Calcificazione falce cerebrale
Buongiorno.
Sono una ragazza di 19 anni, oggi sono andata a fare una risonanza magnetica perché sono portatrice di un catetere di derivazione ventricoloperitoneale e dovevo fare un controllo.
Questi sono i risultati della risonanza:
non sono apprezzabili alterazioni dell'intensità del segnale encefalico sotto e sovratentoriale.
Il sistema ventricolare e i solchi delle convessità cerebrali sono simmetrici e di ampiezza normale.
A destra si apprezza la presenza di catetere di derivazione ventricolare esterna.
Normale configurazione delle cisterne periassiali.
Riconoscibili e pervi i principali vasi arteriosi della base cranica.
Quello che mi ha preoccupato di più però è questo: si segnala calcificazione della falce cerebrale in sede frontale mediana.
Ora io chiedo: che cosa vuol dire questa cosa? E' grave? Devo preoccuparmi?
Vi prego qualcuno mi aiuti, sto andando in panico totale e ho paura di avere qualcosa di brutto.
Grazie, cordiali saluti.
Sono una ragazza di 19 anni, oggi sono andata a fare una risonanza magnetica perché sono portatrice di un catetere di derivazione ventricoloperitoneale e dovevo fare un controllo.
Questi sono i risultati della risonanza:
non sono apprezzabili alterazioni dell'intensità del segnale encefalico sotto e sovratentoriale.
Il sistema ventricolare e i solchi delle convessità cerebrali sono simmetrici e di ampiezza normale.
A destra si apprezza la presenza di catetere di derivazione ventricolare esterna.
Normale configurazione delle cisterne periassiali.
Riconoscibili e pervi i principali vasi arteriosi della base cranica.
Quello che mi ha preoccupato di più però è questo: si segnala calcificazione della falce cerebrale in sede frontale mediana.
Ora io chiedo: che cosa vuol dire questa cosa? E' grave? Devo preoccuparmi?
Vi prego qualcuno mi aiuti, sto andando in panico totale e ho paura di avere qualcosa di brutto.
Grazie, cordiali saluti.
[#1]
Gentile ragazza,
perchè e quando Le è stato applicato il sistema di derivazione ventricolo-peritoneale?
Senza vedere le immagini è difficile capire di cosa si tratta per due motivi:
1) alla Sua età la calcificazione della falce non è un riscontro comune
2) se il radiologo ha refertato il catetere di derivazione ventricolare come catetere di derivazione esterna, è ragionevole ipotizzare che si sia sbagliato anche sulla falce.
Ma non ha fatto vedere l'esame al Suo medico?
Cordialmente
perchè e quando Le è stato applicato il sistema di derivazione ventricolo-peritoneale?
Senza vedere le immagini è difficile capire di cosa si tratta per due motivi:
1) alla Sua età la calcificazione della falce non è un riscontro comune
2) se il radiologo ha refertato il catetere di derivazione ventricolare come catetere di derivazione esterna, è ragionevole ipotizzare che si sia sbagliato anche sulla falce.
Ma non ha fatto vedere l'esame al Suo medico?
Cordialmente
[#2]
Utente
Dottore, grazie mille per la sua risposta!
Allora mi è stato applicato alla nascita perché sono nata prematura con l'idrocefalo.
Comunque nel frattempo sono stata dal medico, ha visto la risonanza e ha detto che non mi devo preoccupare perché è da come ho capito il sangue della ferita dell'operazione che si è "cicatrizzato".
Adesso sono io che non mi so spiegare... Secondo lei sulla base di queste cose e di quello che ha detto il mio medico posso stare tranquilla?
Scusi se la stresso ma già sono una persona ansiosa, sentirmi dire queste cose mi manda ancora più in panico.
Cordiali saluti.
Allora mi è stato applicato alla nascita perché sono nata prematura con l'idrocefalo.
Comunque nel frattempo sono stata dal medico, ha visto la risonanza e ha detto che non mi devo preoccupare perché è da come ho capito il sangue della ferita dell'operazione che si è "cicatrizzato".
Adesso sono io che non mi so spiegare... Secondo lei sulla base di queste cose e di quello che ha detto il mio medico posso stare tranquilla?
Scusi se la stresso ma già sono una persona ansiosa, sentirmi dire queste cose mi manda ancora più in panico.
Cordiali saluti.
[#3]
Cara ragazza,
non so cosa dire a distanza soprattutto quando il referto riportato è pieno di incongruenze.
Infatti il radiologo scrive che non vi sono alterazioni di segnale e poi descrive una calcificazione della falce?
Che sia un piccolo ematoma "organizzato" e quindi calcificato può darsi, ma mi sembra un pò fantasioso.
In ogni caso credo che sia opportuno eseguire un Rx del cranio in cui l'eventuale calcificazione si vedrebbe molto bene e poi eventualmente una TC.
Cordialità
non so cosa dire a distanza soprattutto quando il referto riportato è pieno di incongruenze.
Infatti il radiologo scrive che non vi sono alterazioni di segnale e poi descrive una calcificazione della falce?
Che sia un piccolo ematoma "organizzato" e quindi calcificato può darsi, ma mi sembra un pò fantasioso.
In ogni caso credo che sia opportuno eseguire un Rx del cranio in cui l'eventuale calcificazione si vedrebbe molto bene e poi eventualmente una TC.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25k visite dal 26/05/2015.
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