bulging lombare

salve,in attesa della visita neurochirurgica mi interessava sapere se in caso di bulging ad ampio raggio l4-l5,vi è generalmente un'indicazione ad interventi chirurgici;ed in caso affermativo che tecniche si possono usare.
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Egr.Signore,
l'indicazione ad un intervento chirurgico non viene mai data in base al solo esame radiologico. Vanno valutati i sintomi, la loro durata nel tempo, la loro responsivita' ai trattamenti farmacologici, l'eventuale presenza di deficit neurologici.Tutti questi elementi verrano valutati dal collega neurochirurgo che eseguira' la visita e che potra' pertanto suggerirLe la terapia piu'adeguata. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
certamente,io però talvolta ho dolori alla coscia,e per uno sportivo come me può essere un problema.Le riporto il referto completo:"non evidenza di lesioni focali ossee; dischi intersomatici regolari, bulging discale l4-l5 che impronta il ventre anteriore del sacco durale e riduce di ampiezza i neuroforami bilateralmente. Canale vertebrale di ampiezza conservata, cono midollare a livello l1, nella norma per morfologia e segnale."l'emg è negativa,in linea generale,l'intervento chirurgico in che consiste?Si mettono protesi?L'attività sportiva agonistica può essere ripresa dopo un periodo di riabilitazione?
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
In linea generale, l'intervento consiste nell'asportazione della parte erniata senza l'inserimento di protesi. Non e' pero' affatto detto che nel Suo caso vi sia una indicazione chirurgica, in quanto questa viene data tenendo presenti tutti i fattori che Le ho menzionato nella risposta precedente e dopo una attenta visione delle immagini radiologiche ed un esame clinico. Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
caro Brignardello,nel ringraziarla per la disponibilità le chiedo:
1) se quest'intervento può presentare il rischio che nel futuro si necessiti di intervento di stabilizzazione con viti
2)cosa ne pensa delle manovre osteopatiche che vanno tanto di moda?
3)cosa ne pensa della boxe che intendo riniziare a praticare?può portare noie alla protrusione?
4)è vero che le protrusioni si "asciugano" col tempo?

cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Egr. Signore,
le protrusioni discali possono regredire spontaneamente con il passare del tempo. Per quello che riguarda l'intervento di fissazione, questo trova la sua indicazione nei casi di degenerazione del disco( discopatia) e non vi e' una correlazione diretta con l'intervento di asportazione di una ernia discale. Riguardo alle altre domande ogni caso va valutato singolarmente. Il collega neurochirurgo che eseguira' la visita e visionera' le immagini, potra' fornire le indicazioni adeguate. La saluto cordialmente
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
un'ultima curiosità,tra qualche mese dovrò operarmi in artroscopia per un fai cam,secondo lei posso farlo tranquillamente oppure la protrusione può creare problemi,magari in fase di riabilitazione?L'emg è negativa..ma ogni tanto avverto qualche leggera parestesia al piede,ovviamente informerò l'ortopedico,ma nel frattempo lei che ne pensa?
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
No, non ci sono problemi, si tratta di situazioni diverse. Naturalmente ne parli con l'ortopedico.Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Salve, oggi ho avuto nausea e dolori alla zona dei trapezi, i quali presentano contratture da anni. Ho una curiosità, può essere una protrusione dorsale? Giusto per curiosità, è vero che è rischioso operare quella zona? Il mese prossimo ho un artrormn encefalo e cervicale, tale esame vede in parte anche le vertebre toraciche?
Cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Direi di no, comunque il collega neurochirurgo che eseguira' la visita diretta, potra' dirimere tutti i suoi dubbi. Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Gentile dr.Brignardello, non ho più fatto la visita neurochirurgica sotto suggerimento del neurologo e del fisiatra in quanto non ho più avuto sintomi. Comunque approfitto della sua gentilezza per una curiosità, ho sentito che si sta diffondendo l'uso della chirurgia robotica per la chirurgia vertebrale, che riduce al minimo l'invasivita dell'intervento e permette una ripresa praticamente immediata con dimissione in giornata. È realtà o era una esagerazione? Si può usare per le ernie?
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
La chirurgia robotica e' un ausilio utilizzato nella chirurgia di fissazione vertebrale, che puo' permettere un piu' preciso posizionamento delle viti. La mininvasivita' e' comunque data dall'utilizzo delle tecniche percutanee anche senza l'utilizzo della robotica. Per quello che riguarda le ernie discali non viene utilizzata la robotica ma la consueta tecnica microchirurgica.Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Gentile dr.Brignardello, farò una visita sia neurochirurgica che ortopedica fra 2 settimane, nel frattempo le dico che mi sento le cosce un pò pesanti e deboli. Cammino senza problemi sulle punte e sui talloni, questi fastid possono essere provocati dal bulging l4-l5? O può essere altro? Ho un pò di dolore nella zona dorsale, dove ho contratture, precisamente al trapezio. Recentemente ho fatto una visita dal neurologo che mi ha prescritto l'artrormn all'enncefalo, artrormn risultata perfetta, ed il neurologo mi ha detto che non c'è niente di preoccupante. In attesa delle visite mi piacerebbe sapere un suo parere circa questi sintomi e se c'è bisogno di fare i potenziali evocati.
Cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
A distanza, senza la visita diretta e la visione delle immagini, e'difficile rispondere.I colleghi che eseguiranno la visita potranno fornire tutte le spiegazioni. Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
salve,il suo collega mi ha visitato ed ecco il referto:"riferite parestesie all'emisoma destro per le quali ha eseguito accertamenti diagnostici(visita neurologica e fisiatrica,artrormn encefalo e rmn lombo-sacrale,rx colonna ed emg) che hanno evidenziato rettifica della lordosi cervicale e discopatia l4-l5(pfirrmann 2/3) senza evidenti conflitto disco-reticolari.All'esame obiettivo neurologico non deficit,sfinteri continenti,non segni di radicolopatia,si consiglia ginnastica posturale ed rmn cervicale".Il neurochirurgo sconsiglia d'intervenire chirurgicamente sul bulging.Sono rimasto soddisfatto dalla professionalità del Suo collega,ed appena avrò la rmn mi sottoporrò nuovamente a visita neurochirurgica e fisiatrica.Nel frattempo Le chiedo una cosa che mi sono dimenticato di chiedere al Suo collega(abbiamo parlato di tanti aspetti ma non di questo),è attualmente possibile "reinserire" un disco ex novo tramite le staminali?
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Vi sono allo studio delle tecniche non tanto di reiserimento, quanto di rigenerazione del disco tramite le staminali ma non vi sono ancora risultati definitivi. La saluto cordialmente
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
come funzionerebbe la rigenerazione?Secondo Lei a breve termine(5-10 anni) si riuscirà a portare a termine tale rigenerazione?
cordialmente
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
eccomi di nuovo per fare un'altra domanda.Sono in attesa di fare una rmn cervicale e poi dovrò tornare dal mio neurochirurgo,nel frattempo ho ripreso con la palestra in quanto è un hobby che mi piace.Mi capita d'avere dolore alla parte anteriore della coscia dx e una leggera parestesia una volta finito di allenarmi in sala pesi.Sono rimasto fermo 4 mesi,ed i fastidi che accusavo alla gamba sono totalmente spariti per poi ritornare,anche se più leggeri,ieri mattina,in quanto ho ripreso con i pesi.Può essere che sollevare pesi "irriti" questa protrusione?I sintomi corrispondono?Devo rinunciare ai pesi?Sto facendo anche fans per le contratture cervico-dorsali.
cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
A distanza e' difficile rispondere. La pesistica puo' in teoria far peggiorare la protrusione, poi pero' ogni caso va valutato singolarmente. Il collega che La sta seguendo potra' fornire tutte le spiegazioni. Cordiali saluti
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
ho un'ultima domanda.La sensazione di debolezza che avverto alle cosce può significare un danno cronico ai nervi????Da qualche giorno a questa parte sto pensando d'andare al ps!
cordialmente
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
gentile dott.Brignardello,potrebbe darmi un parere chirurgico circa il referto della rmn cervico-dorsale?
Eccolo:"regolare allineamento dei metameri vertebrali sul piano sagittale,rettifica della fisiologica lordosi cervicale,lieve riduzione della fisiologica cifosi dorsale. Non si evidenziano alterazioni del segnale osseo a carattere focale-evolutivo,dischi intersomatici regolari per aspetto e segnale. Sono presenti impronte sullo spazio subaracnoideo anteriore,sostenute da puccole focalita erniearie discali,in assenza di possibili conflitti sacco radicolari;a livello c4-c5 foraminale sn senza effetti conpressivi sulla corda midollare,d6-d7 in sede mediana,prendendo contatto con la corda midollare, e d8-d9 in sede mediana senza effetti comptessivi sulla corda midollare. Canale vertebrale di ampiezza conservata,regolare l'intensità del segnale della corda midollare."
A suo parere vi sono indicazioni chirurgiche?Vi è una correlazione di questo referto coi miei disturbi alla parte anteriore(sopratutto cosce) delle gambe o tutto ciò dipende solo dal bulging lombare?Domani andrò dal fisiatra e la settimana prossima dal neurochirurgo.Una cosa è certa,non pratico sport da mesi,e da un anno non sto bene.
Cordialmente
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
A distanza e' impossibile fornire un parere su una eventuale indicazione chirurgica. Comunque , in linea di massima, non mi sembra che i Suoi disturbi siano correlati alla situazione a livello cervicale. Il collega che eseguirà la visita potrà essere più preciso in merito. Cordiali saluti