Rmn rachide lombosacrale post intervento stenosi
Ho 70 anni. Sofferente per claudicatio radicoalre associata a deficit psoas che mi creava difficoltà e dolore nella deambulazione, il 3/03/08 sono stato sottoposto ad un intervento di laminectomia di L3 ed L4 e foraminotomia di L3, L4 e L5 bilaterlamente. Già precedentemente (2006) ero stato sottoposto ad intervento lombare (sistema X stop) che mi è stato tolto nell'intervento del 2008. Dopo tale intervento, la situazione è peggiore di quella precedente allo stesso, accuso forti dolori, per entrambe le gambe, dal ginocchio all'anca (soprattutto nella parte anteriore) con estrema difficoltà nella dembulazione e in particolare alla gamba destro all'altezza del ginocchio avverto torpore e ridotta sensibilità. Cinque giorni fa ho effettuato RMN con il seguente referto:
Sequenze: FSE T1 e T2w sul paino sagittale e FGE T2w sul piano assiale.
Marcati segni di artrosi somatica ed interapofisaria delle vertebre esaminate. Diffuse irregolarità spondisoliche delle limitanti somatiche esaminate. Esiti chirurgici a livello del tratto L3-L5 con apofisectomia posteriore ed emilaminectomia.
Visibilità di tessuto fibrocicatriziale a sede paravertebrale destra a livello del tratto L3-L5.
Ernia discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico L3-L4 che comprime il sacco durale.
Protrusioni discali posteriori mediane e paramediane a livello di L2-L3, L4-L5, ed L5-S1 che impèrontano il sacco durale.
Ridotto segnale in T2 dei dischi intersomatici esaminati per fenomeni di disidratazione.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Cono midollare in sede, di normale volume e segnale.
Siccome sto peggorando di giorno in giorno, le chiedo di indicarmi un centro specializzato o un medico possibilmente in Campania o nel Lazio. Sarà necessario un ulteriore intervento?
Sequenze: FSE T1 e T2w sul paino sagittale e FGE T2w sul piano assiale.
Marcati segni di artrosi somatica ed interapofisaria delle vertebre esaminate. Diffuse irregolarità spondisoliche delle limitanti somatiche esaminate. Esiti chirurgici a livello del tratto L3-L5 con apofisectomia posteriore ed emilaminectomia.
Visibilità di tessuto fibrocicatriziale a sede paravertebrale destra a livello del tratto L3-L5.
Ernia discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico L3-L4 che comprime il sacco durale.
Protrusioni discali posteriori mediane e paramediane a livello di L2-L3, L4-L5, ed L5-S1 che impèrontano il sacco durale.
Ridotto segnale in T2 dei dischi intersomatici esaminati per fenomeni di disidratazione.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Cono midollare in sede, di normale volume e segnale.
Siccome sto peggorando di giorno in giorno, le chiedo di indicarmi un centro specializzato o un medico possibilmente in Campania o nel Lazio. Sarà necessario un ulteriore intervento?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 14/09/2008.
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