Ernie multiple in colonna lombo sacrale con occupazione speco vertebrale ed impronta sul sacco dura
Salve,
è da qualche mese che mia figlia soffre di dolori alla schiena che si irradiano al basso ventre, il medico di famiglia l'ha fatta sottoporre ad una risonanza della colonna lombosacrale il cui esito è il seguente:
Regolare allineamento metamerico con curva fisiologica normorappresentata.
Il disco L5/S1 è disidratato e presenta un'ernia espulsa translegamentosa paramediana sx che occupa circa 1/3 anteriore dello speco vertebrale. Aspetti di inziale condropatia reattiva delle limitanti somatiche giustapposte.
Il disco L4/L5 è disidratato con bulging concentrico armonico.
Il disco L3/L4 mostra un'ulteriore ernia discale posteriore mediana sottolegamentosa con impronta ad ampio raggio sul sacco durale.
Regolari le restanti unità discosomatiche.
Il medico di famiglia dice che la ragazza deve essere visitata al più presto da un neurochirurgo per poi essere sottoposta ad un intervento, sono a chiedere altri pareri prima di allarmarla per niente.
è da qualche mese che mia figlia soffre di dolori alla schiena che si irradiano al basso ventre, il medico di famiglia l'ha fatta sottoporre ad una risonanza della colonna lombosacrale il cui esito è il seguente:
Regolare allineamento metamerico con curva fisiologica normorappresentata.
Il disco L5/S1 è disidratato e presenta un'ernia espulsa translegamentosa paramediana sx che occupa circa 1/3 anteriore dello speco vertebrale. Aspetti di inziale condropatia reattiva delle limitanti somatiche giustapposte.
Il disco L4/L5 è disidratato con bulging concentrico armonico.
Il disco L3/L4 mostra un'ulteriore ernia discale posteriore mediana sottolegamentosa con impronta ad ampio raggio sul sacco durale.
Regolari le restanti unità discosomatiche.
Il medico di famiglia dice che la ragazza deve essere visitata al più presto da un neurochirurgo per poi essere sottoposta ad un intervento, sono a chiedere altri pareri prima di allarmarla per niente.
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Seguirei il consiglio del Medico di Famiglia.
Presumo che sia la L5-S1 la responsabile della sintomatologia, ma ritengo che solo dopo visita specialistica ci si possa orientare in questo senso scartando anche altre ipotesi (ad es. un fatto del basso ventre).
Se ha piacere, faccia pure conoscere gli ulteriori sviluppi del trattamento consigliato.
Cordialità
Presumo che sia la L5-S1 la responsabile della sintomatologia, ma ritengo che solo dopo visita specialistica ci si possa orientare in questo senso scartando anche altre ipotesi (ad es. un fatto del basso ventre).
Se ha piacere, faccia pure conoscere gli ulteriori sviluppi del trattamento consigliato.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentile Dr. Della Corte,
in attesa dei tempi del servizio sanitario nazionale che portano la visita neurochirurgica a gennaio 2015, la ragazza si è sottoposta a vari esami seguendo le direttive del medico di base: un'ecografia addome totale con inguine senza niente da evidenziare, visita ginecologica con esito negativo ed in attesa del pap test, visita ortopedica.
Quest'ultima ha portato ad un'ennesima risonanza magnetica del rachide cervicale a causa di una rigidità del collo molto accentuata e ad una limitazione del braccio sx di 2/3 e questo è il risultato:
Aspetto rettilineizzato del tratto cervicale con multiple barre artrosiche disco uncali che producono indentazione il manicotto liquorale anteriore.
Il disco C3/C4 oltre che disidratato, presenta una piccola ernia translegamentosa laterale preforaminale.
Il disco C4/C5 presenta ernia mediana paramediana sinistra ancora sottolegamentosa con impronta armonica sul midollo.
Il disco C5/C6 presenta ulteriore ernia sottolegamentosa con impronta ad ampio raggio del manicotto liquorale e della superficie ventrale del midolllo.
Il disco C6/C7 mostra ulteriore piccola ernia sottolegamentosa paramediana destra.
Il midollo non rileva anomalie di segnale a carattere focale.
Non focalità ossee.
Le hanno prescritto un busto semirigido lombare basso tipo "Camp 432" per il lavoro e da qualche giorno porta il collare per arginare i giramenti di testa e i dolori che si irradiano ad entrambe le braccia, riducendone la forza.
Come terapia medica sta ssumendo, da circa una settimana, "Dicloreum" a rilascio prolungato da 150 che un pochino fa effetto ma il medico di base le ha prescritto una visita algologica intanto che aspettiamo l'anno nuovo.
Per me, che non sono un medico, sembra ci sia troppa carne al fuoco, Lei cosa ne pensa?
Cordilai saluti
in attesa dei tempi del servizio sanitario nazionale che portano la visita neurochirurgica a gennaio 2015, la ragazza si è sottoposta a vari esami seguendo le direttive del medico di base: un'ecografia addome totale con inguine senza niente da evidenziare, visita ginecologica con esito negativo ed in attesa del pap test, visita ortopedica.
Quest'ultima ha portato ad un'ennesima risonanza magnetica del rachide cervicale a causa di una rigidità del collo molto accentuata e ad una limitazione del braccio sx di 2/3 e questo è il risultato:
Aspetto rettilineizzato del tratto cervicale con multiple barre artrosiche disco uncali che producono indentazione il manicotto liquorale anteriore.
Il disco C3/C4 oltre che disidratato, presenta una piccola ernia translegamentosa laterale preforaminale.
Il disco C4/C5 presenta ernia mediana paramediana sinistra ancora sottolegamentosa con impronta armonica sul midollo.
Il disco C5/C6 presenta ulteriore ernia sottolegamentosa con impronta ad ampio raggio del manicotto liquorale e della superficie ventrale del midolllo.
Il disco C6/C7 mostra ulteriore piccola ernia sottolegamentosa paramediana destra.
Il midollo non rileva anomalie di segnale a carattere focale.
Non focalità ossee.
Le hanno prescritto un busto semirigido lombare basso tipo "Camp 432" per il lavoro e da qualche giorno porta il collare per arginare i giramenti di testa e i dolori che si irradiano ad entrambe le braccia, riducendone la forza.
Come terapia medica sta ssumendo, da circa una settimana, "Dicloreum" a rilascio prolungato da 150 che un pochino fa effetto ma il medico di base le ha prescritto una visita algologica intanto che aspettiamo l'anno nuovo.
Per me, che non sono un medico, sembra ci sia troppa carne al fuoco, Lei cosa ne pensa?
Cordilai saluti
[#4]
Utente
Egregio Dr. Della Corte,
le scrivo direttamente io che sono l'interessata.
La visita neurochirurgica ha dato come indicazione l'intervento, però io mi sono rifiutata in quanto i dolori erano forti ma non come quelli avuti anni addietro.
Al momento ho optato per la terapia antalgica dove mi vengono iniettati farmaci omeopatici e collagene perchè sono affetta da varie allergie e i medicinali tradizionali non li avrei tollerati, al bisogno assumo un mio rilassante che non mi da reazioni avverse e quotidianamente un integratore a base di palmitoiletanolamide micronizzata (300 mg) più acido alfa lipoico (300 mg)
Ora sembra andare molto meglio, ammetto che da qualche tempo sto cercando di scaricare lo stress in vari modi perchè sono una di quelle persone che lo immette tutto sulla colonna vertebrale e quindi vado a sovraccaricare di più una zona già fragile di suo.
Se tutto andrà bene, mi sottopporrò una volta all'anno ad un ciclo di fisioterapia (massaggi più tecar).
Le chiedo un favore se possibile, oggi pomeriggio ho ritirato la mia angio rm distretto vascolare intracranico a causa di continue emicranie ed il risultato è il seguente:
"Lo studio della circolazione arteriosa endocranica con metodica TOF, evidenzia un aspetto regolare dei vasi del poligono di Willis e delle sue afferenze ed efferenze maggiori. Si segnala variante anatomica della basilare che presenta divisione del terzo medio per poi riunificarsi dopo 6 mm. Il flusso complessivo è pertanto regolare. Normali i restanti vasi arteriosi intracranici ove si è esclusa ipoplasia delle comunicanti posteriori perarltro di frequente riscontro. <Non dilatazioni aneurismatiche. Nulla da segnalare a livello del parenchima cerebrale con cavità ventricolari e spazi liquorali periencefalici nei limiti della norma. Non processi espansivi in atti ne' lesioni di significato vascolare ischemico."
Le chiedo se la variante anatomica della basilare è congenita o se potrebbe essere causata dalle mie ernie cervicali che sono frutto di due incidenti stradali.
La ringrazio per l'attenzione, le porgo i miei più cordiali saluti.
le scrivo direttamente io che sono l'interessata.
La visita neurochirurgica ha dato come indicazione l'intervento, però io mi sono rifiutata in quanto i dolori erano forti ma non come quelli avuti anni addietro.
Al momento ho optato per la terapia antalgica dove mi vengono iniettati farmaci omeopatici e collagene perchè sono affetta da varie allergie e i medicinali tradizionali non li avrei tollerati, al bisogno assumo un mio rilassante che non mi da reazioni avverse e quotidianamente un integratore a base di palmitoiletanolamide micronizzata (300 mg) più acido alfa lipoico (300 mg)
Ora sembra andare molto meglio, ammetto che da qualche tempo sto cercando di scaricare lo stress in vari modi perchè sono una di quelle persone che lo immette tutto sulla colonna vertebrale e quindi vado a sovraccaricare di più una zona già fragile di suo.
Se tutto andrà bene, mi sottopporrò una volta all'anno ad un ciclo di fisioterapia (massaggi più tecar).
Le chiedo un favore se possibile, oggi pomeriggio ho ritirato la mia angio rm distretto vascolare intracranico a causa di continue emicranie ed il risultato è il seguente:
"Lo studio della circolazione arteriosa endocranica con metodica TOF, evidenzia un aspetto regolare dei vasi del poligono di Willis e delle sue afferenze ed efferenze maggiori. Si segnala variante anatomica della basilare che presenta divisione del terzo medio per poi riunificarsi dopo 6 mm. Il flusso complessivo è pertanto regolare. Normali i restanti vasi arteriosi intracranici ove si è esclusa ipoplasia delle comunicanti posteriori perarltro di frequente riscontro. <Non dilatazioni aneurismatiche. Nulla da segnalare a livello del parenchima cerebrale con cavità ventricolari e spazi liquorali periencefalici nei limiti della norma. Non processi espansivi in atti ne' lesioni di significato vascolare ischemico."
Le chiedo se la variante anatomica della basilare è congenita o se potrebbe essere causata dalle mie ernie cervicali che sono frutto di due incidenti stradali.
La ringrazio per l'attenzione, le porgo i miei più cordiali saluti.
[#7]
Utente
Egregio Dottore,
mi spiace disturbarla ancora ma desidero chiederle delucidazioni su un'angio rmn cerebrale a cui si è sottoposta mia sorella di 13 anni a causa di continue emicranie resistenti ai farmaci, vertigini, ofuscamento momentaneo della vista ed improvvisi tremori alle braccia.
Il medico di base dice di portarla urgentemente da un neurochirgo, la neurologa che la segue è in ferie fino a maggio e le chiedo un parere, se possibile.
Di seguito il referto:
Non processi espansivi sopra o sottotentoriali con lieve dismetria (ipertrofia) del lobo occipitale di sinistra secondario ad inserzione anomala, paramediana dx, del torculare di Erofilo.
Ectasico il seno venoso traverso e il seno sigmoide di destra mentre appare decisamente ipoplasico lo scarico venoso dell'emisistema di sinistra.
La sequenza angiografica TOF dimostra normale decorso e calibro di tutti i vasi arteriosi principali intracranici con particolare riguardo per le arterie costitutive il poligono di Willis. Si segnala ipoplasia della vertebrale destra mentre è ipertrofica la vertebrale controlaterale che alimenta, quindi, la basilare in modo prevalente.
Normali le comunicanti posteriori e la comunicante anteriore.
Si escludono malformazioni arterovenose.
Grazie per la sua attenzione
mi spiace disturbarla ancora ma desidero chiederle delucidazioni su un'angio rmn cerebrale a cui si è sottoposta mia sorella di 13 anni a causa di continue emicranie resistenti ai farmaci, vertigini, ofuscamento momentaneo della vista ed improvvisi tremori alle braccia.
Il medico di base dice di portarla urgentemente da un neurochirgo, la neurologa che la segue è in ferie fino a maggio e le chiedo un parere, se possibile.
Di seguito il referto:
Non processi espansivi sopra o sottotentoriali con lieve dismetria (ipertrofia) del lobo occipitale di sinistra secondario ad inserzione anomala, paramediana dx, del torculare di Erofilo.
Ectasico il seno venoso traverso e il seno sigmoide di destra mentre appare decisamente ipoplasico lo scarico venoso dell'emisistema di sinistra.
La sequenza angiografica TOF dimostra normale decorso e calibro di tutti i vasi arteriosi principali intracranici con particolare riguardo per le arterie costitutive il poligono di Willis. Si segnala ipoplasia della vertebrale destra mentre è ipertrofica la vertebrale controlaterale che alimenta, quindi, la basilare in modo prevalente.
Normali le comunicanti posteriori e la comunicante anteriore.
Si escludono malformazioni arterovenose.
Grazie per la sua attenzione
[#10]
Utente
Egregio Dottore,
perdoni il ritardo nel risponderle.
Il neurochirurgo che ha eseguito la visita, senza neanche guardare le immagini della angio rmn cerbrale, ma basandosi solo su ciò che era scritto sul referto ha riferito che la malformzione venosa è strana e non gli era mai capitato di "vederne" una simile e comunque ciò non è il motivo che crea le continue emicranie.
Ora sta continuando il suo percorso dal neurologo ma gli attacchi sono quotidiani e proveremo anche la psicoterapia, come consigliato da un medico del pronto soccorso.
Non sappiamo più cosa fare, anche perchè farle girare troppi medici alla sua età ci sembra troppo invasivo.
Ha qualche consiglio da darci, per cortesia?
Grazie mille
perdoni il ritardo nel risponderle.
Il neurochirurgo che ha eseguito la visita, senza neanche guardare le immagini della angio rmn cerbrale, ma basandosi solo su ciò che era scritto sul referto ha riferito che la malformzione venosa è strana e non gli era mai capitato di "vederne" una simile e comunque ciò non è il motivo che crea le continue emicranie.
Ora sta continuando il suo percorso dal neurologo ma gli attacchi sono quotidiani e proveremo anche la psicoterapia, come consigliato da un medico del pronto soccorso.
Non sappiamo più cosa fare, anche perchè farle girare troppi medici alla sua età ci sembra troppo invasivo.
Ha qualche consiglio da darci, per cortesia?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.7k visite dal 08/10/2014.
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