Paura problemi neuroligici
Gentili dottori, sono un ragazzo di 27 anni e da qualche settimana avverto dei disturbi alla gola. In modo particolare, avverto una sensazione di gonfiore sotto il mento e al collo, anche se toccando e vedendo ad occhio nudo, non ce nulla di anomalo. Avverto inoltre una strana sensazione di difficoltà nel parlare a lungo, come se il linguaggio non fosse sciolto e la lingua si inceppasse aumentando la salivazione. Ho poi fauci secche che si alternano a salivazione abbondante durante la giornata. Sono estremamente ansioso e ipocondriaco e vado spesso alla ricerca su internet di autodiagnosi, impaurendomi così ancora di più. Non ho febbre, ne dolori, ne altri sintomi rilevanti. Soffro di una cervicalgia molto forte e di dorsalgia, a causa del lavoro sedentario. Ho rigidità del rachide cervicale da 5 anni ormai e la tale rigidità, dal collo si protrae in avanti al mento, alle guance e mi provoca tremolii all' occhio e alla bocca ogni tanto. La cervicale mi da anche sensazione di instabilità e vertigini e per questo ho fatto due anni fa una RMN tronco encefalico e cervello tutto ok, visite neurologiche ok e dall' otorino tutto ok. Ho quasi risolto tali problemi con sedute osteopatiche, cicli di massaggi e tens e i sintomi sono migliorati e quasi scomparsi in alcune parti dell' anno. Leggendo su internet si collegano tali sintomi a malattie come la sla o la sclerosi e mi sono ancora di piu spaventato. Da cosa potrebbero dipendere i sintomi alla gola e al collo: eventuali contratture muscolari, infiammazione delle ghiandole a cause di raffreddore? Posso evitare di pensare a tali malattie come sla o sclerosi? Grazie infinite.
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Le diagnosi a distanza non sono possibili, ma, pur nei limiti di un consulto on line, ritengo che i Suoi sintomi siano con molta probabilità legati alla sua ansia e ipocondria.
Se accertamenti clinici già effettuati hanno escluso patologie importanti, la cosa migliore è di consultare uno psicologo e di evitare di tentare con internet l' <autodiagnosi>.
Le diagnosi che i medici devono affrontare con i pazienti spesso non sono agevoli, ma l'autodiagnosi anche per i medici è più difficile, tanto è vero che io non mi posso fare un certificato di malattia.
Capirà quindi come Lei non può pretendere di farsi una diagnosi scorazzando per il Web.
Con cordialità
Se accertamenti clinici già effettuati hanno escluso patologie importanti, la cosa migliore è di consultare uno psicologo e di evitare di tentare con internet l' <autodiagnosi>.
Le diagnosi che i medici devono affrontare con i pazienti spesso non sono agevoli, ma l'autodiagnosi anche per i medici è più difficile, tanto è vero che io non mi posso fare un certificato di malattia.
Capirà quindi come Lei non può pretendere di farsi una diagnosi scorazzando per il Web.
Con cordialità
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Ex utente
Gentile dottor Migliaccio la ringrazio per la sua risposta, le rispondo solo ora perchè non mi è stato possibile farlo prima per vari motivi. In effetti i sintomi sono scomparsi e si sono ripresentati alternandosi in questo ultimo mese e mezzo. Penso proprio che sia l ansia e lo stress a giocarmi brutti scherzi e a darmi i fastidi sopra citati. Inoltre nei periodi di stress come questo è come se la lingua in continuazione toccasse sempre i denti inferiori senza mai stare ferma nella bocca. Sono questi sintomi di ansia? Il mio medico poi ha detto di non pensare a nulla di importante anche perchè non ho l' eta per certe malattie tipo sla o altro. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 16/05/2014.
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