Ernia discale
Buongiorno, desidererei avere un consulto sul risultato della mia risonanza fatta da poco.
Dopo un intervento chirurgico per asportazione dell ernia discale lombare risalente a febbraio 2010, la situazione è nuovamente degenerata. A 8 mesi dall intervento ho avuto una fuoriuscita recidiva dell ernia, e mi sono curata con 'lyrica' ottenendo benefici.
Da tre mesi però sono tornati i dolori, e dalla risonanza emerge ciò:
RM COLONNA LOMBO SACRALE
indagine eseguita sospetta ernia discale.
Metameri ossei esaminati in asse.
Modestissima protrusione concentrica del disco intersomatico L3-L4 che non determina significativo effetti compressivi sul sacco durale ed impegna minimamente le regioni preforaminali.
Ad L4-L5 si riconoscono gli esiti di pregresso intervento chirurgico per ernia discale.
il disco interposto protrude concentricamente con foclaitá erniaria postero- laterale destra che determina scollamento del legamento longitudinale posteriore ,impronta la superficie antero- laterale del sacco durale, l'emergenza della radice L5 di destra ed impegna parzialmente l'imobbo del forame di coniugazione corrispondente già ridotto in ampiezza per fenomeni artrosici.
osteocondrosi delle limitanti somatiche affrontate a tale livello.
non alterazioni di segnale a carico del cono midollare.
Dopo varie terapie, incluse cortisone, sono ancora costretta a letto senza miglioramenti. Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
Dopo un intervento chirurgico per asportazione dell ernia discale lombare risalente a febbraio 2010, la situazione è nuovamente degenerata. A 8 mesi dall intervento ho avuto una fuoriuscita recidiva dell ernia, e mi sono curata con 'lyrica' ottenendo benefici.
Da tre mesi però sono tornati i dolori, e dalla risonanza emerge ciò:
RM COLONNA LOMBO SACRALE
indagine eseguita sospetta ernia discale.
Metameri ossei esaminati in asse.
Modestissima protrusione concentrica del disco intersomatico L3-L4 che non determina significativo effetti compressivi sul sacco durale ed impegna minimamente le regioni preforaminali.
Ad L4-L5 si riconoscono gli esiti di pregresso intervento chirurgico per ernia discale.
il disco interposto protrude concentricamente con foclaitá erniaria postero- laterale destra che determina scollamento del legamento longitudinale posteriore ,impronta la superficie antero- laterale del sacco durale, l'emergenza della radice L5 di destra ed impegna parzialmente l'imobbo del forame di coniugazione corrispondente già ridotto in ampiezza per fenomeni artrosici.
osteocondrosi delle limitanti somatiche affrontate a tale livello.
non alterazioni di segnale a carico del cono midollare.
Dopo varie terapie, incluse cortisone, sono ancora costretta a letto senza miglioramenti. Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
pur nei limiti della consulenza a distanza, stando a quanto riferisce dei Suoi sintomi, dell'inefficacia della terapia medica e al referto della RM, credo che la soluzione sia quella dell'intervento chirurgico.
Per poterlo confermare è necessaria la visita medica, la attenta valutazione delle immagini, ulteriori approfondimenti.
Disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti, invio cordiali saluti
pur nei limiti della consulenza a distanza, stando a quanto riferisce dei Suoi sintomi, dell'inefficacia della terapia medica e al referto della RM, credo che la soluzione sia quella dell'intervento chirurgico.
Per poterlo confermare è necessaria la visita medica, la attenta valutazione delle immagini, ulteriori approfondimenti.
Disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 12/01/2015.
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