Protrusione a dx del disco c5-c6
Buongiorno,
vi scrivo perché da parecchi gg ho un fortissimo dolore al collo ed alla parte superiore della schiena che mi impedisce di dormire e di respirare come si deve, capogiri, senso di nausea, leggera perdita di sensibilità al braccio sinistro e mani fredde. Nel dicembre 2012 ho effettuato un RMN RACHIDE CERVICALE con il seguente esito:
"Si documenta una protrusione focalizzata a dx del disco C5-C6 sollevante il legamento longitudinale posteriore e improntante il profilo anteriore midollare.
Protrusione focalizzata a sin del disco C6-C7 condizionante anch'esso una discreta compressione extradurale.
Svasamenti dei profili somatici contigui.
Inversione della lordosi.
Non lesioni ossee.
Pervietà dei forami di coniugazione sono liberi.
Conclusioni:
Discopatie ai livelli descritti condizionanti discrete compressioni extradurali."
Il dolore è lancinante e la cura a base di "Arcoxia" non mi dà alcun sollievo.
Vorrei gentilmente domandare se è il caso di ripetere l'esame e se c'è qualcosa che posso prendere per alleviare un po' il dolore perché non ce la faccio più.
Grazie in anticipo.
Annalisa
vi scrivo perché da parecchi gg ho un fortissimo dolore al collo ed alla parte superiore della schiena che mi impedisce di dormire e di respirare come si deve, capogiri, senso di nausea, leggera perdita di sensibilità al braccio sinistro e mani fredde. Nel dicembre 2012 ho effettuato un RMN RACHIDE CERVICALE con il seguente esito:
"Si documenta una protrusione focalizzata a dx del disco C5-C6 sollevante il legamento longitudinale posteriore e improntante il profilo anteriore midollare.
Protrusione focalizzata a sin del disco C6-C7 condizionante anch'esso una discreta compressione extradurale.
Svasamenti dei profili somatici contigui.
Inversione della lordosi.
Non lesioni ossee.
Pervietà dei forami di coniugazione sono liberi.
Conclusioni:
Discopatie ai livelli descritti condizionanti discrete compressioni extradurali."
Il dolore è lancinante e la cura a base di "Arcoxia" non mi dà alcun sollievo.
Vorrei gentilmente domandare se è il caso di ripetere l'esame e se c'è qualcosa che posso prendere per alleviare un po' il dolore perché non ce la faccio più.
Grazie in anticipo.
Annalisa
[#1]
Gentile signora Annalisa,
credo che sia più che opportuno ripetere la RM cervicale poichè quella del 2012 non avrebbe alcun valore per indicare una terapia.
Essendo trascorso molto tempo, verosimilmente ci saranno delle variazioni che appunto vanno valutate con un esame aggiornato.
L'esame di RM e una visita diretta specialistica sono, a questo punto, da attuarsi con sollecitudine sia per evidenziare eventuali segni clinici deficitari più o meno rilevanti, sia per trovare la giusta soluzione visti gli scarsi benefici della terapia farmacologica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,invio cordiali slauti
credo che sia più che opportuno ripetere la RM cervicale poichè quella del 2012 non avrebbe alcun valore per indicare una terapia.
Essendo trascorso molto tempo, verosimilmente ci saranno delle variazioni che appunto vanno valutate con un esame aggiornato.
L'esame di RM e una visita diretta specialistica sono, a questo punto, da attuarsi con sollecitudine sia per evidenziare eventuali segni clinici deficitari più o meno rilevanti, sia per trovare la giusta soluzione visti gli scarsi benefici della terapia farmacologica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,invio cordiali slauti
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Migliaccio,
La ringrazio per la tempestiva risposta e, oggi stesso, prenoterò l'esame.
Lo so di essere noiosa, ma il dolore è veramente forte, c'è qualcosa che posso prendere, medicine o cerotti?!..solo per alleviare il dolore e riuscire a respirare.
Grazie ancora.
Annalisa
La ringrazio per la tempestiva risposta e, oggi stesso, prenoterò l'esame.
Lo so di essere noiosa, ma il dolore è veramente forte, c'è qualcosa che posso prendere, medicine o cerotti?!..solo per alleviare il dolore e riuscire a respirare.
Grazie ancora.
Annalisa
[#3]
Gentile Annalisa,
sia per correttezza professionale a garanzia dei pazienti che per Legge non si possono prescrivere farmaci a distanza e soprattutto senza conoscere la storia clinica del paziente.
Comunque, se a Torino i tempi per una visita non saranno biblici, può sentire il Suo medico di famiglia per una terapia antidolorifica e miorilassante.
Cordialmente
sia per correttezza professionale a garanzia dei pazienti che per Legge non si possono prescrivere farmaci a distanza e soprattutto senza conoscere la storia clinica del paziente.
Comunque, se a Torino i tempi per una visita non saranno biblici, può sentire il Suo medico di famiglia per una terapia antidolorifica e miorilassante.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 23/02/2015.
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