Grasso epidurale L4 L5

Buongiorno ho ripetuto pochi gg fa rmn lombosacrale ; il referto rispecchia la situazione di 6 mesi fa con una unica differenza a livello l4 l5 che riporto :

"in l4 l5 invariata l''uniforme protrusione discale bilateralmente estesa alle regioni foraminali , fatto più evidente a dx ove il grasso epidurale attorno alla radice è meno rappresentato"

Cortesemente posso sapere cosa significa grasso epidurale meno rappresentato?

Riporto che non ho mai avuto problemi di sciatalgia o altri agli arti inferiori ma ad oggi ho un dolore molto deciso proprio a livello l4 l5 che nel movimento da seduto all''impiedi mi provoca molto dolore .Ho effettuato visita neurochirurgica e il referto riporta tra le altre cose "edema ai piatti discali l4 l5".
Purtroppo non ho chiesto al neurochirurgo che mi ha visitato cosa significasse quanto vengo a chiedere a Voi.
Attualmente sono in cura farmacologica con Celebrex ( 200mg) con modestissimi miglioramenti.
Rimango in attesa .
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
riduzione o assenza del grasso epidurale significa che in quella sede c'è un qualcosa (in questo caso un'ernia del disco) che, per la continua compressione, favorisce la scomparsa del grasso.
E' quindi spesso un segno di sofferenza della/e radici vicine.
L'edema dei piatti discali è un segno di sovraccarico delle vertebre.

Questo in generale, ma per la diagnosi precisa e per l'eventuale terapia è necessario valutare immagini e paziente.

Con cordialità
[#2]
Utente
Utente
Dott. Migliaccio la ringrazio sentitamente per la risposta.
Le vorrei porre un ulteriore quesito ( sempre tenendo conto del fatto che non ha a disposizione le immagini e il paziente ) : a fronte di una mancanza di miglioramento con terapia conservativa come nel mio caso quale tecnica chirurgica a fronte della sua grande esperienza sarebbe piu idonea?
Seguendola da parecchi mesi su questo sito so che Lei non è molto favorevole all'uso degli spaziatori interspinosi e dunque quale altra tecnica sarebbe idonea?
Attualmente la patologia mi costringe a letto nella sola posizione distesa da circa un mese .
A fronte della mancata risposta terapeutica farmacologica il neurochirurgo che mi sta seguendo mi ha ordinato esami emocromo VAS e PCR .

Cordiali Saluti


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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gli spaziatori interspinosi non sembrano dare i risultati sperati fino a qualche anno fa.
E' probabile che non abbiano un futuro.
Non posso rispondere alla Sua domanda perchè è necessario procedere a uno studio delle immagini radiologiche ben preciso, senza contare la cosa più importante, ovvero la sintomatologia clinica che può essere valutata solo con la visita del paziente.

Con cordialità
[#4]
Utente
Utente
Dott. Migliaccio la ringrazio per la celere risposta .
L'indicazione generale mi pare di capire per un intervento è quello di sofferenza radicolare ; nella sua lunghissima esperienza le è mai capitato di intervenire in un caso simile al mio cioè con assenza di sciatica o cmq senza deficit agli arti inferiori ma solamente in presenza di dolore discogeno?
In caso affermativo quali possono essere le tecniche adottabili?
Verrei volentieri a farmi visitare da Lei ma al momento mi debbo muovere solamente in ambulanza in quanto in auto non riesco a stare seduto.

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non conosco il Suo caso, ovviamente, ma certamente ci sono situazioni in cui è indicato intervenire chirurgicamente anche se non ci sono deficit o sciatica.
Anzi non bisogna aspettare che compaiano i deficit per intervenire.

Le tecniche chirurgiche sono diverse e vanno attuate a seconda della patologia da trattare e delle condizioni cliniche del paziente.

Con cordialità