Ernia discale s5l1
dopo 2 interventi ernia discale l5/s1 il primo espulsa il secondo recidiva(2007/2012)tornati dolori fatta risonanza ecco l'esito:non e' piu'riconoscibile ernia espulsa paramediana e' invece accentuata la discopatia degenerativa al passaggio lombosacrale con importanti alterazioni osteocondrosiche margino somatiche,che esprimono edema sub condrale ed accenno alla retrolisi degenerativa di l5 con pseudo bulging del disco anulare da trascinamento ,il disco s5/l1 protude pertanto in sede intracanalare centrale/paracentrale destra;
Questa la risonanza, fatta visita ortopedica consigliate lastre normali piu' dinamiche ecco l'esito:lieve deviazione destro convessa
accentuata lordosi al passaggio lombosacrale ove si osserva spondilosi con marcata discopatia e segni di vacuolizzazione del disco intersomatico
impronte da ernie intraspongiose
proiezioni dinamiche non osservano significativi disallineaminti
dopo tutto questo vorrei sapere:cos'ha la mia schiena e a cosa vado incontro nel tempo visto anche il lavoro non leggero che faccio grazie
Questa la risonanza, fatta visita ortopedica consigliate lastre normali piu' dinamiche ecco l'esito:lieve deviazione destro convessa
accentuata lordosi al passaggio lombosacrale ove si osserva spondilosi con marcata discopatia e segni di vacuolizzazione del disco intersomatico
impronte da ernie intraspongiose
proiezioni dinamiche non osservano significativi disallineaminti
dopo tutto questo vorrei sapere:cos'ha la mia schiena e a cosa vado incontro nel tempo visto anche il lavoro non leggero che faccio grazie
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Egr. Signore,
E' verosimile che possa essere necessario un intervento chirurgico, ma non posso confermarlo senza visionare le immagini di RM e senza valutare clinicamente i Suoi sintomi.
Solo dopo di ciò è corretto porre una diagnosi e una soluzione terapeutica che, seppur meno probabile, potrà essere solo conservativa, almeno in prima istanza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
E' verosimile che possa essere necessario un intervento chirurgico, ma non posso confermarlo senza visionare le immagini di RM e senza valutare clinicamente i Suoi sintomi.
Solo dopo di ciò è corretto porre una diagnosi e una soluzione terapeutica che, seppur meno probabile, potrà essere solo conservativa, almeno in prima istanza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 26/06/2014.
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