Paura sm
Gentili dottori, sono u ragazzo di 27 anni e scrivo per avere un parere in merito ad alcuni sintomi che ultimamente avverto, cioè stanchezza alle gambe. Nelle ultime settimane o mesi a intervalli di giorni anche senza svolgere attività fisica o lavori fisici pesanti avverto indolenzimento al retro delle gambe che parte dalla parte inferiore delle natiche e scorre al retro coscia e a volte l' indolenzimento si sposta ai polpacci o sulla zona laterale della gamba partendo dalle anche. Non ho fitte, qualche spasmo solo quando la sera mi distendo a letto e non è un dolore ma indolenzimento, stanchezza e come un bruciore a volte. Tale indolenzimento aumenta se sto seduto a lungo sulla sedia o in macchina, è come una sorta di infiammazione. Se mi abbasso per legare le scarpe mi tirano i muscoli delle gambe e stanno in piedi a lungo si stancano e anche di notte mi stiracchio sempre le gambe e ciò me le fa sentire ancora più indolenzite. Ho iniziato a soffrire di tali sintomi da quando un anno fa mi sono stirato ripetutamente gli adduttori e i retro coscia facendo stretching senza riscaldamento e sforzi fisici eccessivi. Può tutto questo dipendere da problemi solo muscolari tipo sciatalgia o dalla postura o dalle scarpe che uso? Ho letto su internet che possono essere sintomi di sm. Posso escludere tale pensiero. Sono molto ansioso e ipocondriaco. Grazie.
[#1]
"...Può tutto questo dipendere da problemi solo muscolari tipo sciatalgia o dalla postura o dalle scarpe che uso? Ho letto su internet che possono essere sintomi di sm. Posso escludere tale pensiero...".
La sintomatologia sembrerebbe, sottolineando sembrerebbe, essere aspecifica.
Riprendendo il titolo del post "paura SM" è comunque indicata una valutazione clinica neurologica ed eventualmente esami strumentali (es: RM encefalo e Midollo Spinale) qualora risultino indicati in corso di visita.
Cordialmente.
La sintomatologia sembrerebbe, sottolineando sembrerebbe, essere aspecifica.
Riprendendo il titolo del post "paura SM" è comunque indicata una valutazione clinica neurologica ed eventualmente esami strumentali (es: RM encefalo e Midollo Spinale) qualora risultino indicati in corso di visita.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ex utente
Gentile dottor Poli, le scrivo a distanza di qualche mese per avere un parere in merito ad alcuni sintomi di cui le parlai già, come si puo leggere nei post precedenti.Negli ultimi giorni anche senza svolgere nessuna attività fisica, avverto di nuovo dopo e mesi che sono stato benissimo,indolenzimento al retro delle gambe che parte dalla zona inferiore delle natiche e scorre al retro coscia. Non ho fitte, nemmeno spasmi o altro. Come le accennai ho iniziato a soffrire di tali sintomi da quando un anno fa o forse più mi sono stirato ripetutamente gli adduttori e i retro coscia facendo stretching senza riscaldamento. Questi sintomi li ho già avuti 3 mesi fa se si ricorda. Come le mi consigliò andai subito dalla neurologa che mi visito e mi disse che assolutamente stavo bene e non dovevo fare altro che curare la mia ansia e la mia ipocondria. La visita servi a calmarmi ed e servita fino a qualche giorno fa quando la paura si è ripresentata. L' indolenzimento alle gambe mi è ritornato ora da quando la notte ripetutamente mentre dormo (poco e male) mi stendo sempre con le gambe stanche e voglio sempre sgranchirmele come in genere si fa al mattino appena svegli. Potrebbe tutto dipendere da uno stiramento che mi provoco io alle gambe quando la notte, soprattutto nei periodi più ansiosi, non faccio altro che stenderle con forza, potrebbe essere solo un fatto muscolare?. Mi sono spaventato perchè su internet ho letto che la sm ha periodi di pausa senza sintomi e recidive periodiche. Non vorrei fare un altra visita neurologica inutilmente. Grazie mille.
[#3]
Continuo a non leggere alcun sintomo che mi faccia pensare ad una SM concordemente alla collega che la visitata (la quale mi sembra non le abbia prescritto alcun accertamento sulla base di una obiettività neurologica ritengo a suo giudizio tranquillizzante). Le fu detto di curare l'ansia (non comprendo perchè non lo abbia fatto la collega) ma lei a seguito la prescrizione?
Se si in quale maniera?
Ora leggendo "...l' indolenzimento alle gambe mi è ritornato ora da quando la notte ripetutamente mentre dormo (poco e male) mi stendo sempre con le gambe stanche e voglio sempre sgranchirmele come in genere si fa al mattino appena svegli..." mi vien da pensare ad un disturbo del sonno o nel sonno (frammentazione, deprivazione eccessiva attività motoria nel sonno, quindi scarsa qualità/quantità ristoratrice del sonno e relativa sintomatologia diurna).
Il consiglio è quello di una "valutazione clinica neurologica con figura professionale esperta in medicina del sonno" ed eventualmente un esame strumentale quale una polisonnografia o una video-polisonnografia.
Cordialmente.
Se si in quale maniera?
Ora leggendo "...l' indolenzimento alle gambe mi è ritornato ora da quando la notte ripetutamente mentre dormo (poco e male) mi stendo sempre con le gambe stanche e voglio sempre sgranchirmele come in genere si fa al mattino appena svegli..." mi vien da pensare ad un disturbo del sonno o nel sonno (frammentazione, deprivazione eccessiva attività motoria nel sonno, quindi scarsa qualità/quantità ristoratrice del sonno e relativa sintomatologia diurna).
Il consiglio è quello di una "valutazione clinica neurologica con figura professionale esperta in medicina del sonno" ed eventualmente un esame strumentale quale una polisonnografia o una video-polisonnografia.
Cordialmente.
[#4]
Ex utente
Gentile dottor. Poli grazie mille per la sua risposta. La neurologa dopo una visita scrupolosa mi ha rassicurato dicendomi di non pensare assolutamente a tale malattia, mi ha poi detto che il mio problema principale e' l ansia e a tal proposito mi ha invitato a cambiare stile di vita, facendo sport e svagandomi di più. Per il fatto che la notte dormo male e mi sveglio in continuazione invece, mi aveva prescritto mezza compressa da assumere la mattina dopo colazione per qualche settimana, ma ho dimenticato il nome del farmaco. Era tipo un miorilassante, qualcosa del genere. Sono molto ansioso e ipocondriaco purtroppo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 23/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.