Ischemia croniche degenerative
Egr. Dottore,
sono una donna di 40 anni affetta da depressione da oltre tre anni e in terapia con sertralina 75, rivotril 10/15gg e quetipina 50 mg.
Il 13 gennaio sono andata in P.S. per dei forti mal di testa e dolore pressante all'occhio destro, oltre a vertigini. In sede mi hanno misurato la pressione (174/98), solitamente 110/70, TAC risultata negativa. Visita oculistica e campo visivo nella norma. Nei giorni successivi ho eseguito EEG con referto: ritmo di base alfa di media ampiezza posteriore simmetrico e reagente. Durante e dopo Hp comparsa di sequenze di attività theta irregolare aritmica di ampiezza media associate talora ad elementi appuntiti sincrone sulle derivazioni fronto temporali bilaterali. La SLI trascina. C: anomalie aspecifiche ed aspressione fronto temporale bilaterale.
Oggi ho ritirato risultato della RSM. Referto: Esame eseguito in sezioni assiali, sagittali e coronali di 5 mm di spessore, senza contrasto.
Immagini dipendenti da T1, T2 e DP, ottenute con tecnica Fast Spin Echo e Flair.
L'esame dimostra solchi, ventricoli e cisterne regolari, di dimensioni proporzionate all'età. Si segnala modesta asimmetria ventricolare per maggior ampiezza del laterale dx. Non si osservano alterazioni del segnale parenchimale. L'arteria basilare, piuttosto tortuosa, impronta il troco encefalico a sinistra all'altezza della regione di ingresso delle radici del pacchetto nervoso acustico - facciale. La sostanza bianca periventricolare presenta sottile bandelletta di elevato segnale in T2da insufficienza cronica del microcircolo. Non si osservano alterazioni focalidel segnale parenchimale celebrale. In conclusione l'esame dimostrato note degenerative ischemiche croniche a carico della sostanza bianca periventricolare. conflitto neuro - vascolare interessante le radici del pacchetto nervoso acustico - facciale a sinistra nella zona di ingresso nel tronco encefalico.
Se può esserLe d'aiuto ho una mutazione genetica e precisamente MTHFR omozigote.
Cosa sta succedendo nella mia testa? Devo fare altri esami o è sufficiente quelli eseguiti?
La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta e Le auguro una buona giornata.
sono una donna di 40 anni affetta da depressione da oltre tre anni e in terapia con sertralina 75, rivotril 10/15gg e quetipina 50 mg.
Il 13 gennaio sono andata in P.S. per dei forti mal di testa e dolore pressante all'occhio destro, oltre a vertigini. In sede mi hanno misurato la pressione (174/98), solitamente 110/70, TAC risultata negativa. Visita oculistica e campo visivo nella norma. Nei giorni successivi ho eseguito EEG con referto: ritmo di base alfa di media ampiezza posteriore simmetrico e reagente. Durante e dopo Hp comparsa di sequenze di attività theta irregolare aritmica di ampiezza media associate talora ad elementi appuntiti sincrone sulle derivazioni fronto temporali bilaterali. La SLI trascina. C: anomalie aspecifiche ed aspressione fronto temporale bilaterale.
Oggi ho ritirato risultato della RSM. Referto: Esame eseguito in sezioni assiali, sagittali e coronali di 5 mm di spessore, senza contrasto.
Immagini dipendenti da T1, T2 e DP, ottenute con tecnica Fast Spin Echo e Flair.
L'esame dimostra solchi, ventricoli e cisterne regolari, di dimensioni proporzionate all'età. Si segnala modesta asimmetria ventricolare per maggior ampiezza del laterale dx. Non si osservano alterazioni del segnale parenchimale. L'arteria basilare, piuttosto tortuosa, impronta il troco encefalico a sinistra all'altezza della regione di ingresso delle radici del pacchetto nervoso acustico - facciale. La sostanza bianca periventricolare presenta sottile bandelletta di elevato segnale in T2da insufficienza cronica del microcircolo. Non si osservano alterazioni focalidel segnale parenchimale celebrale. In conclusione l'esame dimostrato note degenerative ischemiche croniche a carico della sostanza bianca periventricolare. conflitto neuro - vascolare interessante le radici del pacchetto nervoso acustico - facciale a sinistra nella zona di ingresso nel tronco encefalico.
Se può esserLe d'aiuto ho una mutazione genetica e precisamente MTHFR omozigote.
Cosa sta succedendo nella mia testa? Devo fare altri esami o è sufficiente quelli eseguiti?
La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta e Le auguro una buona giornata.
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Ritengo che gli esami eseguiti possano essere considerati sufficienti.
Non so essere preciso sulla mutazione genetica MTHFR, per cui sarebbe da sentire, eventualmente, un Genetista.
Il pacchetto non dovrebbe avere particolare importanza in assenza di un equivalente disturbo clinico.
Per le cosiddette note degenerative potrebbe sentire un Internista perchè valuti i Suoi, fatti o da fare, esami ematochimici e Le prescriva una eventuale terapia di conseguenza.
Cordialità.
Non so essere preciso sulla mutazione genetica MTHFR, per cui sarebbe da sentire, eventualmente, un Genetista.
Il pacchetto non dovrebbe avere particolare importanza in assenza di un equivalente disturbo clinico.
Per le cosiddette note degenerative potrebbe sentire un Internista perchè valuti i Suoi, fatti o da fare, esami ematochimici e Le prescriva una eventuale terapia di conseguenza.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 26/03/2015.
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