Canale spinale lombare stretto e una ernia del disco l4-l5

Salve, buongiorno a tutti.
Ho 21 anni e da 3 mesi sto combattendo con il mio corpo. Tre mesi fa mi venne un problema di sciatica che risolsi con delle punture di cortisone.

Dopo due mesi mi si ripresentò di nuovo la sciatica e un problema alla schiena in cui stavo e sto piegato e faccio fatica a camminare. Ho fatto 6 punture di Oki e un altro medicinale (mi sembra il muscoril) ma niente.

Ho fatto la RMA e questo è il responso:

Quesito diagnostico: lombalgia.

Ridotta rappresentazione della lordosi lombare; canale spinale lombare stenotico con peduncoli cortie e megalia delle articolazioni posteriori.
Deviazione scoliotica sinistro-convessa.
Non si evidenziano alterazioni di segnale del tessuto osseo vertebrale a carattere evolutivo.
Lo studio dei dischi intersomatici evidenzia una iniziale ernia discale mediana L4-L5 che solleva il legamento longitudinale posteriore e impronta il sacco meningeo.
Nel sottostante livello L5-S1 si apprezza (Io più che apprezzare disapprezzo) una ulteriore erniazione discale contenuta in conflitto con entrambe le radici S1.

Conclusioni: Canale spinale lombare ristretto; ernie discali nei ilivelli L4-L5 ed L5-S1


Sono stato da un medico sportivo che mi fa l'ozono terapia e al momento sono alla 4° seduta e non ho ricevuto per ora nessun beneficio visto che lui mi ha detto di arrivare almeno a 10 trattamenti. L'altro ieri vado da un Neurochirurgo che analizzando la RMA mi ha detto che l'ernia L5-S1 è molto piccola e quindi trascurabile mentre la L4-L5 è problematica perchè è in questo canale stretto che fa da tappo per tutti i nervi che vi passano.

Secondo lui è da operare e anche velocemente.

Io scettico, ho deciso di farmi prescrivere una cura prima e mi ha dato:
- 7 Punture di Miotens
- Da prendere mattina e sera la Lyrica
E della pasticche da prendere prima di colazione per lo stomaco.

Nella notte di oggi siccome non riuscivo a dormire alle ore 1.30 ho preso un Aulin che per fortuna mi ha fatto dormire e stamattina mi ha fatto camminare anche se il polpaccio mi tirava particolarmente e appunto ero indeciso se prendere un altro Aulin che poi non ho preso. Un ora fa ho fatto la puntura di Miotens e devo dire che ora io sto molto meglio, schiena quasi dritta e dolore alla gamba svanito.

Sono un po scettico nel prendere però la Lyrica. Voi che dite/consigliate? Poi queste punture di Miotens è routine che fanno stare subito bene e poi svanito l'effetto è finita la pacchia oppure sono punture che curano e forse alla fine del ciclco delle 7 punture sto come sto ora sotto miotens (cioè umanamente bene?)

Vi ringrazio di cuore e vi auguro una buona giornata

[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
non valutando le immagini della RM nè l'importanza di eventuali segni clinici oggettivi, non posso che esprimere opinioni del tutto generiche.
Sulla eventuale indicazione chirurgica, pur intuendone la necessità, non ho modo, a distanza, di confermarlo.

Il Miotens è un farmaco che ha effetto rilassante sui muscoli, nel suo caso verosimilmente contratti su base antalgica.
L'ozono, in tali casi, ha eventualmente effetto sui muscoli al pari di un buon massaggio, ma non certo sull'ernia o protrusione del disco.

Se poi Lei si pone con scetticismo (derivante da quali presupposti?) di fronte a indicazioni terapeutiche degli specialisti del settore (vedi neurochirurgo), non credo troverà facilmente la soluzione.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
Salve Dottore,
Non è che sono scettico sulla Lyrica ma è che leggendone il foglio illustrativo c'è scritto esserci dell'oppio mi sembra ma soprattutto ci sono effetti collaterali che mi spaventano. Quindi è questo quello che mi frena a prenderla è per quello ma oggi caso proverò ad assumerla per vedere gli esiti.

Relativamente al miotens secondo lei, è un farmaco che comunque cura o è un antidolorifico e basta tipo l'Aulin che praticamente stai bene quando lo assumi e non oltre?

Ringraziandola per il consulto le auguro una buona giornata,

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro signore,
i farmaci curano il sintoma, ma non la causa, quindi vanno assunti per alleviare i sintomi e il beneficio può essere più o meno prolungato.
Mi riferivo più che altro al Suo scetticismo a proposito dell'intervento, ma in ogni caso mi sembra che si tratta più di timore che di scetticismo, cioè paura sia dell'intervento che degli effetti collaterali dei farmaci.
Deve comunque sapere che nel "bugiardino" vengono elencati tutti i rischi e gli effetti collalterali dell'assunzione dei farmaci per obbligo di legge ed equivale al consenso informato che viene richiesto per gli interventi chirurgici.
Anche per essi vengono descritti rischi e complicanze, in modo che il paziente ne sia informato, ma certo non vuol dire che essi si verificano.

Spero di esser stato esauriente