Post operazione ernia del disco l5-s1

salve, mi chiamo Federica e vorrei delle informazioni per quando riguarda un post operazione di ernia discale lombare l5-s1. il 14-05-2014 ho duvuto (putroppo) subire un operazione di microdisectomia.Ho sofferto per mesi di allucinanti dolori all'arto sinistro, e prima di operarmi dopo essermi un po' sforzata a camminare, sentii dei forti bruciori lungo la gamba sinistra e all'inguine. il giorno dopo i dolori sparirono del tutto, però: inguine,gluteo,coscia e metà piede sinistro rimasero letteralmente addormentati e sentivo tipo delle scosse elettriche. Adesso dopo un anno e mezzo dall'operazione la mia gamba è ancora mezza addormentata,non ho più le fatidiche scosse. il neurochirurgo mi aveva detto che questo addormentamento del piede passava subito nell'autunno dello stesso anno, e invece ancora oggi 17,11,2015 persiste. ho paura di questa cosa, non riesco a camminare bene, se sto molto impiedi durante la notte ho i crampi, e in più nn posso più mettere una scarpa un po' più alta (di tacco) perchè il mio piede cede verso l'esterno... sono tanto preoccupata non capisco perchè nn passa questo intorpidimento se così si può chiamare. chiedo aiuto grazie mille
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Faccia un'altra rmn lombare senza e con mezzo di contrasto.
Trascriva, quindi, il referto per intero.
Cordialià.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
a distanza è difficile orientarsi in ipotesi diagnostiche o confermare un sospetto diagnostico, però dal Suo racconto sembra che il disturbo non sia limitato solo a quello di una scarsa sensibilità all'arto inferiore, ma anche di una debolezza muscolare che condiziona i movimenti del piede.
Se tale ultimo disturbo è comparso di recente, ovvero non subito dopo l'intervento, sarà bene che si sottoponga ad accertamenti come per esempio una RM e un esame elettromiografico.
Ne ha parlato con il Suo neurochirurgo?

Disponibile per eventuali ulteriori approfondimenti, invio cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie mille per le vostre tempestive risposte. dr. Migliaccio, questo disturbo ho iniziato ad averlo prima dell'operazione. qualche giorno prima di operarmi come le ho detto nel messaggio precedente, ho sentito un fortissimo calore lungo il nervo sciatico e all'inguine, più che calore era un vero e proprio bruciore (mi sembrava di avere la gamba in fiamme), poi parlandone con i il professore che mi ha operata, mi ha detto di stare tranquilla e che sarebbe passato tutto dopo un po' di mesi (almeno 6). sono un po' migliorata da allora però ho tanta paura di essermi letteralmente bruciata i nervi della gamba sinistra. per altro dalla visita di controllo a un mese dall'operazione, risultava che il riflesso achilleo era assente e mi ha detto che probabilmente non tornerà più. Potrebbe essere questa una delle cause per cui il mio piede non funziona come dovrebbe? facendo un po' di ginnastica correttiva e un po' di palestra potrei migliorare?
Non ho più sentito il neurochirurgo ma se lei ritiene sia una cosa abbastanza seria lo farò al più presto possibile,
questo è l'intervento chirurgico eseguito su di me,anzi mi perdono se non l'ho scritto prima,magari si spiega qualche cosa in più riguardo alla mia patologia:

microdiscectomia l5-s1 sinistra
lisi di aderenze sacculo -radicolari
foraminotomia



Grazie mille ancora per la sua disponibilità
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
ancora non ha specificato se il disturbo al piede o alla gamba (<non riesco a camminare bene>) è comparso dopo l'intervento, se c'era già e se c'era, se è peggiorato o è rimasto stazionario.

In assenza di tali notizie è diufficile darLe un parere e anche indicazioni su eventuali approfondimenti che comunque vanno presi solo dopo una visita diretta.

Cordialmente
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Utente
Utente
gentile dr. Migliaccio
il problema è comparso prima dell'operazione d è leggermente migliorato da un anno a questa parte, ma di pochissimo.

Distinti saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Se il disturbo è migliorato è probabile che continuerà a migliorare, magari con il supporto di terapia fisica.