Ernia discale l5-s1
buongiorno ho 35 anni a dicembre 2014 ho subito un intervento di ernia discale l5-s1,dopo tre giorni dal intervento è comparsa una recidiva,sempre l5-s1 ,a febbraio 2015 ho subito il secondo intervento ,adesso avendo di nuovo problemi ,forti dolori alla schiena e alla gamba con formicolio e sensibilità ho effettuato una risonanza la quale referto è:Esiti di ampia emilaminectomia sn in l5-s1 per disectomia. Si rileva attrazione del sacco durale verso la breccia chirurgica con soluzione di continuo e modica raccolta fluida nei tessuti molli paraspinali posteriori, da verosimile sieroma. Coesiste abbondante quota di tessuto che occupa il recesso laterale sn dello speco vertebrale, avvolgendo la radice enervosa discendente di s1.con antiinfiammatori o cortisone non sto avendo nessun risultato.Grazie del attenzione .
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
Senza vedere le immagini non è semplice esprimere un giudizio.
Sembrerebbe trattarsi di tessuto cicatriziale, ma la raccolta liquida pone il sospetto di fistola liquorale.
Si tratterebbe di una fuoriuscita del liquido che normalmente circola negli spazi nervosi dal cervello alla regione lombosacrale accidentalmente verificatasi durante l'intervento o, più raramente, in modo spontaneo.
In ogni caso deve farsi vedere da chi l'ha operata ( o comunque da un neurochirurgo) che valuterà il da farsi, non escluso l'intervento per riparare la membrana lacerata che consente la fuoriuscita del liquor.
La ferita chirurgica è ben chiusa? Ha avuto dopo l'intervento mal di testa, soprattutto in posizione eretta?
Con cordialità
Senza vedere le immagini non è semplice esprimere un giudizio.
Sembrerebbe trattarsi di tessuto cicatriziale, ma la raccolta liquida pone il sospetto di fistola liquorale.
Si tratterebbe di una fuoriuscita del liquido che normalmente circola negli spazi nervosi dal cervello alla regione lombosacrale accidentalmente verificatasi durante l'intervento o, più raramente, in modo spontaneo.
In ogni caso deve farsi vedere da chi l'ha operata ( o comunque da un neurochirurgo) che valuterà il da farsi, non escluso l'intervento per riparare la membrana lacerata che consente la fuoriuscita del liquor.
La ferita chirurgica è ben chiusa? Ha avuto dopo l'intervento mal di testa, soprattutto in posizione eretta?
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 02/05/2015.
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