Fratture vertebre d3-d4

Buonasera,
In data 01/03/15 A causa di un incidente ho riportato rime multiple di fratture nei somi d3 e d4. Dopo 45 giorni di riposo assoluto ho rifatto la rsm e da questa è risultata una situazione stazionaria con un lieve miglioramento a quella del giorno dell'incidente ( la rsm è stata fatta con lo stesso macchinario). Dopo il controllo con il neurochirurgo mi ha raccomandato ancora 30 gg di riposo e rifare la rsm dopo una settimana che mi sono alzato. Io vorrei chiedervi se è prudente alzarmi senza prima avere la certezza che la frattura si sia sanata.
Vi ringrazio in anticipo per la Vostra cortesia e disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358 162
E' estremamente difficile dare un parere senza avere avuto visione della RM in quanto, pur trattandosi nel caso Suo sicuramente di fratture somatiche stabili, ai fini di un giudizio prognostico è necessario conoscere se esiste una cuneizzazione anteriore e di quale entità ovvero una riduzione nell'altezza del soma. Se queste alterazioni morfologiche non sono presenti e si tratta, come dice Lei, di semplici "rime di frattura", allora il problema è di certo di minore portata.
cordialità,

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie dottore,
Almeno di quelle alterazioni morfologiche nella risonanza no ne parla. Però a distanza di 30 giorni avevo fatto una tac dove riportava : " si conferma la presenza di rime di frattura nel contesto dei somi t3 e t4 che determinano avvallamento della metà anteriore della loro limitazione somatica superiore con distacco osseo dello spigolo anterosuperiore".
È possibile che dopo 15 giorni siano scomparse?
Ma la cosa che mi lascia perplesso è che la rsm la devo fare una settimana dopo la mibilitazione. È possibile.?
La ringrazio ancora per la sua cortesia e disponibilità.
Cordialità