Che esame mi consiglia di fare se ce ne sono altri visto che con questi non hanno trovato l'egresso
Salve dottore sono un ragazzo disperato perche per 7 anni ho tentato di capire cosa potrei avere ma nessun dottore e nessuna cura mi ha servito.Sette anni fa ho accusato suonando la chitarra elettrica un forte dolore alle ultime due dita della mano sx.La cosa che ho potuto fare e' stata di accantonare la chitarra perche non riuscivo piu a suonarla e continuare solo a fare palestra ma col passare del tempo il dolore e' salito alla mano all'avambraccio algomito e alla spalla e collo.E poi il dolore si è spostato col passare dei mesi nell'altra mano facendo lo stesso persorso(dita della mano,avambraccio,gomito,spalla,collo).
Fondamentalmente io sto perdendo la forza ad entrambe le braccia mi fa male alzare un qualsiasi peso o fare un qualsiasi sforzo con le mani e sono sempre pieno di dolori.La notte e' l'unico momento del giorno che mi lasciano in pace ma alla mattina appena mi alzo ricominciano,la cosa strana e' che contemporaneamente non mi fanno male sempre un giorno uno un giorno l'altro.Ho provato una svariata quantità di cure(massaggi,chiropratica,osteopatia,aghi puntura,fisioterapia,pranoterapia,manipolazione,operazione chirurgica nervo ulnare sx tutto senza risultato)e poi inoltre tutti gli esami possibili immaginari(risonanza magnetica a plesso brachiale e cervicale,rx colonna,ecodopler,3-4 elettromiografie)tutto negativo.
Gli ultimi dottori che ho trovato mi hanno detto che potrebbe trattarsi di egresso toracico lei cosa mi dice?I sintomi dopo tutto sembrano proprio quelli cioe: debolezza intorpedimento formicolii ecc.E poi io mi sento all'altezza dello scaleno come un blocco tutto duro che se lo schiaccio mi fa molto male.La prego mi aiuti questa malattia sta compromettendo anche il mio lavoro(disegnatore al pc)E' una cosa grave?Potrebbe aggravarsi a lungo andare?Che esame mi consiglia di fare se ce ne sono altri visto che con questi non hanno trovato l'egresso toracico pero' mi hanno detto che non spesso lo si trova con gli esami clinici.Mi dia qualche consiglio gliene sarei grato ormai penso piu al dolore tutti i giorni che alla mia vita serena.La ringrazio di cuore!Cordiali saluti!
Fondamentalmente io sto perdendo la forza ad entrambe le braccia mi fa male alzare un qualsiasi peso o fare un qualsiasi sforzo con le mani e sono sempre pieno di dolori.La notte e' l'unico momento del giorno che mi lasciano in pace ma alla mattina appena mi alzo ricominciano,la cosa strana e' che contemporaneamente non mi fanno male sempre un giorno uno un giorno l'altro.Ho provato una svariata quantità di cure(massaggi,chiropratica,osteopatia,aghi puntura,fisioterapia,pranoterapia,manipolazione,operazione chirurgica nervo ulnare sx tutto senza risultato)e poi inoltre tutti gli esami possibili immaginari(risonanza magnetica a plesso brachiale e cervicale,rx colonna,ecodopler,3-4 elettromiografie)tutto negativo.
Gli ultimi dottori che ho trovato mi hanno detto che potrebbe trattarsi di egresso toracico lei cosa mi dice?I sintomi dopo tutto sembrano proprio quelli cioe: debolezza intorpedimento formicolii ecc.E poi io mi sento all'altezza dello scaleno come un blocco tutto duro che se lo schiaccio mi fa molto male.La prego mi aiuti questa malattia sta compromettendo anche il mio lavoro(disegnatore al pc)E' una cosa grave?Potrebbe aggravarsi a lungo andare?Che esame mi consiglia di fare se ce ne sono altri visto che con questi non hanno trovato l'egresso toracico pero' mi hanno detto che non spesso lo si trova con gli esami clinici.Mi dia qualche consiglio gliene sarei grato ormai penso piu al dolore tutti i giorni che alla mia vita serena.La ringrazio di cuore!Cordiali saluti!
[#1]
Caro ragazzo <disperato>,
posso comprendere il Suo stato d'animo, ma la diagnosi di sindrome dell'egresso toracico è tutt'altro che agevole, poichè non sempre è possibile individuare i segni clinici come patognomonici di questa sindrome (cioè tipici ed esclusivi).
Questo perchè la sintomatologia può esssere espressione di altra causa diversa e localizzata in altre sedi anatomiche, come per esempio un'ernia cervicale.
Quindi per prima cosa bisogna esser certi della diagnosi, poi, quand'anche venisse confermata con alcuni esami diagnostici come una angiografia digitale(nel sospetto di una una causa vascolare), la decisione per l'intervento chirurgico decompressivo andrà valutata con estremo rigore.
In sintesi la Sua sintomatologia può avere cause diverse da una compressione delle strutture nervose nella sede sovra-sottoclaveare (egresso toracico) e pertanto va posta la diagnosi differenziale dopo una accurata e precisa valutazione clinica.
Cordialmente
posso comprendere il Suo stato d'animo, ma la diagnosi di sindrome dell'egresso toracico è tutt'altro che agevole, poichè non sempre è possibile individuare i segni clinici come patognomonici di questa sindrome (cioè tipici ed esclusivi).
Questo perchè la sintomatologia può esssere espressione di altra causa diversa e localizzata in altre sedi anatomiche, come per esempio un'ernia cervicale.
Quindi per prima cosa bisogna esser certi della diagnosi, poi, quand'anche venisse confermata con alcuni esami diagnostici come una angiografia digitale(nel sospetto di una una causa vascolare), la decisione per l'intervento chirurgico decompressivo andrà valutata con estremo rigore.
In sintesi la Sua sintomatologia può avere cause diverse da una compressione delle strutture nervose nella sede sovra-sottoclaveare (egresso toracico) e pertanto va posta la diagnosi differenziale dopo una accurata e precisa valutazione clinica.
Cordialmente
[#2]
Ex utente
Salve dottore intanto volevo ringraziarla di cuore per la risposta.Allora diciamo che ho fatto tanti quegli esami da farmi addirittura un libretto con la pagine numerate e con un indice in prima pagina.Ho fatto elettromiografie perche alla fine avevano sospettato un tunnel carpale poi hanno detto ulnare poi hanno detto ernia cervicale ne hanno dette di tutti i colori sono sette anni che vado a dottori e mi sento abbastanza preso in giro.Sinceramente la maggior parte dei dottori hanno detto egresso toracico perche c'e scritto che prende spalla indebolimento del braccio e soprattutto le ultime due dita della mano e sono esattamente i sintomi che provo io cioe perdita di forza formicolii e perdita di sensibilità alle ultime due dita in entrambe le braccia.Tra tutti gli esami che ho fatto e' tutto negativo pero' io dalla mattina che mi sveglio alla sera sono sempre pieno di dolori.Cosa mi consiglia?Perche dice che non si tratta di egresso toracico?Mi potrebbe consigliare qualche dottore che mi puo aiutare ho 31 anni e all'età di 22 anni ho dovuto smettere con tutti quei svaghi e hobby che a me piacevano molto come chitarra,palestra ecc,ecc riesco a fare ben poco.Vorrei sapere se il mio problema e' una cosa grave se piu avanti che andro' sara' sempre peggio fino a perdere la forza definitivamente.Io sono del veneto se ha qualche nominativo la prego me lo faccia avere.Sono veramente disperato non voglio stare cosi per sempre.La ringrazio per avermi ascoltato.
[#4]
Ex utente
Salve dottore ho capito faro' una angiografia digitale visto che e' l'unico esame che mi manca.Ma che differenza c'e tra angiografia e angiografia digitale?come funziona questo esame?Ma secondo lei visto che ho sempre male alle braccia e perdita di forza si potrebbe vedere una possibile ostruzione e schiacciamento della arteria?La ringrazio di avermi ascoltato e aspetto notizie.cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 07/08/2008.
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