Aggressività anziano

Buonasera..sono qui per chiedere un consiglio.. Da troppo tempo rimando questa cosa, ma penso che sia arrivato davvero il momento di informarmi seriamente..
Mio padre ha 80 anni, e due emorragie cerebrali alla spalle.. Una nel 2010 e l'altra nel 2013..
Accade sempre d'inverno..il motivo e' una mav..ci hanno detto che dopo l'ultima operazione, la mav, che prima secondo i medici era impossibile togliere tutta, adesso non c'è più..hanno detto che può succedere..
Mio padre e' tornato a stare bene, guida la macchina, ha la sua vita..non fa grandi cose data l'età,ma si tiene impegnato con i suoi piccoli lavoretti in giardino e cose così..
Solo un grosso, grossissimo problema.. E' davvero tanto, troppo aggressivo..tengo a precisare non sempre..ci sono giorni tranquilli, quando non si arrabbia. Ma quando ci sono i problemi diventa ingestibile, ha dei modi bruschi e burberi anche con degli sconosciuti ed io puntualmente devo correre in sua difesa. Ovviamente dall'altra parte può capitare di trovare gente che non capisce la situazione ( il fatto di trovarsi davanti a un 80enne) e nascono discussioni anche animate purtroppo. Mio padre proprio non capisce che tante volte non è il caso, non distingue il giusto dallo sbagliato, non sa stare zitto, e inizia a sbraitare e urlare e bestemmiare..ed io mi agito..ho paura che un giorno possa capitare l'irreparabile. Magari trova qualcuno di veramente cattivo che possa reagire aggredendolo a sua volta. Io e mia madre non riusciamo a tenerlo fermo,ogni tanto esce di casa e sentiamo urla e grida..e puntualmente sta litigando con qualcuno. Qui in zona tutti lo conoscono, io mi vergogno molto di questa cosa, soffro di ipertensione e tendo ad agitarmi. Non so davvero cosa fare. Oltretutto ho paura che arrabbiandosi molto, possa farsi venire una nuova emorragia cerebrale ed anche questa e' una cosa che mi spaventa molto.
E' ansioso, si agita subito, sembra super eccitato. E a volte parla parla parla e straparla. Io vorrei calmarlo. Sto seriamente pensando all'eventualità di un blando calmante. Ma non mi muovo senza il parere di medici esperti. So che così non posso davvero andare avanti. Mi sta rendendo la vita impossibile. Mia madre minimizza e sembra non capire fino in fondo il problema.
Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
qualche chiarimento: Lei ha scritto <dopo l'ultima operazione, la mav, che prima secondo i medici era impossibile togliere tutta, adesso non c'è più..hanno detto che può succedere..>>

1) In che zona era o erano le MAV ?
2) Che tipo di intervento è stato eseguito?
3) Intervento chirurgico o irradiazione con Gamma-Knife?
4) Sembra di capire che la MAV è stata distrutta/asportata completamente: cosa può succedere?

Per quanto riguarda il comportamento di Suo padre, qualche altra domanda:

A) Il carattere di Suo padre è sempre stato mite, remissivo, accondiscendente?
B) L'eventuale variazione del comportamento in aggressività, irascibilità è avvenuta dopo i due interventi/trattamenti delle MAV?

Ci dia queste ulteriori informazioni per poter capire qualcosa in più.
Sull'eventuale trattamento dovrà eventualmente decidere un medico solo dopo una accurata visita/colloquio.

Cordialmente

[#2]
Utente
Utente
eccomi qui a risponderle.. sono andata a ripescare la cartella clinica del primo intervento del 2010, perchè purtroppo, le altre non le abbiamo..(devo richiederle al piu' presto).
Dunque le riporto quanto leggo nella cartella clinica cosi' puo' farsi un idea.
emorragia subaracnoidea dx.
piccola mav corticale dx.
sottile falda subdorale emisferica dx.
Il controllo angio RM ed RM eseguito anche con tecniche volumetriche a strato sottile ha confermato la piccola malformazione vascolare corticale/piale temporale dx. La malformazione appare scarsamente evidente alla sequenza angiografica TOF 3D.
presenza di falda emorragica acuta periencefalica fronto-temporo-parietale destra con spessore di 5 mm, senza shift sulla linea mediana.
descrizione intervento: a livello della seconda circonvoluzione temporale si mette in evidenza vasi neoformati (serpiginoso,arteriolizzati) che fungono da scarico a malformazione vascolare della grandezza di due cm e che viene asportata previa coagulazione e piccolo kapping corticale.
.. questo è cio' che grosso modo viene riportato sulla cartella clinica.
ma dopo quasi 4 anni, l'emorragia è tornata. Quindi cosa bisogna pensare? che la mav non era stata asportata del tutto, giusto?
quindi intervento chirurgico, per rispondere alla sua domanda.
domande sul comportamento di mio padre:
mio padre non ha MAI avuto un carattere mite. Non è mai stato violento, ma è soggetto a scatti d'ira, fin da quando era giovane, e questo problema sta peggiorando con l'età.
Dopo i trattamenti delle mav, come le dicevo prima, è lievemente peggiorato il suo comportamento.E' piu' aggressivo,capita che non riconosce le persone( che pero' conosce poco),e soprattutto ha portato un grosso problema di ipoacusia. Ma l'aggressività è la cosa che piu' mi spaventa.
stamattina abbiamo ritirato i risultati di una tav cerebrale di controllo fatta pochi giorni fa. Nessun versamente e tutto nella norma.
Ma io vorrei che si calmasse, che placasse la sua ansia.. anche per noi famigliari che gli stiamo spesso accanto..
Cosa si puo' fare?