Emorragia del ponte
Buongiorno,
La sera del 12 agosto mio padre ha avuto un ictus ischemico probabilmente derivante da fibrillazione atriale (che andava e veniva) dovuto ad una grave insufficienza aortica.
Entro tre ore è stata effettuata una trombolisi, a detta del neurologo si stava riprendendo molto velocemente, ma dopo 2 ore è avvenuta un'emorragia cerebrale che ha interessato il ponte centrale (larga 4 cm, alta 1 cm).
Lui ha 72 anni, peso 85kg.
Ha lo stimolo a respirare, urina, è emodinamicamente stabile ha risposta al dolore ma non può parlare nè risposta motoria (eccetto palpebre, occhi e bocca).
L'EEG ha rivelato una buona funzionalità della corteccia.
Allego l'ultima TAC effettuata oggi:
https://www.dropbox.com/sh/kllmwvzb5a6fne9/AAAq0d0c-J887fWpiX0AQT1Ja
So che la situazione è molto delicata, ma non voglio rinunciare a lottare senza nemmeno provare.
Sto leggendo paper di ricerca medici e molti articoli.
Ha senso pensare a qualche intervento neurochirurgico a 7 giorni dall'accaduto o era una necessità immediata quella notte stessa?
Cosa posso fare? Anche a livello sperimentale?
La sera del 12 agosto mio padre ha avuto un ictus ischemico probabilmente derivante da fibrillazione atriale (che andava e veniva) dovuto ad una grave insufficienza aortica.
Entro tre ore è stata effettuata una trombolisi, a detta del neurologo si stava riprendendo molto velocemente, ma dopo 2 ore è avvenuta un'emorragia cerebrale che ha interessato il ponte centrale (larga 4 cm, alta 1 cm).
Lui ha 72 anni, peso 85kg.
Ha lo stimolo a respirare, urina, è emodinamicamente stabile ha risposta al dolore ma non può parlare nè risposta motoria (eccetto palpebre, occhi e bocca).
L'EEG ha rivelato una buona funzionalità della corteccia.
Allego l'ultima TAC effettuata oggi:
https://www.dropbox.com/sh/kllmwvzb5a6fne9/AAAq0d0c-J887fWpiX0AQT1Ja
So che la situazione è molto delicata, ma non voglio rinunciare a lottare senza nemmeno provare.
Sto leggendo paper di ricerca medici e molti articoli.
Ha senso pensare a qualche intervento neurochirurgico a 7 giorni dall'accaduto o era una necessità immediata quella notte stessa?
Cosa posso fare? Anche a livello sperimentale?
[#1]
Gentile Utente 144954,
ho visto la TAC. Oltre all'emorragia nel ponte vi sono altre aree emorragiche sparse e un'area ischemica (quella che ha dato i sintomi iniziali).
Purtroppo l'emorragia è una possibile complicanza della terapia trombolitica che si fa per l'ictus; suo padre è stato sfortunato.
Non vi sono indicazioni ad alcun intervento chirurgico né ad altre terapie mediche, se non quelle di supporto che normalmente si fanno in questi casi.
Bisogna solo aspettare e sperare che si riprenda il più possibile.
Vi mando i miei più sentiti in bocca al lupo.
ho visto la TAC. Oltre all'emorragia nel ponte vi sono altre aree emorragiche sparse e un'area ischemica (quella che ha dato i sintomi iniziali).
Purtroppo l'emorragia è una possibile complicanza della terapia trombolitica che si fa per l'ictus; suo padre è stato sfortunato.
Non vi sono indicazioni ad alcun intervento chirurgico né ad altre terapie mediche, se non quelle di supporto che normalmente si fanno in questi casi.
Bisogna solo aspettare e sperare che si riprenda il più possibile.
Vi mando i miei più sentiti in bocca al lupo.
Dr. Nunzio Paolo Nuzzi
Direttore S.C. Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica - E.O. Galliera Genova
paolo.nuzzi@galliera.it
[#2]
Utente
Dottore intanto la ringrazio moltissimo per la cortesia.
Ho una tac aggiornata a 5 giorni dalla prima, ovvero 8 giorni dall'ictus ed emorragia.
https://www.dropbox.com/sh/wmxb9ufswe8pqur/AAActo_7aO1xeuF6ZcEq9l-La
Mi può dire come sta andando? Se c'è riassorbimento o idrocefalo?
La ringrazio infinitamente.
Ho una tac aggiornata a 5 giorni dalla prima, ovvero 8 giorni dall'ictus ed emorragia.
https://www.dropbox.com/sh/wmxb9ufswe8pqur/AAActo_7aO1xeuF6ZcEq9l-La
Mi può dire come sta andando? Se c'è riassorbimento o idrocefalo?
La ringrazio infinitamente.
[#3]
Utente
Gentile dottore,
Oggi sono passati 18 giorni dall'emorragia e mio padre è stabile, con tutti i parametri buoni, ma a rischio di sindrome locked-in.
La zona corticale presenta un eeg buono e a volte esegue gli ordini. A me sembra che capisca. Muove gli occhi, deglutisce, tossisce ma sembra come intorpidito.
Oggi gli hanno fatto una risonanza.
https://www.dropbox.com/sh/560bu3un60232ai/AADbpIwq_49aje7keD5QCSxja?dl=0
Quando potrà iniziare la riabilitazione?
Oggi sono passati 18 giorni dall'emorragia e mio padre è stabile, con tutti i parametri buoni, ma a rischio di sindrome locked-in.
La zona corticale presenta un eeg buono e a volte esegue gli ordini. A me sembra che capisca. Muove gli occhi, deglutisce, tossisce ma sembra come intorpidito.
Oggi gli hanno fatto una risonanza.
https://www.dropbox.com/sh/560bu3un60232ai/AADbpIwq_49aje7keD5QCSxja?dl=0
Quando potrà iniziare la riabilitazione?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 19/08/2014.
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Approfondimento su Ictus
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