Referto neuroradiologico

Qualche giorno addietro ho ritirato il risultato di una risonanza magnetica di controllo all'encefalo e non riesco ad interpretare quanto refertato. Le testuali parole sono: "Due aree di ipontensità nella sequenza EGT2 dipendente in sede pontina, la più anteriore delle quali risulta più estesa; entrambe presentano impregnazione puntiforme al mdc."
Premesso che nel 1992 e nel 1993, sono stata sottoposta all'asportazione di un angioma cavernoso nella stessa sede, pensate si tratti di un nuovo sanguinamento? Da cosa può dipendere la suddetta impregnazione?
Infinitamente grazie per la Vs spero celere risposta.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Senza vedere le immagini, non saprei proprio! E' bene che mostri la RM al neurochirurgo.

Cordialmente
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Signora,
Come dice il Dr Migliaccio giustamente, un attento esame delle immagini rappresenta elemento imprescindibile.
Quello che si può dire è che trattandosi della sede di un pregresso intervento per asportazione di un angioma cavernoso, il rilievo di quelle zone "scure" in sede pontina potrebbe essere compatibile con un'area di sanguinamento, non recentissimo se descritto solo in quei termini. La piccola zona di impregnazione dovrebbe essere valutata analizzando le immagini.
Sempre utile il confronto con precedenti indagini diagnostiche se ancora in possesso dopo tanto tempo e compatibilmente con le diverse tecniche di esecuzione (considerando che sono passati vent'anni dall'intervento)
Se invece, come penso che sará, Lei avesse delle RM più recenti di controllo allora il confronto diventa fondamentale.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)