Spina bifida - meningocele
Buongiorno, una coppia di amici ha di recente adottato una bambina di 2 anni affetta da meningocele. Leggendo in rete ho visto che normalmente tale patologia viene trattata alla nascita. Volevo sapere, è possibile pensare di operarla per migliorarne le condizioni? Sapete darmi qualche info utile a riguardo? La bambina all'arrivo in Italia avrà circa 2 anni e mezzo.
Grazie.
Grazie.
[#1]
Buona sera,
Il meningocele, insieme ad altri tipi (lipoma, mielomeningocele, lipomielomeningocele, 'tethered cord'), rientra in un gruppo di patologie malformative del sistema nervoso centrale che si manifestano alla nascita (o già in gravidanza) sotto il nome di spina bifida. Il grado di gravità varia da assenza di danno neurologico (lipoma e meningocele) a danno di grado maggiore (mielomeningocele, con esposizione del tessuto nervoso di vario grado e a diverso livello), tanto più se associato ad altre malformazioni - come può capitare - del sistema nervoso centrale.
La tendenza è di trattare queste malformazioni nei primi giorni di vita, se non addiruttura in corso di gravidanza. Questo atteggiamento terapeutico ha la funzione principale di prevenire infezioni a carico del tessuto nervoso esposto, ormai danneggiato e non recuperabile funzionalmente, ma che può rappresentare una via di ingresso di germi patogeni dall'esterno ed aumentare il danno a carico del sistema nervoso centrale.
Lei dovrebbe quindi chiarire
1. perchè non è stata già operata alla nascita
2. se sono in corso infezioni (nel qual caso bisogna prima ricorrere a trattamento antibiotico e bonificare l'infezione)
3. se si tratta davvero di meningocele (quindi con minor rischio di danno neurologico) o di mielomeningocele.
Cordiali saluti,
Il meningocele, insieme ad altri tipi (lipoma, mielomeningocele, lipomielomeningocele, 'tethered cord'), rientra in un gruppo di patologie malformative del sistema nervoso centrale che si manifestano alla nascita (o già in gravidanza) sotto il nome di spina bifida. Il grado di gravità varia da assenza di danno neurologico (lipoma e meningocele) a danno di grado maggiore (mielomeningocele, con esposizione del tessuto nervoso di vario grado e a diverso livello), tanto più se associato ad altre malformazioni - come può capitare - del sistema nervoso centrale.
La tendenza è di trattare queste malformazioni nei primi giorni di vita, se non addiruttura in corso di gravidanza. Questo atteggiamento terapeutico ha la funzione principale di prevenire infezioni a carico del tessuto nervoso esposto, ormai danneggiato e non recuperabile funzionalmente, ma che può rappresentare una via di ingresso di germi patogeni dall'esterno ed aumentare il danno a carico del sistema nervoso centrale.
Lei dovrebbe quindi chiarire
1. perchè non è stata già operata alla nascita
2. se sono in corso infezioni (nel qual caso bisogna prima ricorrere a trattamento antibiotico e bonificare l'infezione)
3. se si tratta davvero di meningocele (quindi con minor rischio di danno neurologico) o di mielomeningocele.
Cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Rinaldi, grazie mile per la sua risposta. Mi permetta di risponderle a mio turno:
La bambina non è stata operata alla nascita perché è stata abbandonata, e nel suo paese tale genere di interventi non vengono eseguiti su bambini che vivono in case per l'infanzia (devono pensarci gli eventuali genitori adottivi).
Non sono in corso infezioni, e si tratta di meningocele. Ha una specie di sacchetto che sporge in fuori dalla schiena. Mi spiace non poter essere più preciso al momento ma mi sto informando per conto di amici.
Grazie mille
La bambina non è stata operata alla nascita perché è stata abbandonata, e nel suo paese tale genere di interventi non vengono eseguiti su bambini che vivono in case per l'infanzia (devono pensarci gli eventuali genitori adottivi).
Non sono in corso infezioni, e si tratta di meningocele. Ha una specie di sacchetto che sporge in fuori dalla schiena. Mi spiace non poter essere più preciso al momento ma mi sto informando per conto di amici.
Grazie mille
[#3]
Buongiorno,
da quello che mi pare di capire, evidentemente la bambina ha fatto tutto da sola, sopravvivendo ad una situazione rischiosa senza aver finora avuto alcun trattamento.
A questo punto, sia che vi siano sintomi neurologici o no, sempre per il motivo del rischio infettivo, direi opportuno rivolgersi quanto prima presso un centro di neurochirurgia pediatrica per il trattamento della malformazione.
I più sinceri auguri,
da quello che mi pare di capire, evidentemente la bambina ha fatto tutto da sola, sopravvivendo ad una situazione rischiosa senza aver finora avuto alcun trattamento.
A questo punto, sia che vi siano sintomi neurologici o no, sempre per il motivo del rischio infettivo, direi opportuno rivolgersi quanto prima presso un centro di neurochirurgia pediatrica per il trattamento della malformazione.
I più sinceri auguri,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 29/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.