Dolori lombari
Gentilissimi dottori vi sottopongo il seguente caso:
Mia figlia ha sofferto di scoliosi importante in età adolescenziale, ha indossato busto “corsetto” per 3 anni.
Adesso ha 31 anni, da circa 18 mesi quando si sveglia la mattina accusa forti dolori alla schiena.
In fondo alla colonna vertebrale è evidente una notevole sporgenza lunga circa 15 centimetri che al tatto sembra osso calcificato.
Svolge lavoro impiegatizio, nel tempo libero ogni tanto fa palestra, gioca a racchettoni in spiaggia, bici.
Di recente ha fatto i seguenti esami:
RADIOGRAFIA DEL RACHIDE LOMBOSACRALE novembre 2014
L’indagine, completata da proiezioni dinamiche ed oblique come da richiesta, evidenzia una scoliosi sinistro convessa a breve raggio di curvatura del segmento lombare con netta spondilolistesi di L5 su S1 e pressochè totale scomparsa dello spazio discale interposto.
Tono calcico nella norma. Dott……. Specialista radiologo
RM COLONNA LOMBO SACRALE dicembre 2014
Esame eseguito su magnete ad alto campo (1.5 tesla) con sequenze volumetriche space t2 a strato sottile (1mm) e sequenze tse t1, vibe t1, tse t2, haste t2 e stir.
Discreta rotoscoliosi sinistro-convessa, lordosi conservata ed olistesi anteriore di 2° grado di L5 su S1 per grave discomalacia con netto assottigliamento discale e lisi istmica peduncolare bilaterale.
Campo di vista da metà distale di D11 al sacro.
Normale la ampiezza costituzionale del canale lombare e regolari le strutture sacco-radicolari.
Discomalacia disidratativa L3-L4 ed L4-L5 con moderato sfiancamento circoferenziale e modesta barra discale posteriore; piccola fissurazione discale posteriore mediana ad L4-L5.
Ad L5-S1 moderata riduzione di calibro del canale spinale lombare per la suddetta olistesi di L5 e pseudo protusione discale posteriore con impegno discale, prevalente a sn con carattere erniario.
Regolari le sincondrosi sacro-iliache. Dott…….specialista in radiodiagnostica
In attesa di visita neurochirurgica che richiede tempi lunghissimi, chiedo cortesemente anche un vostro prezioso e graditissimo parere, e soprattutto se pensate ci siano le indicazioni per intervento chirurgico.
Oppure se si possa convivere facendo opportuna terapia fisiatrica.
Grazie, cordialità vivissime.
Mia figlia ha sofferto di scoliosi importante in età adolescenziale, ha indossato busto “corsetto” per 3 anni.
Adesso ha 31 anni, da circa 18 mesi quando si sveglia la mattina accusa forti dolori alla schiena.
In fondo alla colonna vertebrale è evidente una notevole sporgenza lunga circa 15 centimetri che al tatto sembra osso calcificato.
Svolge lavoro impiegatizio, nel tempo libero ogni tanto fa palestra, gioca a racchettoni in spiaggia, bici.
Di recente ha fatto i seguenti esami:
RADIOGRAFIA DEL RACHIDE LOMBOSACRALE novembre 2014
L’indagine, completata da proiezioni dinamiche ed oblique come da richiesta, evidenzia una scoliosi sinistro convessa a breve raggio di curvatura del segmento lombare con netta spondilolistesi di L5 su S1 e pressochè totale scomparsa dello spazio discale interposto.
Tono calcico nella norma. Dott……. Specialista radiologo
RM COLONNA LOMBO SACRALE dicembre 2014
Esame eseguito su magnete ad alto campo (1.5 tesla) con sequenze volumetriche space t2 a strato sottile (1mm) e sequenze tse t1, vibe t1, tse t2, haste t2 e stir.
Discreta rotoscoliosi sinistro-convessa, lordosi conservata ed olistesi anteriore di 2° grado di L5 su S1 per grave discomalacia con netto assottigliamento discale e lisi istmica peduncolare bilaterale.
Campo di vista da metà distale di D11 al sacro.
Normale la ampiezza costituzionale del canale lombare e regolari le strutture sacco-radicolari.
Discomalacia disidratativa L3-L4 ed L4-L5 con moderato sfiancamento circoferenziale e modesta barra discale posteriore; piccola fissurazione discale posteriore mediana ad L4-L5.
Ad L5-S1 moderata riduzione di calibro del canale spinale lombare per la suddetta olistesi di L5 e pseudo protusione discale posteriore con impegno discale, prevalente a sn con carattere erniario.
Regolari le sincondrosi sacro-iliache. Dott…….specialista in radiodiagnostica
In attesa di visita neurochirurgica che richiede tempi lunghissimi, chiedo cortesemente anche un vostro prezioso e graditissimo parere, e soprattutto se pensate ci siano le indicazioni per intervento chirurgico.
Oppure se si possa convivere facendo opportuna terapia fisiatrica.
Grazie, cordialità vivissime.
[#1]
Egr. signore,
per rispondere alla Sua domanda sarebbe necessario visitare la ragazza e visionare direttamente le immagini.
Dai referti trascritti sembrerebbe indicato l'intervento, ma a distanza non è possibile confermarlo.
L'esame clinico e i sintomi, cui però Lei appena accenna, sono importanti per valutare se è indicato intervenire co una certa sollecitudine, come farebbe suppore la lisi istmica e la olistesi (scivolamento della vertebra) segnalata dal radiologo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
per rispondere alla Sua domanda sarebbe necessario visitare la ragazza e visionare direttamente le immagini.
Dai referti trascritti sembrerebbe indicato l'intervento, ma a distanza non è possibile confermarlo.
L'esame clinico e i sintomi, cui però Lei appena accenna, sono importanti per valutare se è indicato intervenire co una certa sollecitudine, come farebbe suppore la lisi istmica e la olistesi (scivolamento della vertebra) segnalata dal radiologo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Gentilissimo dottor Migliaccio, grazie per la risposta.
Posso aggiungere che mia figlia fino ad ora si è lamentata del dolore lombare che accusa solo al risveglio la mattina.
Svolge lavoro impiegatizio durante il quale non accusa sintomi.
Nel tempo libero si dedica anche ad attività sportive quali racchettoni in spiaggia (con tanto di "tuffi" a terra), bicicletta, palestra, inoltre va a ballare in discoteca. Né durante né dopo tutte queste attività accusa sintomi.
Tutto questo da ormai circa 2 anni.
Alcuni fisioterapisti mi hanno detto che si può evitare per sempre l'intervento irrobustendo i muscoli addominali e lombari con opportuna attività sportiva quale nuoto a stile libero o dorso, e fisioterapia. In modo da fermare per sempre lo scivolamento (questo, almeno in alcuni casi, può essere vero oppure è fantascienza?).
Spero che l'aggiunta di queste parole possa servire per supporre se ci sia o meno l'indicazione per l'intervento.
Grazie ancora, cordialmente le auguro Buon Natale e Buon Anno.
Posso aggiungere che mia figlia fino ad ora si è lamentata del dolore lombare che accusa solo al risveglio la mattina.
Svolge lavoro impiegatizio durante il quale non accusa sintomi.
Nel tempo libero si dedica anche ad attività sportive quali racchettoni in spiaggia (con tanto di "tuffi" a terra), bicicletta, palestra, inoltre va a ballare in discoteca. Né durante né dopo tutte queste attività accusa sintomi.
Tutto questo da ormai circa 2 anni.
Alcuni fisioterapisti mi hanno detto che si può evitare per sempre l'intervento irrobustendo i muscoli addominali e lombari con opportuna attività sportiva quale nuoto a stile libero o dorso, e fisioterapia. In modo da fermare per sempre lo scivolamento (questo, almeno in alcuni casi, può essere vero oppure è fantascienza?).
Spero che l'aggiunta di queste parole possa servire per supporre se ci sia o meno l'indicazione per l'intervento.
Grazie ancora, cordialmente le auguro Buon Natale e Buon Anno.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 18/12/2014.
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