Cervicale
Buonasera,
Ho 37 anni un'altezza di 1,85cm per un peso di Circa 92Kg.
15gg or sono ho eseguito una RMN colonna cervicale per il dolore che mi si era presentato.
Risultato: Si documenta deviazione scoliotica destro-convessa. I corpi vertebrali non mostrano pappato logiche alterazioni della morfologia e del segnale. Il disco C6-C7 è disidratato ed erniato in sede posterolaterale dx dove si apprezza frammento fiscale espulso in sede perfora minate e foraminale dx che oblitera gli spazi sub aracnoidi peri midollari entrando in conflitto con la tasca toracica C7 dx. Modeste protrusioni preforaminali sn nei dischi C3-C4 e C4-C5 che non generano altri sospetti conflitti disco-radicolari. I diametri car alari sono di dimensioni normali. Normale la porzione cervicale del midollo spinale.
La sto curando con Urbason/Lyrica/Tachipirina + iniezioni di Nicetile 500mg.
Sta andando decisamente meglio, ho indolenzimenti del nervo del braccio dx saltuari durante il giorno.
Non ho una completa estensione del collo.
Chiedo, che tempistica ha di recupero una patologia simile?
Io pratico attivitá fisica quale sollevamento pesi e corsa.
Tra quanto potrò, e sopratutto come, riprenderla?
Anticipatamente grazie.
Ho 37 anni un'altezza di 1,85cm per un peso di Circa 92Kg.
15gg or sono ho eseguito una RMN colonna cervicale per il dolore che mi si era presentato.
Risultato: Si documenta deviazione scoliotica destro-convessa. I corpi vertebrali non mostrano pappato logiche alterazioni della morfologia e del segnale. Il disco C6-C7 è disidratato ed erniato in sede posterolaterale dx dove si apprezza frammento fiscale espulso in sede perfora minate e foraminale dx che oblitera gli spazi sub aracnoidi peri midollari entrando in conflitto con la tasca toracica C7 dx. Modeste protrusioni preforaminali sn nei dischi C3-C4 e C4-C5 che non generano altri sospetti conflitti disco-radicolari. I diametri car alari sono di dimensioni normali. Normale la porzione cervicale del midollo spinale.
La sto curando con Urbason/Lyrica/Tachipirina + iniezioni di Nicetile 500mg.
Sta andando decisamente meglio, ho indolenzimenti del nervo del braccio dx saltuari durante il giorno.
Non ho una completa estensione del collo.
Chiedo, che tempistica ha di recupero una patologia simile?
Io pratico attivitá fisica quale sollevamento pesi e corsa.
Tra quanto potrò, e sopratutto come, riprenderla?
Anticipatamente grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
pur avendo Lei riportato un referto con qualche errore di trascrizione, esso descriverebbe la presenza di importante compressione della radice C7 di destra (ovvero la radice nervosa che si trova tra la 6a e la 7a vertebra cervicale e che si dirige agli arti superiori)
Verosimilmente la radice è sofferente (infiammata) per il tessuto discale erniato (erniare=venir fuori) dalla propria sede naturale.
L'uso di farmaci cortisonici ed antinfiammatori può essere consigliabile per un limitato periodo di tempo, ottenendosi una buona remissione del dolore.
E' però indispensabile la valutazione clinica dello specialista neurochirurgo al fine di eventualmente cogliere segni oggettivi di iniziali danni alla radice interessata, come deficit della sensibilità, della forza ecc.
E' importante sapere che la regressione del dolore (con o senza farmaci) non sempre è un buon segno perchè potrebbe significare l'incipiente danno alla radice che, a causa della compressione, non trasmette al cervello la sensazione di dolore.
A distanza non posso dire di più, in mancanza sia della valutazione visiva della RM che dell'esame clinico diretto.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
pur avendo Lei riportato un referto con qualche errore di trascrizione, esso descriverebbe la presenza di importante compressione della radice C7 di destra (ovvero la radice nervosa che si trova tra la 6a e la 7a vertebra cervicale e che si dirige agli arti superiori)
Verosimilmente la radice è sofferente (infiammata) per il tessuto discale erniato (erniare=venir fuori) dalla propria sede naturale.
L'uso di farmaci cortisonici ed antinfiammatori può essere consigliabile per un limitato periodo di tempo, ottenendosi una buona remissione del dolore.
E' però indispensabile la valutazione clinica dello specialista neurochirurgo al fine di eventualmente cogliere segni oggettivi di iniziali danni alla radice interessata, come deficit della sensibilità, della forza ecc.
E' importante sapere che la regressione del dolore (con o senza farmaci) non sempre è un buon segno perchè potrebbe significare l'incipiente danno alla radice che, a causa della compressione, non trasmette al cervello la sensazione di dolore.
A distanza non posso dire di più, in mancanza sia della valutazione visiva della RM che dell'esame clinico diretto.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 07/04/2014.
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