Erniazione delle tonsille cerebellari
Sono più di tre mesi che avverto dolore alla testa, anche al risveglio, in passato ho sofferto di cefalea tensiva. Ho fatto una RM senza contrasto perché sono soggetta allergica e i risultati:
Erniazione delle tonsille cerebellari. Verosimile minuta areola simil cistica a carico dell'adenoipofisi, meritevole anche a giudizio clinico di completamento diagnostico con RM con contrasto. Immagine di dubbia interpretazione nella sede dell'arteria comunicante anteriore (decorso tortuoso del vaso?) meritevole di completamento diagnostico mediante esame angio-RM dei vasi arteriosi intracranici.
Vi prego, rassicuratemi sulla diagnosi... mi devo preoccupare???
Erniazione delle tonsille cerebellari. Verosimile minuta areola simil cistica a carico dell'adenoipofisi, meritevole anche a giudizio clinico di completamento diagnostico con RM con contrasto. Immagine di dubbia interpretazione nella sede dell'arteria comunicante anteriore (decorso tortuoso del vaso?) meritevole di completamento diagnostico mediante esame angio-RM dei vasi arteriosi intracranici.
Vi prego, rassicuratemi sulla diagnosi... mi devo preoccupare???
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Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
379 20
Gentile signora
no al momento non vi sono motivi evidenti di preoccupazione anche se posso comprendere la sua apprensione.
La erniazione delle tonsille cerebellari, detta sindrome di Chiari, può essere di vari gradi, nulla impedisce che il suo sia il minore senza conseguenze cliniche. Andrà controllata nel tempo con successive RM e potenziali evocati.
Anche la tortuosità vasale è da considerare un reperto nei limiti del normale, ma va giustamente sottoposto a studio più approfondito per escludere altre malformazioni associate. La stessa RM con tempo angioRM va benissimo per questo secondo aspetto.
Cordiali saluti
no al momento non vi sono motivi evidenti di preoccupazione anche se posso comprendere la sua apprensione.
La erniazione delle tonsille cerebellari, detta sindrome di Chiari, può essere di vari gradi, nulla impedisce che il suo sia il minore senza conseguenze cliniche. Andrà controllata nel tempo con successive RM e potenziali evocati.
Anche la tortuosità vasale è da considerare un reperto nei limiti del normale, ma va giustamente sottoposto a studio più approfondito per escludere altre malformazioni associate. La stessa RM con tempo angioRM va benissimo per questo secondo aspetto.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 29/03/2014.
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