L3 l4 l5 s1 ernia

buonasera il mio nome è Emanuela ho 36 anni, sono decisamente preoccupata e chiedo un consulto.
Questa la mia situazione
operata nel maggio 2009 di ernia L4 L5 dx.
febbraio 2010 da risonanza risulta: peggioramento del quadro degenerativo interapofisario con versamento endoarticolare diffuso; il disco L3 L4 appare maggiormente assottigliato con alterazioni di segnale degenerativo con debordo posteriore; il disco L4 L5 è caratterizzato da recidiva ernia posteriore mediana e paramediana bilateralmente con piccola componente, verosimile frammento erniario che comprime la radice L5 dx.
eseguita seguente cura:
seractil 400mg 1 cp h8 per 15 gg
nexium 40 mg 1cp h10 per 15 gg
Lyseen 4 mg 1 cp h 9 -21 per 15 gg
leninerv 600mg 1 cp h 8-20 per 30 gg
alla fine della cura dolore svanito completamente.
oggi si ripresentano esattamente i sintomi che avevo prima dell'operazione dolori alla schiena ed alla gamba dx.
la risonanza effettuata ora dice:
L3 L4: segni involutivi discali senza significative protrusioni. canali neurali nei limiti senza impegno discale.
L4 L5: segni involutivi discali e protrusione posteriore a larga base del disco che importa il sacco durale e presumibilmente determina risentimento della tasca radicolare L5 dx. Assenza di impegno discale biforaminale.
L5 - S1: riduzione di altezza con ernia sottolegametosa posteriore a larga base del disco mediana paramediana dx che importa il sacco durale e determina risentimento della tasca radicolare S1 dx. Canali neurali di calibro nei limiti con impegno discale foraminale inferiore dx che sfiora la radice di L5. Diametri canalari conservati.

Chiedo cortesemente di farmi capire la mia situazione. Il dottore che mi ha operato aime ha dei problemi fisici e attualmente non è conttattabile. Io faccio la cameriera e vorrei sapere se nella mia condizione attuale il continuo accanimento di lavori pesanti che sono costretta a fare può compromettere per sempre la mia schiena.

Per contenere il dolore ho fatto 4 iniezioni di Bentelan con scarso risultato.
Grazie




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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
dal Suo racconto sembra potersi trattare di recidiva dell'ernia operata.
La terapia effettuata con beneficio momentaneo dimostra che è stato curato il sintomo e non la causa.
A distanza non so dirLe se sarà necessario un reintervento, anche se posso intuirlo, perchè la diagnosi e l'indicazione terapeutica devono scaturire a seguito della visita medica.

Per quuanto riguarda la Sua attività lavorativa è possibile fare istanza al Suo datore di lavoro di cambiamento delle mansioni, ma anche per questo è necessaria la valutazione clinica diretta.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per il consulto, ad oggi non è possibile cambiare mansione.
Grazie , cordiali saluti