Ernia cervicale,dolore gambe,natiche e dita del piede

Salve è da qualche mese che avverto dolore ad entrambe le gambe che si irradia sino alle ultime tre dita del piede destro. A volte il dolore si irradia anche alle natiche. Il mio medico curante mi ha prescritto una Risonanza Magnetica nella quale è stato evidenziato:
appiattimento lordosi,segni di spondilouncoartrosi a livello C4-C5 e segni di artrosi ipofisaria; ernia discale posteriore a livello C3-C4 più marcata a destra che comprime midolllo spinale; ernie discali posteriori n sede mediana e paramediana bilaterle a livello di C4-C5 e C5-C6 che obliterano spazio subaracnoideo pre midollare; Marcata ernia C6-C7 che oblitera lo spazio sub-aracnoideo premidollare compressione delle radici spinali a tale livello. A livello lombosacrale ha evidenziato disidratazione dei dischi intersomatici L1-L2 e L5-S1; protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello di L5-S1 che oblitera lo spazio epidurale anteriore e sporge lievemente in sede intraforaminale da ambo i lati. Inoltre ho effettuato un' elettromiografia che ha evidenziato sofferenza bilaterale del nervo mediano nel tratto distale,di grado lievissimo a destra e di grado medio a sinistra,da intrappolamento a livello del canale del carpo e una modesta sofferenza cronica alle radici nervose spinali cervicale C5-C6 di destra e C5-C6.C7 di sinistra. Il medico mi ha prescritto cortisone mattina e sera 16 gocce e pregablin una volta al giorno nonostante seguo la cura alla lettera non trovo giovamento in quanto alcune volte il dolore addirittura si intensifica. Volevo sapere quindi se oltre alle varie ernie che mi sono state diagnosticate esista qualche altra condizione clinica che riconduca ai miei sintomi. In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
ammesso che ci possa essere un'altra condizione clinica "che riconduca ai (suoi) sintomi", questo lo si potrà accertare a seguito di una accurata visita medica e, nel Suo caso specifico dove è suggestivo invece ritenere responsabile la condizione emersa alla RM cervicale e lombare, con una conseguente diagnosi differenziale.

Detto questo, ciò che emerge leggendo il referto della RM è una condizione di spondilodiscoartrosi con effetto compressivo sia su radici nervose che sul midollo spinale.
E' una condizione patologica che merita molta attenzione e non va sottovalutata, per cui Le consiglio sollecitamente una visita neurochirurgica.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti

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Utente
Utente
La ringrazio!Qualche tempo fa ho effettuato una visita neurochirurgica ma il medico mi ha solo prescritto dei farmaci e indirizzato verso un intervento chirugico all'ernia cervicale più marcata. Lei quale trattamento mi consiglierebbe? La ringrazio nuovamente,invio cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Credo di poter essere d'accoerdo con il collega.
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Utente
Utente
La ringrazio.