Problemi deambulazione dopo epidurale
Sono un uomo di 75 anni residente a Genova fino ad oggi in buona salute.
Questa estate a seguito di ripetute coliche renali sono stato sottoposto a TC addome completo che ha evidenziato formazioni litiasiche diffuse nel rene sinistro con diametro massimo di 9 mm.
In data 13.08.2014 sono stato ricoverato e sottoposto a intervento endoscopico di uretero litolapassi laser sinistra con anestesia peridurale.
Dimesso (18 agosto) ho avuto quasi subito serie difficoltà nella deambulazione con dolore prima ai glutei e poi solo alla caviglia e polpaccio destri.
Sono stato sottoposto (27 agosto) a ecodoppler venoso arti inferiori senza rilievo di patologie di tipo circolatorio.
Nel successivo esame Rx (11 settembre) sono stati rilevati alla colonna lombare: spiccati segni artrosici e lieve spondolistesi di L4 su L5 su verosimile base degenerativa e al bacino: artrosi alle articolazioni coxo femorali, conservate le rime articolari e non calcificazioni periarticolari.
Eseguita (12 settembre) una RMN della colonna lombosacrale con gli esiti riportati in calce.
Sono stati eseguiti brevi cicli di assunzione di cortisonici e di antinfiammatori in corso di completamento (prescritti a seguito di visita specialistica di neurochirurgo)
Purtroppo la sintomatologia persiste con seria difficoltà alla deambulazione.
Fino all’intervento non ho mai avuto problemi di mobilità tanto che ho praticato, con la moderazione imposta dall’età: bicicletta, nuoto e sci e che la ripresa di tali attività mi consentirebbe di contenere, congiuntamente ad una idonea alimentazione, la tendenza ad una obesità progressivamente sempre più marcata (attualmente sono alto m1.80 e peso 103 kg).
In conclusione chiedo quali possono nel mio caso essere le cause di questa situazione, quali le terapie più adatte, dove vengono praticate e se risultano casi di connessione tra anestesie peridurali e disturbi agli arti del tipo descritto.
Con vivi ringraziamenti
Paolo
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Sintesi RMN:a carico rachide e articolazioni sacro-illiache non alterazioni focali patologiche di aspetto evolutivo neoplastico ed binfettivo infiammatorio. segni degenerativi ossei somatici ed interapofisari a più livelli con predominanza somatica osteofitosica L1-L2 e a livello della cerniera dorsolombare segni degenerativi ossei somatici ed interapofisari a più livelli con predominanza L4-L5.
Non cedimenti somatici. Scoliosi dorsolombare a doppia curva a convessità lombare sinistra. Allineamento somato discale e spino laminareè regolare a livello dorsale inferiore, lieve spondilolistesi di L1 su L2 e di L2 su L3, microanterospondolistesi di L3 su L4, anterospondolistesi di grado 1 di L4 su L5. Non stenosi del canale spinale pur in presenza di segni degenerativi ossei, note stenotica del canale senza significato patologico.Non ernie discali a carico dischi dorsali inferiori.Aspetti nei limiti midollo,sacco intersacrale.Non masse a livello parav
Questa estate a seguito di ripetute coliche renali sono stato sottoposto a TC addome completo che ha evidenziato formazioni litiasiche diffuse nel rene sinistro con diametro massimo di 9 mm.
In data 13.08.2014 sono stato ricoverato e sottoposto a intervento endoscopico di uretero litolapassi laser sinistra con anestesia peridurale.
Dimesso (18 agosto) ho avuto quasi subito serie difficoltà nella deambulazione con dolore prima ai glutei e poi solo alla caviglia e polpaccio destri.
Sono stato sottoposto (27 agosto) a ecodoppler venoso arti inferiori senza rilievo di patologie di tipo circolatorio.
Nel successivo esame Rx (11 settembre) sono stati rilevati alla colonna lombare: spiccati segni artrosici e lieve spondolistesi di L4 su L5 su verosimile base degenerativa e al bacino: artrosi alle articolazioni coxo femorali, conservate le rime articolari e non calcificazioni periarticolari.
Eseguita (12 settembre) una RMN della colonna lombosacrale con gli esiti riportati in calce.
Sono stati eseguiti brevi cicli di assunzione di cortisonici e di antinfiammatori in corso di completamento (prescritti a seguito di visita specialistica di neurochirurgo)
Purtroppo la sintomatologia persiste con seria difficoltà alla deambulazione.
Fino all’intervento non ho mai avuto problemi di mobilità tanto che ho praticato, con la moderazione imposta dall’età: bicicletta, nuoto e sci e che la ripresa di tali attività mi consentirebbe di contenere, congiuntamente ad una idonea alimentazione, la tendenza ad una obesità progressivamente sempre più marcata (attualmente sono alto m1.80 e peso 103 kg).
In conclusione chiedo quali possono nel mio caso essere le cause di questa situazione, quali le terapie più adatte, dove vengono praticate e se risultano casi di connessione tra anestesie peridurali e disturbi agli arti del tipo descritto.
Con vivi ringraziamenti
Paolo
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Sintesi RMN:a carico rachide e articolazioni sacro-illiache non alterazioni focali patologiche di aspetto evolutivo neoplastico ed binfettivo infiammatorio. segni degenerativi ossei somatici ed interapofisari a più livelli con predominanza somatica osteofitosica L1-L2 e a livello della cerniera dorsolombare segni degenerativi ossei somatici ed interapofisari a più livelli con predominanza L4-L5.
Non cedimenti somatici. Scoliosi dorsolombare a doppia curva a convessità lombare sinistra. Allineamento somato discale e spino laminareè regolare a livello dorsale inferiore, lieve spondilolistesi di L1 su L2 e di L2 su L3, microanterospondolistesi di L3 su L4, anterospondolistesi di grado 1 di L4 su L5. Non stenosi del canale spinale pur in presenza di segni degenerativi ossei, note stenotica del canale senza significato patologico.Non ernie discali a carico dischi dorsali inferiori.Aspetti nei limiti midollo,sacco intersacrale.Non masse a livello parav
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Probabilmente, la anestesia peridurale è stato un fatto rivelatore di un quid che era già potenzialmente presente per dare i disturbi di cui Lei si lamenta.
Forse è L4-L5 che è la principale causa dei Suoi disturbi, ma ritengo che dovrebbe sottoporsi a visita neurochirurgica ed approfondire gli accertamenti (ad es. utile una x-grafia in flesso estensione per verificare l'accentuazione o meno delle predette listesi).
Il da farsi sarà in funzione di tutti gli accertamenti e dell'esito della valutazione clinica ambulatoriale.
Dia pure notizie degli ulteriori sviluppi.
Cordialità
Forse è L4-L5 che è la principale causa dei Suoi disturbi, ma ritengo che dovrebbe sottoporsi a visita neurochirurgica ed approfondire gli accertamenti (ad es. utile una x-grafia in flesso estensione per verificare l'accentuazione o meno delle predette listesi).
Il da farsi sarà in funzione di tutti gli accertamenti e dell'esito della valutazione clinica ambulatoriale.
Dia pure notizie degli ulteriori sviluppi.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 08/10/2014.
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