Problema con ernia PARTE 1

Gentile M.I.

sono un ragazzo di 23 anni, 185cm per circa 82kg di peso.

Da sempre molto sportivo, fin da tenera età, ho praticamente fatto tutti gli sport possibili spaziando dall'atletica leggera (mezzofondo 10km) alla pallacanestro al sollevamento pesi (ma mooolto leggero poichè di costituzione e DNA familiare ho spalle strette e braccia lunghe ma magrissime perciò sollevavo pochissimo).

A 18 anni ho iniziato a lavorare nell'Esercito Italiano, impegnando le mie giornate con le canoniche 8 ore di lavoro e, una volta tornato in stanza, studiando Giurisprudenza all'Università (non frequentante lezioni, sostengo solo gli esami e studio da solo).

Insomma sono sempre stato molto attivo, lo sport era la mia valvola di sfogo per tutto lo stress accumulato (e, vi assicuro parlando obiettivamente, nell'Esercito ce n'è molto).

Da circa 8 mesi però su un totale di 3 anni di servizio militare (dopo appunto innumerevoli lavori pesanti di sollevamento mobili, pacchi, armadi, e pesi vari, nonché tantissimi servizi di guardia armata in cui purtroppo possiamo solo usufruire di sedie non regolamentari poiché basse e senza supporti lombari/cervicali, nonché letti praticamente sfondati e privi di ogni minimo sostegno perché ci "affondiamo" letteralmente dentro, ed altre svariate attività tattiche come le marce di 15km con zaino da 15 kg, campagne tattiche in montagna a -12 gradi, et cetera et cetera), soffro di mal di schiena lancinante e cronico.

Qualche settimana fa ho eseguito una RM del tratto lombosacrale e, per farvela consultare, ho provveduto ad "uploadarla" in questo album digitale ( http://imgur.com/a/3wFCT ).

Ho poi eseguito una visita ortopedica che, sostanzialmente, rimarcava la gravità della situazione in considerazione della mia giovane età ("dovrebbe essere la schiena di un 50 enne non di un 23 enne", sono praticamente state le parole del Dottore Ortopedico) e del fatto che, con il "test del martelletto al piede", uno di questi (non ricordo quale esattamente se il dx o il sx) praticamente non risponde più per niente.

Mi è stata consigliata Fisiokinesiterapia ed infiltrazioni di ozonoterapia nonchè attività fisica o di nuoto o di ginnastica posturale respiratoria.

Sto eseguendo solo la prima delle 3 cose succitate, poiché ho avuto feedback molto negativi sulla seconda e perché sono molto limitato nel movimenti per la terza.

Ho inoltre comprato un cuscino lombare di nome McKenzie per le sedie e per lo schienale dell'auto, potete trovare una foto quì ( http://www.spinalpublications.it/product_info.asp?link=shop&IDP=3 ).

Da qualche giorno inoltre, ho gravi problemi alle gambe che durante la giornata appaiono come addormentate, intorpidite, e ogni tanto ne cede una per nessun apparente motivo pratico (ne pesi ne sforzi ne nulla semplicemente camminando o stando fermo in piedi) nonchè sento il piede sx come fosse addormentato, per effetto dello schiacciamento del nervo sciatico da parte delle ernie sicuramente.

A ciò soprattutto, si aggiunge a anche il fatto che FIN DALLA MATTINA per alzarmi dal letto, compiere le più elementari azioni quotidiane (lavarsi i denti, la faccia, farsi la doccia, allacciarsi le scarpe, chinarsi per rimpossessarsi di qualcosa che è caduto a terra, ecc ecc) STA' diventando un calvario e non esagero.

Partiamo da un presupposto.

Sono sempre stato una persona calma. Non ho mai attraversato momenti familiari brutti, la mia adolescenza è stata felice anzi quasi posso dire che non si è scostata dal resto della (breve) vita che finora ho attraversato, non piango da 10 anni cioè da quando ne avevo 13 e morì mio nonno a cui ero molto affezionato non perchè non voglia forzatamente ma perchè sono sempre stato abituato ad impegnarmi di più e ragionare .

Ho una sopportazione del dolore altissima e questo non lo dico io. Quando ad esempio mi operai per circoncidermi a 15 anni (a causa di un prepuzio stretto ed abbondante), nella convalescenza a casa mi si staccarono vari punti a causa delle erezioni involontarie notturne eppure non mi sono mai lamentato. Idem anche quando mi misero a freddo e senza anestesia circa 40 punti di sutura in tutto il mio corpo per traumi sportivi/ricreativi vari (dalla mano alla testa alla gamba al ginocchio ecc ecc) che peraltro i giovani d'oggi non subiscono più perchè troppo impegnati nei loro discorsi "digitali" al pc o allo smartphone (mentre io ero la classica persona che usciva e giocava, correva, scherzava con gli amici del campetto, per dire).
Sono simpatico a tutti poichè ho un animo gioviale simpatico ma sempre cortese ed educato.

Ho anche il senso dell'umorismo molto spiccato, mi piace far battute ironiche ma sempre corrette e nei canoni del comune senso del pudore. Sono il punto di riferimento di molte persone a causa delle mie conoscenze in ambito di leggi, regolamenti e circolari del Ministero riguardanti i diritti e i doveri del personale militare e statale in generale (come voi medici, ahimè anche noi studenti giuridici siamo sommersi di domande e quesiti "legislativi" di amici e parenti anche quando siamo "fuori orario" o in ferie :D ), nonchè sono sempre stato attivissimo fisicamente e sportivamente parlando. Insomma sono una persona dinamica, a cui piace fondere l'efficienza fisica a quella sociale e culturale.

Ma da qualche mese io praticamente non vivo più.

Questo dolore (uguale alla sensazione di circa 10 aghi infilzati nella zona lombare 24 ore su 24) mi limita in tutto. Sono diventato scontroso, irascibile, insofferente, poco disponibile al dialogo con chiunque (parenti, genitori ed amici stretti compresi), non faccio più sport perchè sono tutto "contratto" e scoordinato nei movimenti, sono di conseguenza anche ingrassato di circa 10kg e sono passato da 5/10 sigarette a circa 40 al giorno. Insomma, non sono assolutamente più me stesso.

I livelli di stress lavorativo non sono diminuiti anzi aumentati e, giorno dopo giorno, la situazione peggiora sempre di più sia dal punto di vista del dolore lombare e degli arti inferiori, sia dei problemi appena descritti sopra.

Sono qui per chiedervi un aiuto.

Cosa posso fare? Esistono terapie (anche chirurgiche, assolutamente si) per risolvere il mio problema? Quali sport posso praticare? Quale sarebbe il vostro approccio al mio problema, ipotizzando che fossi un vostro paziente? Non nascondo che ormai il mondo dei concorsi pubblici è ormai a me irrimediabilmente precluso poichè non più idoneo fisicamente, motivo in più per studiare ancor più concretamente ma comunque rappresenta un limite poiché, opinioni a parte, è comunque una strada lavorativa non più percorribile (ed al giorno d'oggi non è certo un bene). Ma a parte ciò, quello che conta è la salute... Benvenga la disoccupazione, ma deve essere almeno compensata da uno stato di buona salute generale... Non nascondo neanche che io non ce la faccio più e stò "accarezzando" soluzioni alternative poichè tanto, persa per persa, non sono più me stesso sia fisicamente che mentalmente.

Certo di un Vostro aiuto, mi scuso per essermi dilungato e, soprattutto, per non aver usato di certo il lessico ricercato che solitamente mi appartiene.