Depressione post intervento

Salve, richiedo un consulto riguardo il mio compagno, l'utente 76300. Scrivo a suo nome. Ha da poco subito un intervento di craniofaringioma che sotto l'aspetto chirurgico è andato molto bene. Il dottore che l'ha operato aveva dato quasi per scontato che avrebbe avuto come conseguenza il diabete insipido che sarebbe poi scomparso dopo qualche mese. In realtà questo non è successo. Il suo bilancio idrico è stato un pò ballerino ma non ha il diabete insipido. Ora ha solo gli ormoni un pò sottosopra ma l'endocrinologa gli ha prescritto il cortone acetato per bilanciare il tutto. La conseguenza che si sente di più è un forte mal di testa che sembra comunque "normale" dopo un intervento del genere! Ma lui, non capisco perchè, non scende più di tanto dal letto perchè dice che gli vengono giramenti di testa e in più da qualche giorno ha anche una leggera nausea e quindi sta mangiando pochissimo. Tutto questo deriverebbe da tutti i farmaci che gli hanno dato (antibiotico, paracetamolo per il mal di testa, cortone acetato) e ciò non fa altro che renderlo più debole e con la pressione bassa. Medici e infermieri l'hanno incitato ad alzarsi dal letto il più possibile... ma la risposta non è stata positiva. Si alza una o due volte per camminare un pò poi di nuovo nel letto. Sembra che nessun farmaco per il mal di testa gli faccia effetto. Paradossalmente stava molto meglio i primi tre giorni dopo l'intervento. Era molto più attivo e reagiva di più. Ora che di giorni ne sono passati dieci sembra stare sempre peggio. Oggi doveva scendere dall'ospedale ma poco prima di andare a prenderlo per portarlo a casa ha avuto delle nausee e ha rimesso. tra l'altro non aveva neppure mangiato. Ho l'impressione che non voglia scendere dall'ospedale perchè forse è spaventato di affrontare di nuovo la vita come prima. Tra l'altro in tutto questo si aggiungono i suoi genitori iper apprensivi e ansiosi, i quali fanno una tragedia per ogni sciocchezza e che lo guardano come se stesse per morire quando in realtà, oltre a questo forte mal di testa, gli esami e il resto è tutto in regola. Cosa posso fare per farlo reagire? A me sembra che stia sprofondando nella depressione. Io stessa non lo riconosco più. Il suo carattere era tutt'altro rispetto a quello che è diventato adesso. In più oggi mi ha persino parlato a monosillabi. Magari l'ho incitato un pò troppo e lui si è stancato di questo. Ma arrivata a questo punto non so più cosa fare... Cosa devo fare?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
I Medici cosa dicono?
E' possibile che uno stato depressivo insorga nei pazienti neurochirurgici, però prima di darlo per scontato, è bene fare degli accertamenti quali una TAC o RMN e un EEG,a distanza dall'intervento, anche per verificare che tutto proceda bene e che non ci siano delle complicanze cui dover far fronte, magari anche aumentando o modificando la dose di alcuni farmaci, o aggiungerne altri.
Ma credo che questo sia stato fatto, no?
Se, escluse cause organiche, questo atteggiamento dovesse perdurare, sarà opportuno un sostegno da parte dello specialista medico-psicologo.
Cordialità ed auguri
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