Un forte dolore alla spalla destra mi è stato diagnosticata un'ernia cervicale

qualche mese a seguito di un forte dolore alla spalla destra mi è stato diagnosticata un'ernia cervicale tra le vertebre c5-c6. siccome l'ernia a breve avrebbe intaccato il midollo spinale,sono stato operato d'urgenza.subito dopo l'intervento ho cominciato ad accusare dolori paragonabili a scariche elettriche ed ipersensibilità al braccio sinistro (l'operazione è stata effettuata a sinistra per permettere l'inserimento della protesi).il disturbo si è risolto con la somministrazione di cortisone e muscoril fiale.da circa 20giorni però ho dei forti crampi al braccio destro (è a destra che avevo l'ernia) e questi dolori sono simili a quelli che avevo precedentemente all'intervento.il mio neurochirurgo mi ha detto che l'operazione è riuscita,tuttavia i dolori persistono e non sono minimamente diminuiti anche con una nuova cura di cortisone.cosa ne pensate?
grazie
cordiali saluti
gaetano,50 anni da angri
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signor Gaetano,
non posso che risponderLe genericamente, non avendo a disposizione la documentazione clinica.
Disturbi del tipo che riferisce possono essere considerati accettabili nelle prime settimane dopo l'intervento.
Diversamente bisognerebbe effettuare dei controlli radiologici per valutare la situazione.
A differenza che per l'ernia lombare, per l'ernia cervicale l'approccio chirurgico al disco può essere fatto indifferentemente sia da dx che da sin, poichè si giunge comunque sul disco, permettendo la sua asportazione completa.

Cordialmente
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Utente
Utente
Egregio Dr. Migliaccio
Innanzitutto La ringrazio per la Sua gentile risposta.
Ho fatto proprio ieri una risonanza magnetica.
Il referto è il seguente:

Esiti di artrodesi intersomatica C5-C6.
Alterazione morfo-strutturale del corpo vertebrale C7 che appare deformato "a rocchetto":il muro posteriore risulta arretrato nel canale vertebrale ad improntare il midollo.
Rettificazione della fisiologica lordosi cervicale
Assenza di impronte estrinseche sugli spazi subaracnoidei perimidollari ai rimanenti livelli in esame.
Midollo regolare per volume e segnale nel tratto in esame.

-Avrò bisogno di una nuova operazione o ci sono metodi meno invasivi per riportare la situazione alla normalità?
-La nuova patologia potrebbe essere una conseguenza dell'operazione precedente?
-Potrò ritornare al mio vecchio lavoro?Io sono un autotrasportatore,e guido tir praticamente da una vita.
Potrebbe inoltre indicarmi l'indirizzo di un qualche centro ad hoc nella mia zona?Io abito nella provincia di Salerno,ma comunque posso spostarmi ovunque occorra.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Per poter esprimere un giudizio obiettivo, è necessario visionare le immagini degli esami eseguiti prima e dopo l'intervento, sapere esattamente che tipo di innesto è stato effettuato (la protesi non è una artrodesi) e , non ultimo valutare direttamente i Suoi disturbi e via dicendo.
A Salerno c'è una buona Neurochirurgia, come a Napoli e a Caserta.
Se poi vuole fare "un salto" a Milano, volentieri avrà tutta la nostra disponibilità.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie ancora per la Sua cortesia e disponibilità.
Cordiali saluti.
Gaetano