Ernia cervicale e vertigini
Gentili dottori,
scrivo per chiedere un consulto su alcuni sintomi invalidanti di cui soffre mia madre. Da alcuni mesi lamenta vertigini, spossatezza, debolezza agli arti superiori e inferiori. Ha eseguito un mese fa una RM rachide cervicale con il seguente referto:
"Alterazioni spondilouncoartrosiche con discoartrosi con ostecondrosi delle limitanti contrapposte di C5 e C6.
Tra C4 e C5 presenza di protrusione discale mediana.
Tra C5 e C6 presenza di protrusione erniaria discale con impronta sul midollo spinale.
Regolare l'ampiezza del canale centrale.
Assenza di alterazioni del midollo spinale."
E' possibile che i sintomi derivino dal quadro erniario descritto in RM?
In ogni caso, come dobbiamo comportarci?
Saluti.
scrivo per chiedere un consulto su alcuni sintomi invalidanti di cui soffre mia madre. Da alcuni mesi lamenta vertigini, spossatezza, debolezza agli arti superiori e inferiori. Ha eseguito un mese fa una RM rachide cervicale con il seguente referto:
"Alterazioni spondilouncoartrosiche con discoartrosi con ostecondrosi delle limitanti contrapposte di C5 e C6.
Tra C4 e C5 presenza di protrusione discale mediana.
Tra C5 e C6 presenza di protrusione erniaria discale con impronta sul midollo spinale.
Regolare l'ampiezza del canale centrale.
Assenza di alterazioni del midollo spinale."
E' possibile che i sintomi derivino dal quadro erniario descritto in RM?
In ogni caso, come dobbiamo comportarci?
Saluti.
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Egr. Signore,
i disturbi lamentati da Sua madre possono parzialmente essere dovuti alle alterazioni riscontrate alla NMR. Le consiglio una valutazione da parte di un collega neurochirurgo, che potendo eseguire una visita e visionare le immagini, potrà consigliare la terapia adeguata. La saluto cordialmente
i disturbi lamentati da Sua madre possono parzialmente essere dovuti alle alterazioni riscontrate alla NMR. Le consiglio una valutazione da parte di un collega neurochirurgo, che potendo eseguire una visita e visionare le immagini, potrà consigliare la terapia adeguata. La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 25/04/2014.
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