Disturbi gamba sinistra

Egregi Dottori,
i miei disturbi sono iniziati circa due mesi fa e sembra siano spontaneamente spariti (scrivo sembra perchè sono ormai molto suggestionata).
Ho iniziato ad avere un fastidio al ginocchio sinistro, allo stinco e alla parte esterna della coscia (come un accumulo di acido lattico). Una mattina mi sono svegliata con un dolore al polpaccio e alla palpazione partiva nella porzione subito sotto il polpaccio. E' andato via dopo un paio di giorni, ma il fastidio alla gamba è durato quasi un mese (intermittente). Non faccio attività fisica e l'unica cosa di rilevante erano delle brevi passeggiate in bicicletta in quanto ero in ferie.
Nel frattempo ho effettuato visita completa oculistica con campo visivo ed altri accertamenti (con la pupilla dilatata con le gocce) per un sospetto glaucoma, visto che nella mia famiglia c'è ereditarietà. La visita oculistica non ha rilevato nulla.
Ho effettuato anche una visita dal neurologo che ha riscontrato una iperiflessia e nient'altro se non un fortissimo stato ansioso e mi ha dato una pasticca di sereupin al mattino e 10 gocce di xanax la sera.
Durante la visita non sono riuscita a fugare i miei dubbi:
- i disturbi che ho avuto rientrano nelle cosidette parestesie?
- malattie come la Sclerosi Multipla hanno sintomi d'esordio di questo tipo che regrediscono da soli?

Vi ringrazio anticipatamente e confido in una Vostra risposta.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
la descrizione dei sintomi è un po' nebulosa, in particolare non capisco due punti:
- cosa "partiva" <alla palpazione nella porzione subito sotto il polpaccio>. Il dolore alla palpazione si irradiava verso il piede?
- Lei scrive: <Ho iniziato ad avere un fastidio al ginocchio sinistro, allo stinco e alla parte esterna della coscia (come un accumulo di acido lattico). Com'è il fastidio da accumulo di acido lattico?
- L'iperreflessia riscontrata dal neurologo quali riflessi riguardava?
- Perchè ha fatto la visita oculistica? Per un disturbo che ha accusato o per verificare la presenza di un glaucoma a prescindere da eventuali sintomi?

Ci chiarisca un po' questi elementi e cercheremo di darLe degli eventuali pareri e consigli.
Cordialmente
[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Dottore La ringrazio e cerco di spiegarmi meglio:
- iperiflessia entrambi le ginocchia , credo di aver capito così per chè il suo collega non si è soffermato molto "mah...c'è un po di iperiflessia..."
- La palpazione me la sono fatta da sola perchè alla visita i disturbi erano spariti, comunque mi sembra si irradiasse verso il polpaccio (come quando c'è uno strappo muscolare e toccando quel punto fa più male), continuavo a fare tutto pure andare in bicicletta, il dolore al polpaccio è durato un giorno.
- per quanto riguarda la coscia (parte esterna) intendo un fastidio simile a quello che si ha dopo aver fatto palestra, per questo Le ho chiesto cosa sono le parestesie, non ho formicolii, e quelli li distinguo perchè stando tutto il giorno davanti al computer mi capita di avvertirli sulle dita delle mani se sto troppo ferma, poi agito la mano e mi passano.
- questa è la seconda importante visita oculistica che eseguo (importante perchè molto completa). L'esigenza è nata la prima volta perchè alle visite che fanno in ufficio ai video terminalisti mi hanno consigliato di controllare la pressione dell'occhio. Inoltre già qualche anno fa ero andata da un neurologo sempre pensando di avere brutte malattie e mi consigliato un oculista.
In 3 anni ho fatto queste due visite entrambe con campo visivo, gocce per dilatare la pupilla. A quest'ultima ho riferito che vedevo meno da vicino (mi ha dato gli occhiali per leggere), ha confermato che sono ipermetrope, mi ha inoltre detto che la pressione va bene ma che i nervi ottici erano "stanchi" (riporto le sue parole) da qui il secondo campo visivo perfettamente nella norma ed altri accertamenti di cui ora non ricordo il nome.

Chiedo scusa se sono stata poco chiara prima, sto facendo la seconda della visita neurologica, La ringrazio per la disponibilità, spero possa chiarire i miei dubbi che fondamentalmente sono due:
- i sintomi della SM spariscono spontaneamente e non sono invalidanti?
[#3]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Dottore La ringrazio e cerco di spiegarmi meglio:
- iperiflessia entrambi le ginocchia , credo di aver capito così per chè il suo collega non si è soffermato molto "mah...c'è un po di iperiflessia..."
- La palpazione me la sono fatta da sola perchè alla visita i disturbi erano spariti, comunque mi sembra si irradiasse verso il polpaccio (come quando c'è uno strappo muscolare e toccando quel punto fa più male), continuavo a fare tutto pure andare in bicicletta, il dolore al polpaccio è durato un giorno.
- per quanto riguarda la coscia (parte esterna) intendo un fastidio simile a quello che si ha dopo aver fatto palestra, per questo Le ho chiesto cosa sono le parestesie, non ho formicolii, e quelli li distinguo perchè stando tutto il giorno davanti al computer mi capita di avvertirli sulle dita delle mani se sto troppo ferma, poi agito la mano e mi passano.
- questa è la seconda importante visita oculistica che eseguo (importante perchè molto completa). L'esigenza è nata la prima volta perchè alle visite che fanno in ufficio ai video terminalisti mi hanno consigliato di controllare la pressione dell'occhio. Inoltre già qualche anno fa ero andata da un neurologo sempre pensando di avere brutte malattie e mi consigliato un oculista.
In 3 anni ho fatto queste due visite entrambe con campo visivo, gocce per dilatare la pupilla. A quest'ultima ho riferito che vedevo meno da vicino (mi ha dato gli occhiali per leggere), ha confermato che sono ipermetrope, mi ha inoltre detto che la pressione va bene ma che i nervi ottici erano "stanchi" (riporto le sue parole) da qui il secondo campo visivo perfettamente nella norma ed altri accertamenti di cui ora non ricordo il nome.

Chiedo scusa se sono stata poco chiara prima, sto facendo la seconda della visita neurologica, La ringrazio per la disponibilità, spero possa chiarire i miei dubbi che fondamentalmente sono due:
- i sintomi della SM spariscono spontaneamente e non sono invalidanti?
[#4]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
MI SCUSI HO CLICCATO DUE VOLTE LA STESSA RISPOSTA!
Non so se sia rilevante, ma i miei dolori/fastidi sono iniziati dal ginocchio, non un dolore forte o lancinante a cui quindi non ho dato nessuna importanza, ma dopo qualche giorno sono iniziati appunto sulla coscia i fastidi di cui sopra, e poi quell'episodio di dolore al polpaccio.
Grazie ancora per la Sua disponibilità
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
la descrizione dei sintomi ora è più precisa, ma comunque non basta per avere un orientamento diagnostico preciso.
Dopo le visite effettuate finora, i colleghi non Le hanno prescritto degli approfondimenti diagnostici (NMR, altro?)
<Mah..un po' di iperreflessia> che vuol dire?, come anche <nervi ottici stanchi>.
Sarebbe opportuna una accurata visita neurologica e valutare se gli eventuali segni evidenziabili indichino la necessità di ulteriori esami.
Pur nei limiti di una consulenza on-line, non mi pare che ci possa essere il sospettto di una SM.
Cordialmente
[#6]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
PRIMA DI TUTTO LA RINGRAZIO PER L'ATTENZIONE CHE PRESTA AL MIO CASO (E COME HO VISTO A TUTTI NOI UTENTI).
Nessuno mi ha detto di fare altri accertamenti.
L'oculista dopo aver notato questa "stanchezza" dei nervi ottici invece ha ritenuto opportuno farmi fare il campo visivo ed un altro esame con la dilatazione della pupilla.
Entrambi i Suoi colleghi neurologi mi hanno diagnosticato uno stato depressivo (il primo) e di ansia (il secondo collega). Quest'ultimo, osservando la mia conformazione fisica (non faccio sport e sono magrissima), mi ha consigliato anche la palestra. Mi ha inoltre dato una pasticca di Sereupin la mattina e 10 gocce di Xanax la sera.
Questa mattina ho cercato di ricordare meglio il dolore al polpaccio e per rispondere alla sua domanda precedente, la sensazione che avevo palpando sotto il polpaccio era quella di una contrattura.
Pur non avendo mai smesso di svolgere le mie attività quotidiane, in questi giorni mi sto sforzando di fare cose nuove, tra cui l'iscrizione in palestra (come ha detto il Suo collega), ma continuo a prestare attenzione ai segnali che mi manda il corpo (PURTROPPO COME HO SEMPRE FATTO E QUESTO MI è COSTATO CIRCA 8 ANNI DI ANALISI) e ripeto anche se so di essere noiosa, non mi fa male ma mi accompagnano queste sensazioni di fastidio "muscolare".

MI SCUSI PER LA PEDANTERIA E CONTINUO A RINGRAZIARLA PER L'ATTENZIONE RIVOLTAMI.
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