Tc rachide cervicale
salve,gradirei conoscere spiegazione della seguente tc rachide cervicale.ESAME ESEGUITO CON TECNICA SPIRALE.SI VISUALIZZANO I METAMERI TRA C1 E D1.SI ESEGUONO RICOSTRUZIONI MIRATE PER LA VALUTAZIONE DEGLI SPESSORI DISCALI COMPRESI TRA C3 E C7.NON LESIONI OSEE FOCALI.NEI METAMERI COMPRESI TRA C3 E C7 SONO PRESENTI IRREGOLARITA' OSTEOFITOSICHE MARGINO SOMATICHE POSTERIORI.INVERSIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CON FULCRO AL PASSAGGIO C4 C5.NORMALI I DIAMETRI OSEEI DEL CANALE SPINALE.A LIVELLO C3 C4 IL DISCO E' LIEVEMENTE RIDOTTO IN ALTEZZA,CON MINIMA SPORGENZA DIFFUSA IN SEDE MEDIANA.A LIVELLO C4 C5 E C5 C6 DISCHI DISCRETAMENTE RIDOTTI IN ALTEZZA,CONTENUTI SENZA FOCALITA' ERNIARIE.LO SPESSORE DISCALE C6 C7 HA NORMALE ALTEZZA,PRESENTA UNA MODESTA SPORGENZA DISCALI DIFFUSA IN SEDE MEDIANA IN ASSENZA DI FOCALITA' ERNIARIE.Chiedo consiglio su eventuale terapia.Grazie
[#2]
Utente
Intanto grazie per la disponibilità.Dimenticavo di dire che ho 29 anni.Non svolgo attività faticose,ma da diversi anni ormai soffro di dolori al collo,ultimamente accompagnati da formicolii ad entrambe le mani.Il dolore è solitamente sopportabile,tranne che quando si verificano episodi per i quali l'unica soluzione è imbottirmi di antinfiammatori...In tali situazioni,il formicolio aumenta,il dolore parte dalla nuca fino alla spalla o dalla nuca passando attraverso le scapole...Spero di esser stata chiara...GRAZIE
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Gentile signora,
non è questione di essere chiara, ma per la difficoltà di orientarsi in ipotesi diagnostiche a distanza, è quanto meno necessario fornire notizie cliniche il più possibile complete ed esaurienti.
E comunque senza la visita diretta e senza valutare visivamente gli esami effettuati, le difficoltà diagnostiche rimangono anche se si possono intuire.
Intuirle però non significa formulare la diagnosi e di conseguenza non risulta possibile proporre alcuna terapia.
Detto questo, posso solo dirLe che dalla RM si può evincere una situazione di discoartrosi verosimilmente responsabile dei Suoi sintomi che, però, per il corretto inquadramento diagnostico è indispensabile il controllo clinico.
Finora non è stata visitata da nessun specialista della colonna (neurochirugo o ortopedico?)
Cordialmente
non è questione di essere chiara, ma per la difficoltà di orientarsi in ipotesi diagnostiche a distanza, è quanto meno necessario fornire notizie cliniche il più possibile complete ed esaurienti.
E comunque senza la visita diretta e senza valutare visivamente gli esami effettuati, le difficoltà diagnostiche rimangono anche se si possono intuire.
Intuirle però non significa formulare la diagnosi e di conseguenza non risulta possibile proporre alcuna terapia.
Detto questo, posso solo dirLe che dalla RM si può evincere una situazione di discoartrosi verosimilmente responsabile dei Suoi sintomi che, però, per il corretto inquadramento diagnostico è indispensabile il controllo clinico.
Finora non è stata visitata da nessun specialista della colonna (neurochirugo o ortopedico?)
Cordialmente
[#4]
Utente
Ho effettuato la TC solo in questi giorni,dopo aver descritto la situazione al mio medico curante.Oggi ho portato l'esito allo stesso,ma secondo lui si tratterebbe solo di artrosi e visto che al momento non sono presenti ernie,non vede l'utilita' di una visita ortopedica...La mia domanda però è:E' possibile a 29 anni parlare di artrosi senza alcuna soluzione tale da permettermi di muovermi senza sentirmi perennemente 'legata'...pregando che gli attacchi decisamente più dolorosi si presentino il più raramente possibile???Il mio medico ha detto che fare un po' di nuoto stile libero potrebbe aiutarmi...Lei cosa ne pensa?Il nuoto è consigliabile supponendo che si tratti di discoartrosi?Grazie per la disponibilità.
[#5]
Gentile signora,
le patologie della colonna vertebrale di interesse neurochirugico o ortopedico non sono solo le ernie discali.
E non solo le ernie discali sono suscettibili di terapia chirurgica, ma anche alcuni particolari casi di artrosi quando è a rischio un interessamento delle radici nervose e/o del midollo spinale.
Non tutti gli ortopedici si occupano di chirurgia della colonna cervicale, per cui Le consiglierei di consultare un neurochirurgo.
Fare nuoto lo sconsiglierei, soprattutto lo stile libero, poichè per la condizione rilevata in sede cervicale è controindicato, come sono controindicate le manipolazioni.
Non so dirLe a distanza il provvedimento terapeutico più efficace, ma sicuramente c'è.
Cordialmente
le patologie della colonna vertebrale di interesse neurochirugico o ortopedico non sono solo le ernie discali.
E non solo le ernie discali sono suscettibili di terapia chirurgica, ma anche alcuni particolari casi di artrosi quando è a rischio un interessamento delle radici nervose e/o del midollo spinale.
Non tutti gli ortopedici si occupano di chirurgia della colonna cervicale, per cui Le consiglierei di consultare un neurochirurgo.
Fare nuoto lo sconsiglierei, soprattutto lo stile libero, poichè per la condizione rilevata in sede cervicale è controindicato, come sono controindicate le manipolazioni.
Non so dirLe a distanza il provvedimento terapeutico più efficace, ma sicuramente c'è.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 02/10/2014.
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