Lesioni del mesencefalo, del corpo calloso e coma profondo
Buongiorno avrei bisogno di un consulto o almeno di un suggerimento per il caso di mio cugino.
Domenica mattina, 31 agosto, ha avuto un incidente automobilistico ed ora è in coma a soli 23 anni! Non è mai andato in arresto cardiaco nè respiratorio , è presente il riflesso pupillare, e sotto stimolazione muove tutti e 4 gli arti. Inizialmente gli hanno applicato un monitoraggio della pressione intractranica dato il forte edema cerebrale riscontrato con la tac di domenica mattina ed è stato messo sotto terapia con antiinfiammatori, diuretici e sedativi. Martedi mattina,quindi dopo 48 ore, hanno sospeso i sedativi per un ora circa e dato che l edema sembra si stia risolvendo senza grossi problemi,a detta dei dottori,mio cugino avrebbe dovuto dare segnali di "reazione",anche se non mi hanno spiegato bene che tipo di segnali dovrebbe dare. A questo punto gli hanno fatto una risonanza che ha evidenziato "microlesioni" a livello del mesencefalo e del corpo calloso alle quali sono state imputate le responsabilità dello stato di coma profondo nel quale si trova. I dottori dicono che la zona interessata è irraggiungibile chirurgicamente e che l unica cosa da fare è aspettare e vedere se il suo organismo riuscirà a riparare queste microlesioni, che poi micro non so che significa perchè anche solo un millimetro in una zona cosi delicata può voler dire tanto.Comunque quello che volevo sapere è se veramente la zona è irragiungibile per qualsiasi tipo di intervento e l'unica cosa da fare sia aspettare perchè con la mia famiglia ci sentiamo troppo impotenti e vorremmo fare qualcosa di più, ma non sappiamo cosa.
Grazie in anticipo per l attenzione
Domenica mattina, 31 agosto, ha avuto un incidente automobilistico ed ora è in coma a soli 23 anni! Non è mai andato in arresto cardiaco nè respiratorio , è presente il riflesso pupillare, e sotto stimolazione muove tutti e 4 gli arti. Inizialmente gli hanno applicato un monitoraggio della pressione intractranica dato il forte edema cerebrale riscontrato con la tac di domenica mattina ed è stato messo sotto terapia con antiinfiammatori, diuretici e sedativi. Martedi mattina,quindi dopo 48 ore, hanno sospeso i sedativi per un ora circa e dato che l edema sembra si stia risolvendo senza grossi problemi,a detta dei dottori,mio cugino avrebbe dovuto dare segnali di "reazione",anche se non mi hanno spiegato bene che tipo di segnali dovrebbe dare. A questo punto gli hanno fatto una risonanza che ha evidenziato "microlesioni" a livello del mesencefalo e del corpo calloso alle quali sono state imputate le responsabilità dello stato di coma profondo nel quale si trova. I dottori dicono che la zona interessata è irraggiungibile chirurgicamente e che l unica cosa da fare è aspettare e vedere se il suo organismo riuscirà a riparare queste microlesioni, che poi micro non so che significa perchè anche solo un millimetro in una zona cosi delicata può voler dire tanto.Comunque quello che volevo sapere è se veramente la zona è irragiungibile per qualsiasi tipo di intervento e l'unica cosa da fare sia aspettare perchè con la mia famiglia ci sentiamo troppo impotenti e vorremmo fare qualcosa di più, ma non sappiamo cosa.
Grazie in anticipo per l attenzione
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Quelle microlesioni sono verosimilmente da attribuire a fatti ischemici o emorragici e comunque in ogni caso esse non hanno alcuna indicazione chirurgica, a prescindere se la zona è raggiungibile chirurgicamente.
Credo che non ci siano terapie alternative se non quelle rianimatorie. Il ragazzo è giovane e quindi è possibile e auspicabile un miglioramento dello stato di coscienza seppur lento e graduale.
Molti auguri
Credo che non ci siano terapie alternative se non quelle rianimatorie. Il ragazzo è giovane e quindi è possibile e auspicabile un miglioramento dello stato di coscienza seppur lento e graduale.
Molti auguri
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 05/09/2008.
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