Sospetto sarcoma
Buongiorno mi rivolgo a voi medici ...perché in tutta questa storia ad oggi nessun supporto solo tanta confusione.4 mesi fa ecografia zona sottoscapolare per due formazioni :referto lipoma bilaterale.inizio dolori ...non sulle formazioni ma radicolare tanto da non poter stare seduta e in piedi.i dolori aumentano così medico chirurgo decide di fare tac:referto elastofibroma...i dolori diventano sempre più intensi e si procede con RMN con contrasto...esito:sospetto sarcoma infiltrato nei nervi muscoli pleura e colonna vertebrale.si procede con biopsia e asportazione della massa più grande ...referto biopsia: elastofibroma.la neoplasia si estende oltre i margini di resezione.i dolori ora non mi permettono di stare ne in piedi n'è seduta per più di 3 minuti.avverto uno stringimento e oppressione al torace...tanto da dover stare sdraiata di lato.prenotato visitata a verona il 23 ottobre c.m. Ma ho necessità urgente di capire e di riuscire a vivere quantomeno nelle necessità primarie....come posso fare? Rivolgermi direttamente con tutte le carte c /o struttura ospedaliera
Di verona?vi prego datemi chiarimenti per velocizzare la
Mia drammatica situazione.grazie
Di verona?vi prego datemi chiarimenti per velocizzare la
Mia drammatica situazione.grazie
[#1]
Gentile signora,
mi pare che la diagnosi sia di certezza, ovvero un elastofibroma.
Si tratta di un tumore benigno che, se è indicata la necessità di asportarlo, non comporta alcuna compromissione delle "necessità primarie".
Se va in visita, ovviamente deve portare con sé tutta la documentazione.
Cordialmente
mi pare che la diagnosi sia di certezza, ovvero un elastofibroma.
Si tratta di un tumore benigno che, se è indicata la necessità di asportarlo, non comporta alcuna compromissione delle "necessità primarie".
Se va in visita, ovviamente deve portare con sé tutta la documentazione.
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore so benissimo che si tratta di tumore benigno...ma il dolore e' insopportabile non mi abbandona da mattina a sera vivo praticamente sul letto ...nessun medicinale sortisce effetto compreso toradol...lei non ritiene che vivere sia una necessità primaria? Se si trattasse di attendere senza nessuna sintomatologia allora avrei atteso pazientemente...ma le mie giornate sono infernali.
[#3]
Le necessità primarie ci sono se si è in vita. Cosa vuol dire?
Il dolore lo si avverte se si è in vita, ovviamente.
Se intende dire che il dolore non la fa vivere bene, siamo d'accordo ma io a distanza non posso prescrverLe alcun farmaco. Deve essere il Suo medico a farlo.
Il dolore lo si avverte se si è in vita, ovviamente.
Se intende dire che il dolore non la fa vivere bene, siamo d'accordo ma io a distanza non posso prescrverLe alcun farmaco. Deve essere il Suo medico a farlo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 12/10/2014.
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