Ernie rachide cervicale
Soffro da svariati anni di dolori al collo con attuale interessamento della spalla sx, una prima RM di parecchi anni or sono ha evidenziato varie prostrusioni discali del rachide cervicale, visto che il problema con gli anni è andato in crescendo, e che le terapie fisioterapiche non danno gli effetti sperati, ho fatto una nuova RM il cui referto ha evidenziato:
Rigidita del rachide cervicale. Protrusione discale c3-c4. Ernie discosteofitarie in sede c4-c5, c5-c6, e c6-c7 con impegno prevalente mediano paramediano destra c5 c6. Il canale vertebrale c4-c7 appare di dimensioni ai limiti inferiori della norma.
Vorrei avere qualche indicazione in merito alla gravità delle problematiche riscontrate nella RM e consigli su come agire di conseguenza.
Grazie per l'attenzione
Rigidita del rachide cervicale. Protrusione discale c3-c4. Ernie discosteofitarie in sede c4-c5, c5-c6, e c6-c7 con impegno prevalente mediano paramediano destra c5 c6. Il canale vertebrale c4-c7 appare di dimensioni ai limiti inferiori della norma.
Vorrei avere qualche indicazione in merito alla gravità delle problematiche riscontrate nella RM e consigli su come agire di conseguenza.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Egr. signore,
la RM cervicale avrebbe evidenziato una condizione di artrosi interessante alcuni corpi vertebrali e alcuni dischi tra essi interposti.
In assenza delle immagini e del riscontro clinico non è possibile esprimere un parere oggettivo sulle indicazioni terapeutiche più opportune.
Infatti non sempre tutto ciò che il radiologo descrive nel referto ha importanza clinica, ed è per questo che è necessaria la visita diretta dello specialista al fine di valutare la congruità dei sintomi con le immagini e/o con altri esami eventualmente effettuati o da effettuare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
la RM cervicale avrebbe evidenziato una condizione di artrosi interessante alcuni corpi vertebrali e alcuni dischi tra essi interposti.
In assenza delle immagini e del riscontro clinico non è possibile esprimere un parere oggettivo sulle indicazioni terapeutiche più opportune.
Infatti non sempre tutto ciò che il radiologo descrive nel referto ha importanza clinica, ed è per questo che è necessaria la visita diretta dello specialista al fine di valutare la congruità dei sintomi con le immagini e/o con altri esami eventualmente effettuati o da effettuare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 05/04/2014.
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