Protrusioni e cura

Egr. Dottore,
da 1 settimana bloccata da una.lombo sciatalgia che mi ha costretto a letto. Solo da ieri forse è stata individuata la terapia antidolorifica giusta con punture di bentelan, tachipirina, ibuprofene (e toradoll al bisogno) oggi mi sono potuto recare in ospedale per la risonanza:
Perdita della fisiologica lordosi lombare. Presenza a livello dello spazio intersomatico compreso tra l2 e l3 di protrusione discartrosica ad ampio raggio con discreta impronta sul sacco durale. Altra protrusione disco artrosica sempre ad ampio raggio è presente a livello dello spazio l3-l4 con impronta sul sacco durale. Modesta protrusione anche tra l4 e l5.
Assenza di immagini da riferire ad ernie discali.
Non alterazione di segnale del cono midollare e della cauda.
Fenomeni di stenosi del canale vertebrale tra l2 l3 e l3 l4 su base spondilodiscoartrosica da ipertrofia delle faccette articolari interapofisarie.

Gradirei un Suo prezioso consiglio su come affrontare il problema.
Vorrei senz' altro affidarmi a della Fisioterapia con ginnastica posturale globale metodo souchard da iniziare passata l infiammazione del nervo. Ma la domanda più importante...quando potrò risalire in bici che usavo.. anche per andare in ufficio?
Con gli 'antidolorifici', soprattutto terminato il bentelan (9 fiale da 2 mg su 7 gg) come mi devo comportare?
Grazie in anticipo per tutti i consigli che vorrà fornirmi.