Dolori alla schiena

buonasera , ho 50 anni , causa il mio lavoro (autista ) ho sempre sofferto di male alla schiena , un paio di mesi fa pero' ho avvertito un dolore nuovo , era tipo scossa elettrica , trattato con antidolorifici e' durato un po di giorni e poi e' scomparso. 15g fa, e ritornato molto piu' forte e persistente, e' iniziato facendomi assumere una postura inarcata"pancia in fuori) e poi con scosse dolorosissime a seconda dei movimenti.il dolore e' sempre circoscritto all' altezza del rachide, mai alle gambe o in altri posti. trattato con fans rimane uguale , fatto un ciclo di cortisone x una settimana sto' molto meglio, salvo riapparire (seppur in forma piu' lieve) dopo 4/5 giorni dalla fine del trattamento. esito rm:canale rachideo di ampiezza lievemente ridotta in corrispondenza degli spazi L3 L4 eL4 L5 bulging dei dischi in L1 e L2 ed L2 L3 con presenza in L1 L2 di aspetti osteofisotici sul versante antero laterale con tendenza a saldarsi a ponte
bulging più pronunciato del disco in L3 e L4 specie in sede intraforaminale laterale sinistra ove tuttavia non determina impegno radicolare
in L4 L5 presente posteriorrmente aspetto protrusivo ad ampio raggio che determina parziale coinvolgimento di entrambi i forami di coniugazione
cono midollare in sede
piccola ernia intraspongiosa alla limitante del superiore L5 con minimo edema dei della regione ossea contigua, nei limiti di norma l'intensità del segnale spongioso midollare dei restanti metameri visualizzati.
chiedevo cortesemente un interpretazione del tutto , e una possibile cura. se e' compatibile con un attivita sportiva (judo) grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Per adesso, tale attività sportiva la sospenderei.
Indosserei un corsetto semirigido ed eviterei piegamenti e sobbalzi alla schiena (cosa che col Suo lavoro è frequente).
Se, nel giro di qualche settimana, i disturbi non regrediscono corposamente, farei un'infiltrazione periradicolare in corrispondenza della radice nervosa che clinicamente appare interessata.
Ev., ci risentiamo.
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
la ringrazio per la risposta, buonasera
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Utente
Utente
mi perdoni se la disturbo ulteriormente, ma il momento lavorativo e' parecchio difficile ,e avrei bisogno di capire se la mia e' una schiena...."compromessa"
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Non sembrerebbe particolarmente compromessa.
Però bisogna cautelerla.

Durante l'attività lavorativa, si sollevi lievemente dal sedile quando incontra un dosso o un avvallamento in modo da non far trasmettere la forza lungo la colonna vertebrale (i mezzi per quanto ammortizzati non lo sono mai abbastanza).
Cordialità