Lombo-sciatalgia resistente a cure antalgiche
Da circa dieci giorni soffro di un acuto dolore lombare che si propaga attraverso l'arto inferiore sinistro fin sotto il ginocchio. Dopo una visita ortopedica, mi veniva prescritta una TAC, della quale segnalo il referto:
Sono stati esplorati gli spazi intersomatici compresi tra L2 ed S1, con scansioni assiali parallele ai piani discali.
Di spessore ridotto e con fenomeni di degenrazione gassosa nel suo contesto il disco intersomatico L2/L3 che, aumentato nei suoi diametri, impegna in parte il forame di coniugazione a sn.
Lieve aumento dei diametri discali in L3/L4 senza apprezzabili significativi segni di compressione sul sacco durale e sulle corrispondenti radici nervose.
Modesto aumento dei diametri discali in L4/L5 con parziale impegno del forame di coniugazione a dx.
Non si rilevano significative alterazioni del disco intersomatico L5/S1 nè segni di compressione sul sacco durale e sulle corrispondenti radici nervose.
Normale ampiezza del canale spinale nel tratto in esame.
Mi veniva prescritta terapia antinfiammatoria con fiale di Muscoril+Voltaren alle ore 20.00 e una fiala di Bentelan ore 08.00; 1 cp di ALA 600 ore 13.00; Dopo 4 gg il Bentelan veniva sostituito da Muscoril+Toradol e al bisogno una cp di CoEfferalgan.
A distanza di dieci giorni tale terapia non ha ancora ridotto il fenomeno doloroso, che permane con dolore acuto soprattutto all'arto inferiore sinistro all'altezza del femore ed al ginocchio.
Desideravo un vostro parere circa la necessità di dover ricorrere ad un trattamento chirurgico (eventualmente conoscere il centro più vicino a Messina) o se esiste altra forma di terapia.
Ringraziando anticipatamente per una eventuale risposta, porgo cordiali saluti.
Sono stati esplorati gli spazi intersomatici compresi tra L2 ed S1, con scansioni assiali parallele ai piani discali.
Di spessore ridotto e con fenomeni di degenrazione gassosa nel suo contesto il disco intersomatico L2/L3 che, aumentato nei suoi diametri, impegna in parte il forame di coniugazione a sn.
Lieve aumento dei diametri discali in L3/L4 senza apprezzabili significativi segni di compressione sul sacco durale e sulle corrispondenti radici nervose.
Modesto aumento dei diametri discali in L4/L5 con parziale impegno del forame di coniugazione a dx.
Non si rilevano significative alterazioni del disco intersomatico L5/S1 nè segni di compressione sul sacco durale e sulle corrispondenti radici nervose.
Normale ampiezza del canale spinale nel tratto in esame.
Mi veniva prescritta terapia antinfiammatoria con fiale di Muscoril+Voltaren alle ore 20.00 e una fiala di Bentelan ore 08.00; 1 cp di ALA 600 ore 13.00; Dopo 4 gg il Bentelan veniva sostituito da Muscoril+Toradol e al bisogno una cp di CoEfferalgan.
A distanza di dieci giorni tale terapia non ha ancora ridotto il fenomeno doloroso, che permane con dolore acuto soprattutto all'arto inferiore sinistro all'altezza del femore ed al ginocchio.
Desideravo un vostro parere circa la necessità di dover ricorrere ad un trattamento chirurgico (eventualmente conoscere il centro più vicino a Messina) o se esiste altra forma di terapia.
Ringraziando anticipatamente per una eventuale risposta, porgo cordiali saluti.
[#1]
Egregio Signore,
da quanto Lei descrive, sembrerebbe responsabile dei Suoi sintomi l'ernia discale L2-L3.
Per poter dare una indicazione terapeutica, è necessaria la valutazione delle immagini e la visita diretta.
A Messina vi sono ottimi ortopedici e neurochirughi.
Anche tramite questo sito, può contattare, nella sezione Ortopedia, il Professor Caruso dell'Università di Messina, che saprà egregiamente consigliarLa.
Cordialmente
da quanto Lei descrive, sembrerebbe responsabile dei Suoi sintomi l'ernia discale L2-L3.
Per poter dare una indicazione terapeutica, è necessaria la valutazione delle immagini e la visita diretta.
A Messina vi sono ottimi ortopedici e neurochirughi.
Anche tramite questo sito, può contattare, nella sezione Ortopedia, il Professor Caruso dell'Università di Messina, che saprà egregiamente consigliarLa.
Cordialmente
[#2]
Ex utente
Egregio Dottor Migliaccio, intanto La ringrazio vivamente per la celerità con la quale ha dato seguito alla mia richiesta. A Messina, sono stato visitato prima della TAC presso lo IOMI. Volendo utilizzare il vostro sito, come da Lei indicatomi, potrei inviare l'originale delle immagini relative alla TAC (poichè non mi è stato fornito un CD) direttamente al Prof. Caruso? Se la risposta fosse positiva,gradirei conoscere l'indirizzo al quale inviarle.
Grazie ancora e porgo cordiali saluti.
Grazie ancora e porgo cordiali saluti.
[#5]
Ex utente
Grazie ancora Dottor Migliaccio, ho provato a contattare il Prof. Caruso ma è in ferie. Giusto questa mattina ho dovuto recarmi presso un Pronto Soccorso a causa del fortissimo dolore, ma mi è stata praticata solamente una iniezione di Toradol.
Grazie comunque, anche se adesso sinceramente non so proprio cosa fare.
Un cordiale saluto.
Grazie comunque, anche se adesso sinceramente non so proprio cosa fare.
Un cordiale saluto.
[#7]
Ex utente
Grazie Dottore, Lei è davvero molto gentile. Avevo provato anche a contattare un centro di Milano, ma francamente la spesa, viaggio+consulto, andava al di là delle mie reali possibilità. Proverò magari a recarmi presso uno dei nosocomi di Messina, per tentare di ottenere una visita.
Grazie ancora tantissimo, grazie anche per gli auguri, in questo momento ne ho davvero bisogno...
Alla prossima...
Cordialità
Grazie ancora tantissimo, grazie anche per gli auguri, in questo momento ne ho davvero bisogno...
Alla prossima...
Cordialità
[#9]
Ex utente
Carissimo Dottore Migliaccio, (spero non si offenda per averla definita Carissimo..), forse neppure un VERO AMICO, si sarebbe comportato così come sta facendo Lei. A prescindere da quello che riuscirò a fare in quesi giorni, sarò felicissimo di incontrarLa, a questo punto mi è utilissimo, comunque, anche il Suo personale parere. Ho segnato il Suo numero di cellulare, ma come farò a sapere quando e dove incontrarLa? Io fino al 15 giugno scorso ho lavorato a Reggio Calabria pur abitando a Messina (ma sono di Palermo).
Attendo Suo cortese riscontro, a questo punto, nell'attesa di incontrarLa.
Ancora infinitamente GRAZIE!!!
Attendo Suo cortese riscontro, a questo punto, nell'attesa di incontrarLa.
Ancora infinitamente GRAZIE!!!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9k visite dal 27/07/2008.
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