Ernie discali e lombosacrale
Buongiorno, ho 40 anni, svolgo lavoro da ufficio. Circa un anno fa mi è stata riscontrata tramite RM, a seguito forti dolori tipo sciatalgia, un'ernia L5-S1. Ho effettuato visita fisiatrica, assunto arcoxia 60 per 20 gg e effettuato fisioterapia e dipo circa 2 mesi i dolori sembravano passati.
Ora, dopo poco meno di un anno, i dolori sono ricomparsi, e assieme ad essi dolori anche nella parte alta della schiena.
Ho ripetuto RM lombare + effettuato RM dorsale, con seguente referto:
Allineamento vertebrale posteriore conservato con rettilineizzazione della lordosi lombare. Corpi vertebrali conservati in altezza.
Disco ipoplasico accessorio in S1-S2.
Segni di discopatia con disidratazione ed assotigliamento discale da D3 a D10 e in L5-S1.
A livello di D4-D5: ernia discale in sede mediana con impronta sul sacco durale ed a contatto con il midollo spinale.
A livello di D8-D9 e D9-D10: piccola ernia discale posteriore mediolaterale sinistra con discreta impronta sul sacco durale.
A livello L5-S1: ernia discale postero-laterale sinistra, lievemente scivolata in basso, con marcata impronta sul sacco durale e parziale interessamento foraminale sinistro.
Non sporgenze posteriori dei restanti dischi intersomatici.
Non alterazioni di segnale delle strutture ossee vertebrali in esame.
Canale vertebrale di normale ampiezza.
Non alterazioni del segnale nè morfologiche del midollo vertebrale dorsale e del distretto epicono-cauda.
Il mio medico mi ha prescritto di ricominciare con arcoxia 60 e quindi visita da neurochirurgo che prenoterò quanto prima.
Allo stato attuale i miei sintomi sono: dolore nella parte bassa della schiena e bacino, talvolta irradiata a coscia sinistra, gluteo sinistro, prostata. (scala dolore da 1 a 10 identificabile in circa 7)
Dolore a metà schiena localizzato intorno alla colonna vertebrale identificabile circa a 3-4
Dolore nella parte alta della schiena in mezzo alle scapole identificabile circa a 4.
Aggiungo (per completezza, anche se non penso che ci possano essere interconnessioni con le ernie) che da circa due mesi ho un senso di fastidio retrosternale (tipo pesantezza, non bruciore) e una sensazione di nodulo in gola (rx torace negativa, ecografia collo negativa a parte un nodulo reattivo di circa 1 cm, sono in attesa di una gastroscopia).
Non ho dolori alle braccia, nè alle mani, nè formicolii o altri dolori non descritti.
Quali possono essere le cause delle numerose ernie (aoprattutta dorsali) che mi ritrovo? (ho familiarità negativa e non ho mai fatto lavori pesanti ricorrenti, se si esclude qualche sollevamento in attività casalinghe o di bricolage).
Allo stato delle cose, con gli esiti della risonanza, devo iniziare a pensare di prendere in considerazione qualche intervento per le ernie a livello dorsale? (che ho letto essere piuttosto "delicati").
Nell'attesa di un confronto "dal vivo" con il neurochirurgo che mi visiterà,sono grato se qualcuno può darmi qualche anticipazione sulla situazione della mia schiena.grazie
Ora, dopo poco meno di un anno, i dolori sono ricomparsi, e assieme ad essi dolori anche nella parte alta della schiena.
Ho ripetuto RM lombare + effettuato RM dorsale, con seguente referto:
Allineamento vertebrale posteriore conservato con rettilineizzazione della lordosi lombare. Corpi vertebrali conservati in altezza.
Disco ipoplasico accessorio in S1-S2.
Segni di discopatia con disidratazione ed assotigliamento discale da D3 a D10 e in L5-S1.
A livello di D4-D5: ernia discale in sede mediana con impronta sul sacco durale ed a contatto con il midollo spinale.
A livello di D8-D9 e D9-D10: piccola ernia discale posteriore mediolaterale sinistra con discreta impronta sul sacco durale.
A livello L5-S1: ernia discale postero-laterale sinistra, lievemente scivolata in basso, con marcata impronta sul sacco durale e parziale interessamento foraminale sinistro.
Non sporgenze posteriori dei restanti dischi intersomatici.
Non alterazioni di segnale delle strutture ossee vertebrali in esame.
Canale vertebrale di normale ampiezza.
Non alterazioni del segnale nè morfologiche del midollo vertebrale dorsale e del distretto epicono-cauda.
Il mio medico mi ha prescritto di ricominciare con arcoxia 60 e quindi visita da neurochirurgo che prenoterò quanto prima.
Allo stato attuale i miei sintomi sono: dolore nella parte bassa della schiena e bacino, talvolta irradiata a coscia sinistra, gluteo sinistro, prostata. (scala dolore da 1 a 10 identificabile in circa 7)
Dolore a metà schiena localizzato intorno alla colonna vertebrale identificabile circa a 3-4
Dolore nella parte alta della schiena in mezzo alle scapole identificabile circa a 4.
Aggiungo (per completezza, anche se non penso che ci possano essere interconnessioni con le ernie) che da circa due mesi ho un senso di fastidio retrosternale (tipo pesantezza, non bruciore) e una sensazione di nodulo in gola (rx torace negativa, ecografia collo negativa a parte un nodulo reattivo di circa 1 cm, sono in attesa di una gastroscopia).
Non ho dolori alle braccia, nè alle mani, nè formicolii o altri dolori non descritti.
Quali possono essere le cause delle numerose ernie (aoprattutta dorsali) che mi ritrovo? (ho familiarità negativa e non ho mai fatto lavori pesanti ricorrenti, se si esclude qualche sollevamento in attività casalinghe o di bricolage).
Allo stato delle cose, con gli esiti della risonanza, devo iniziare a pensare di prendere in considerazione qualche intervento per le ernie a livello dorsale? (che ho letto essere piuttosto "delicati").
Nell'attesa di un confronto "dal vivo" con il neurochirurgo che mi visiterà,sono grato se qualcuno può darmi qualche anticipazione sulla situazione della mia schiena.grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Provi a ripostare anche in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Il Neurochirurgo che La visiterà potrà essere sicuramente più esaustivo di me, ma ritengo che quelle protrusioni dorsali non siano causa di sintomatologia.
E', invece, presumibile che la compressione L5-S1 sin. possa essere responsabile della sintomatologia tipo lombosciatalgia, come da Lei riferito.
In casi simili, si tenta prima con un trattamento conservativo e se questo, come mi sembra di capire sia avvenuto nel Suo caso, risulta negativo, cioè priva di effetto, ed i disturbi sono notevolmente fastidiosi, allora può essere indicato un nuovo trattamento chirurgico, questa volta con tecnica mininvasiva (a cielo chiuso) ed anestesia locale, per eliminare le forti aderenze ("cicatrici interne"), che si sono formate in loco, ed i frustoli erniari ancora ivi presenti con funzione compressiva.
Dia pure ulteriori notizie e cordialità vivissime.
E', invece, presumibile che la compressione L5-S1 sin. possa essere responsabile della sintomatologia tipo lombosciatalgia, come da Lei riferito.
In casi simili, si tenta prima con un trattamento conservativo e se questo, come mi sembra di capire sia avvenuto nel Suo caso, risulta negativo, cioè priva di effetto, ed i disturbi sono notevolmente fastidiosi, allora può essere indicato un nuovo trattamento chirurgico, questa volta con tecnica mininvasiva (a cielo chiuso) ed anestesia locale, per eliminare le forti aderenze ("cicatrici interne"), che si sono formate in loco, ed i frustoli erniari ancora ivi presenti con funzione compressiva.
Dia pure ulteriori notizie e cordialità vivissime.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#3]
Ex utente
dott. Della Corte grazie per l'interessamento. Ho avuto modo di incontrare il neurochirurgo nei giorni scorsi che, da confronto tra attuale RM lombare e quella dell'anno precedente, ritiene che l'ernia L5-S1 non sia variata di molto, sebbene sia tornata a farsi sentire con ingravescenza dolorosa. Allo stato attuale abbiamo optato per una terapia conservativa, con attività fisica adeguata (nuoto a stile dorso e ginnastica tipo pilates), in modo da tentare di evitare l'intervento chirurgico (secondo lui ci sono comunque buone speranze). Dopo 10 giorni di arcoxia 60 già sto comunque notando nuovi piccoli miglioramenti. Il neurochirurgo ha invece per ora escluso qualsiasi complicanza derivante dalle ernie dorsali (che erano quelle che più mi preoccupavano, giacchè avevo letto della pericolosità per un eventuale intervento alle stesse). La ringrazio nuovamente per il suo cortese intervento.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 12/08/2015.
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