Ernia discale l5-s1

Salve, di recente ho effettuato una R.M della colonna lombo-sacrale con questi esiti: Esame eseguito con tecnica SE T1 sul piano sagittale, e FSE T2 sui piani sagittale e assiale. Riduzione di spessore e di segnale in T2,per fenomeni di disidratazione, dei dischi intersomatici nel tratto L2-S1, cui si associano moderate note spondilosiche. A livello dello spazio intersomatico L5-S1 si apprezza un'ernia discale estrusa in sede posteriore mediana e paramediana, con maggiore estensione laterale a sinistra, che comprime il sacco durale e la tasca radicolare S1 omolaterale. In corrispondenza degli spazzi intersomatici L2-L3, L3-L4, L4-L5 si rilevano protrusioni fiscali posteriori mediane e paramediane bilaterali, con impronta sul sacco durale. Lieve riduzione concentrica di ampiezza del canale vertebrale nel tratto L2-L5. Ho già consultato un neurochirurgo che mi ha consigliato un intervento urgente. Però ho preferito. Consultare il parere anche di un'altro neurochirurgo che devo vedere a breve e che mi ha chiesto di eseguire anche un elettromiografia degli arti inferiori. Volevo però chiedere anche un vostro parere a riguardo. Secondo lei è giusta la diagnosi del neurochirurgo sul urgente intervento oppure potrei fare qualche altro tipo di cura? Ho solo 21 anni.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Molto dipende dall'obbiettività clinica rilevabile in ambulatorio e dalla sintomatologia soggettiva accusata dal paziente. Ed inoltre dalla durata della stessa e dalle modalità di insorgenza.
In linea di massima, quanto detto dal 1^ Neurochirurgo appare razionale. Se anche gli altri parametri, di cui ho parlato, coincidessero, direi che vi è conferma assoluta.
Se crede, riferisca pure quanto avrà a dirLe il secondo Specialista.
Cordialità,

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