Ernia discale l4 l5 s1

Buongiorno sono uomo di 40 anni e nell'agosto scorso dopo dei forti mai avuti alla schiena provando con antiffiamatori e cortisone intramuscolare senza beneficio mi prenoto una RM LOMBARE referto:
RACHIDE LOMBARE IN ASSE SUL PIANO FRONTALE
RIDOTTA LA FISIOLOGICA LORDOSI
LIEVI NOTE DI DISIDRATAZIONE DEI DISCHI PRESENTI A LIVELLO L2-L3, E SPECIE L5-S1 SU BASE DEGENERATA
BULGIN DISCALE A LIVELLO L4-L5 CON MAGGIORE PROTUSIONE FOCALE DEL DISCO IN SEDE INTRAFORAMINALE SINISTRA TIPO ERNIA CONTENUTA
LIEVE BULGIN DISCALE È PRESENTE ANCHE A LIVELLO L5-S1
CONSERVATO IN AMPIEZZA IL CANALE SPINALE
PERVI I FORMI DI CONIUGAZIONE
NEI LIMITI IL CONO MIDOLLARE E LA CAUDA
REGOLARE INTENSITÀ DI SEGNALE DEL LIQUOR
NOTE ARTROSICHE SPECIE INTERAPOFISARIE
a questo punto faccio massoterapia e ozono terapia senza beneficio,mi prenota una visita neuroradiologica mi viene proposto la coblazione DISCALE ,dopo 25 giorni mi sottopongo a questo mini intervento a metà marzo. Sono passati 10 giorni ma i dolori sono aumentati rispetto prima specie su tutta la basso schiena glutei coscia sinistra e piede,richiedo la visita di controllo anticipata mi fanno eseguire subito una TAC dove non ho ancora il referto ma vi scrivo quanto pianifica dopo in seconda visita il neurochirurgo:esegue TAC L-S dalla quale non emergono complicanze tuttora visibile E.D L4-L5 sinistra in parte INTRAFORAMINALE . Attualmente non ho deficit ne sulla gamba ne sul piede,mi consiglia nuovamente BENTELAN E KETOPROFENE intramuscolare 2 volte al giorno per 10 giorni se la situazione non dovesse migliorare non rimane altro che l'intervento chirurgico tradizionale. Premetto la situazione non è cambiata sarei preoccupato e un pó scettico su questa decisione che mi è stata lanciata. Chiedo cè un'altra alternativa a questo proposito? Perché mi vengono spiegati i rischi sull'intervento ho 40 anni e una bambina piccola che vorrei in seguito giocare e correre con mia figlia con le mie gambe e con con le ruote di una sedia a rotelle e a causa di questo problema sto perdendo anche il lavoro se potete aiutatemi.
Grazie del tempo che mi state dedicando
CORDIALI SALUTI
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
L'orientamento odierno è di ricorrere extrema ratio all'intervento ma solo se vi è evidenza di deficit neurologici e non per il trattamento del dolore che, mi pare di percepire, sia l'unico vero sintomo accusato da lei, essendo inoltre l'estrusione erniaria anche abbastanza modesta. Personalmente concordo con l'orientamento clinico assunto dal Collega Neurochirurgo e tuttalpiù le consiglierei di praticare un esame elettromiografico all'arto inferiore sinistro per documentare l'effettivo grado di interessamento della radice coinvolta dall'ernia rilevata all'indagine TAC. Cordialità.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Là ringrazio per la immediata risposta si difatti non ho deficit serio al momento ho solo forti dolori schiena ,gamba e piede ma vorrei fare qualcosa di quasi risolutivo perché come le ho accennato sto perdendo il lavoro a causa di questo problema.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
condivido la risposta dello stimatisssimo collega Colangelo e mi associo ai consigli che Le ha dato.
Mi permetto anche di consigliarLe un ulteriore ciclo di fisioterapia, ma anche, se non vi fosse remissione del dolore, di valutare concretamente la soluzione chirurgica, piuttosto che continuare ad assumere cortisone e antiinfiammatori per tempi prolungati.

Ogni cosa a questo mondo ha i propri rischi (scendere le scale, attraversare la strada, viaggiare in auto,in aereo ecc.) ma essi non ci impediscono certo di muoverci.
Anche gli interventi chirurgici hanno il loro rischi, ma spesso sono molto bassi e, in certi casi, inferiori ai rischi derivanti dal non operare.

E' chiaro che ogni decisione terapeutica, medica o chirurgica, deve essere presa a seguito di una scrupolosa valutazione specialistica ed è in tal senso che io e il collega Le consigliamo di agire.

Cordialmente

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Utente
Utente
Buonasera la ringrazio infinitamente dei consigli e del conforto dato prenderò atto del tutto.
Vi volevo dire che è da qualche settimana che vi seguo e quello che fate è davvero qualcosa di straordinario per tutti coloro che come me che hanno dubbi e preoccupazioni grazie e ancora grazie.
Distinti saluti
[#5]
Utente
Utente
Buonasera la ringrazio infinitamente dei consigli e del conforto dato prenderò atto del tutto.
Vi volevo anche dire che è da qualche settimana che vi seguo e quello che fate è davvero qualcosa di straordinario per tutti coloro che come me hanno dubbi e preoccupazioni grazie e ancora grazie.
Distinti saluti
[#6]
Utente
Utente
Buongiorno mi consigliate nel frattempo di fare delle infiltrazioni peridurali oppure non servono a niente visto il problema?
La ringrazio Distinti saluti
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Utente
Utente
Buongiorno volevo chiedere se le infiltrazioni peridurali posso essermi utili oppure no anticipatamente la ringrazio.
Distinti saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Ogni decisione terapeutica, medica o chirurgica, deve essere presa a seguito di una scrupolosa visita medica.
[#9]
Utente
Utente
Buonasera volevo appunto aggiungere ,se mi dirigo verso la terapia antalgica o detta del dolore in un ospedale rifaccio la domanda può giovarmi al problema.
Cordiali saluti
[#10]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E io le rispondo esattamente come prima:

Ogni decisione terapeutica, medica o chirurgica, deve essere presa a seguito di una scrupolosa visita medica.

e aggiungo che:

prescrivere terapie senza conoscere il paziente è punibile dalla Legge come reato di falso ideologico.

Cordiali saluti anche a Lei.
[#11]
Utente
Utente
Buongiorno allora appunto la terapia antalgica mi è stata proposta anche dal neurochirurgo non cè niente di FALSO IDEOLOGICO come suppone lei non sto facendo niente di fai da te.
Là mia domanda è solo un consiglio vostro se può giovarsi o no certamente sempre vista dal medico anestesista del reparto non fai da tè.
CORDIALI SALUTI
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
Le spiego cosa significa "Falso Ideologico".

Il falso ideologico è quando si scrive il falso, cioè cose non vere in un documento ufficiale.
In Medicina se io Le prescrivo delle terapie senza conoscerLa, senza conoscere la Sua storia clinica passata ed attuale, senza sapere se quel determinato farmaco può crearLe dei danni, commetto un FALSO.

Si chiama IDEOLOGICO perchè esprime false idee per distinguerlo dal FALSO MATERIALE che è la contraffazione di un documento.

Quindi, siccome una terapia antalgica presuppone l'uso di farmaci, io non posso, a distanza, né sconsigliargliela né prescrivergliela.

Spero di essermi spiegato.

Buona Giornata.