Inversione della lordosi cervicale
salve...a seguito di un incidente abbastanza banale ho cominciato ad accusare forti dolori tra collo e schiena...dolori che nel giro di 24 ore sono diventati insopportabili e mi hanno costretto a rivolgermi al pronto soccorso...dalla lastra è emersa una vistosa inversione della lordosi della vertebra cervicale c 5 senza deficit neurologici...quindi mi sono stati prescritti l uso di un collare per 10 giorni e diversi antidolorifici.. oltre al dolore al collo e schiena non avverto nessun altro sintomo...e il dolore dooo 24ore già è diminuito notevolmente ma comunque è ancora molto intenso...inizialmente credevo fosse un problema di poco conto ma poi leggendo su internet ho letto che è un problema piuttosto serio che può addirittura avere conseguenze croniche...è possibile avere qualche informazione supplementare a riguardo?e soprattutto dopo quanto tempo il dolore comincerà a diminuire permettendomi di tornare a fare attività normali? è meglio cominciare subito a fare qualche terapia o bisogna prima aspettare di togliere il collare?grazie per la disponibilità...
[#1]
Egr.Signore,
i disturbi da Lei riferiti sono abbastanza comuni in seguito ad un quadro radiologico come quello descritto. La risoluzione della sintomatologia dolorosa e' estremamente variabile da caso a caso,da pochi giorni fino a vari mesi. Un trattamento fisioterapico può accelerare la guarigione. Le consiglio una valutazione da un collega neurochirurgo che, visionando le immagini e eseguendo un esame neurologico, potrà consigliare la terapia più adeguata. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
i disturbi da Lei riferiti sono abbastanza comuni in seguito ad un quadro radiologico come quello descritto. La risoluzione della sintomatologia dolorosa e' estremamente variabile da caso a caso,da pochi giorni fino a vari mesi. Un trattamento fisioterapico può accelerare la guarigione. Le consiglio una valutazione da un collega neurochirurgo che, visionando le immagini e eseguendo un esame neurologico, potrà consigliare la terapia più adeguata. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 24/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.