Tremori muscolari
Gentili dottori,
Ho 22 anni e 2 mesi fa sono stato in ospedale per un pneumotorace spontaneo e mi hanno curato con drenaggio e antibiotici. Da quando sono stato in ospedale ho avuto una serie di problemi. Innanzitutto quando muovo qualsiasi muscolo tremo al minimo sforzo, questo problema si nota in particolar modo alle dita delle mani e ancora di più ai piedi quando provo a muoverli, cioè mentre muovo il piede tremola e sembra come se si muovesse a scatti (tremore). E' un tremore che avviene solo in movimento, non tremore a riposo. In più ho delle infiammazioni diffuse dei tendini e per una settimana debolezza generale scomparsa da sola. Questa spossatezza mi ha spinto ad effettuare una visita neurologica, ma fortunatamente ha avuto esito negativo; il dottore neurologo mi ha fatto stare seduto e a occhi chiusi facendomi stendere il braccio e alzando solo l'indice, il compito era di toccarmi il naso più volte a occhi chiusi (ambo le braccia). Successivamente mi ha testato i riflessi delle gambe dandomi dei colpetti sotto alle ginocchia con un martelletto, poi con una stecca faceva dei movimenti chiedendomi di fissare l'oggetto in movimento e infine mi ha fatto stare in piedi a gambe unite, dritto e a occhi chiusi per verificare il mio equilibrio. Alla fine ha detto che sto benissimo e non ho assolutamente alcun problema a livello neurologico e ha definito quel tremore ai piedi con "addensamenti" invitandomi a fare più attività fisica e dicendomi che non occorrono assolutamente ulteriori accertamenti. Vi posso chiedere cosa sono questi addensamenti specificatamente? Su internet non riesco a trovare alcuna informazione. Il mio medico di base successivamente mi ha prescritto un integratore di vitamine e sali minerali e mi ha prescritto un integratore per il risanamento dei tendini spiegandomi che la tendinite è molto probabilmente provocata da un effetto collaterale degli antibiotici fluorochinolonici che assunsi. Chiesi al medico di base se fosse sufficiente quella visita neurologica o se fosse necessario fare ulteriori accertamenti ma il dottore di base mi ha detto la stessa cosa del neurologo, cioè che per ora non c'è bisogno di visite, aggiungendo in più di non fare una visita per ogni piccola cosa perchè così mi condiziono. Dp 10 giorni da seduto mi è venuto un leggero crampo al polpaccio della gamba dx toccandomi ho notato in più che la massa muscolare della gamba dx è leggermente più grande rispetto a quella della gamba sinistra, in più se provo a contrarre i muscoli con la gamba sinistra riesco a contrarre di meno, ma non ho problemi di forza e non sento debolezza alle gambe. Non so se ho sta cosa da sempre, o se è venuta mo di recente, cioè se non fosse stato per essermi toccato non avrei mai notato questa differenza (che è abbastanza lieve). Secondo voi questa cosa è fisiologica? Se fosse stato neurologico il neurologo non si sarebbe accorto con le prove? Mi preoccupo facilmente, ma non sono ansioso e sto tranquillo. Posso sapere un vostro parere?
Cordiali saluti
Ho 22 anni e 2 mesi fa sono stato in ospedale per un pneumotorace spontaneo e mi hanno curato con drenaggio e antibiotici. Da quando sono stato in ospedale ho avuto una serie di problemi. Innanzitutto quando muovo qualsiasi muscolo tremo al minimo sforzo, questo problema si nota in particolar modo alle dita delle mani e ancora di più ai piedi quando provo a muoverli, cioè mentre muovo il piede tremola e sembra come se si muovesse a scatti (tremore). E' un tremore che avviene solo in movimento, non tremore a riposo. In più ho delle infiammazioni diffuse dei tendini e per una settimana debolezza generale scomparsa da sola. Questa spossatezza mi ha spinto ad effettuare una visita neurologica, ma fortunatamente ha avuto esito negativo; il dottore neurologo mi ha fatto stare seduto e a occhi chiusi facendomi stendere il braccio e alzando solo l'indice, il compito era di toccarmi il naso più volte a occhi chiusi (ambo le braccia). Successivamente mi ha testato i riflessi delle gambe dandomi dei colpetti sotto alle ginocchia con un martelletto, poi con una stecca faceva dei movimenti chiedendomi di fissare l'oggetto in movimento e infine mi ha fatto stare in piedi a gambe unite, dritto e a occhi chiusi per verificare il mio equilibrio. Alla fine ha detto che sto benissimo e non ho assolutamente alcun problema a livello neurologico e ha definito quel tremore ai piedi con "addensamenti" invitandomi a fare più attività fisica e dicendomi che non occorrono assolutamente ulteriori accertamenti. Vi posso chiedere cosa sono questi addensamenti specificatamente? Su internet non riesco a trovare alcuna informazione. Il mio medico di base successivamente mi ha prescritto un integratore di vitamine e sali minerali e mi ha prescritto un integratore per il risanamento dei tendini spiegandomi che la tendinite è molto probabilmente provocata da un effetto collaterale degli antibiotici fluorochinolonici che assunsi. Chiesi al medico di base se fosse sufficiente quella visita neurologica o se fosse necessario fare ulteriori accertamenti ma il dottore di base mi ha detto la stessa cosa del neurologo, cioè che per ora non c'è bisogno di visite, aggiungendo in più di non fare una visita per ogni piccola cosa perchè così mi condiziono. Dp 10 giorni da seduto mi è venuto un leggero crampo al polpaccio della gamba dx toccandomi ho notato in più che la massa muscolare della gamba dx è leggermente più grande rispetto a quella della gamba sinistra, in più se provo a contrarre i muscoli con la gamba sinistra riesco a contrarre di meno, ma non ho problemi di forza e non sento debolezza alle gambe. Non so se ho sta cosa da sempre, o se è venuta mo di recente, cioè se non fosse stato per essermi toccato non avrei mai notato questa differenza (che è abbastanza lieve). Secondo voi questa cosa è fisiologica? Se fosse stato neurologico il neurologo non si sarebbe accorto con le prove? Mi preoccupo facilmente, ma non sono ansioso e sto tranquillo. Posso sapere un vostro parere?
Cordiali saluti
[#1]
Buongiorno.
Sarebbe utile capire cosa sono gli "addensamenti".... se la sintomatologia persiste dovrebbe certamente sottoporsi a qualche esame strumentale (RM, EMG).
Ma dev'essere il suo medico curante a guidarla nel percorso diagnostico-terapeutico.
Saluti cordiali
Sarebbe utile capire cosa sono gli "addensamenti".... se la sintomatologia persiste dovrebbe certamente sottoporsi a qualche esame strumentale (RM, EMG).
Ma dev'essere il suo medico curante a guidarla nel percorso diagnostico-terapeutico.
Saluti cordiali
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
Questo neurologo sinceramente mi parve superficiale. Anche io trovo strano questo termine addensamento. È passato un mesetto dalla visita e questi disturbi sono presenti, ma non è ne migliorato ne peggiorato. È rimasto costante. Il mio medico di base ha ritenuto necessario provare con una visita ortopedica perché visto che quella neurologica è risultata negativa potrebbero essere disturbi muscoloscheletrici. Ho fatto la visita ortopedica e il dottore ha detto che questi disturbi non riguardano molto con ortopedia, ma mi ha prescritto Dianural acido alfa-lipoico. Ha detto che se dopo la cura ancora persistono i disturbi di fare analisi del sangue e visita neurologica e fare una RM encefalo ma il mio medico curante ha detto che non ce bisogno di fare questi esami perchè uscirebbe sicuramente negativa e che i disturbi agli antibiotici e di avere pazienza. Però oggi ho cominciato a notare che cammino strano, cioe camminando tendo a incrociare la gamba sinistra verso quella destra ma credevo fosse la mia suggestione. Ma poi un amico,senza che sia a conoscenza di questo disturbo, mi dice "ma te ne sei accorto che cammini strano? Tendi ad incrociare le gambe". Preoccupato vado al pronto soccorso. I dottori mi vedono ansioso mi visitano e mi dicono che i disturbi sono psicosomatici ma ha consigliato RM encefalo. È possibile che siano disturbi psicosomatici se mi è venuto il disturbo in piena tranquillità? Mi sono alterato dopo che il mio amico se ne è accorto. Grazie.
Questo neurologo sinceramente mi parve superficiale. Anche io trovo strano questo termine addensamento. È passato un mesetto dalla visita e questi disturbi sono presenti, ma non è ne migliorato ne peggiorato. È rimasto costante. Il mio medico di base ha ritenuto necessario provare con una visita ortopedica perché visto che quella neurologica è risultata negativa potrebbero essere disturbi muscoloscheletrici. Ho fatto la visita ortopedica e il dottore ha detto che questi disturbi non riguardano molto con ortopedia, ma mi ha prescritto Dianural acido alfa-lipoico. Ha detto che se dopo la cura ancora persistono i disturbi di fare analisi del sangue e visita neurologica e fare una RM encefalo ma il mio medico curante ha detto che non ce bisogno di fare questi esami perchè uscirebbe sicuramente negativa e che i disturbi agli antibiotici e di avere pazienza. Però oggi ho cominciato a notare che cammino strano, cioe camminando tendo a incrociare la gamba sinistra verso quella destra ma credevo fosse la mia suggestione. Ma poi un amico,senza che sia a conoscenza di questo disturbo, mi dice "ma te ne sei accorto che cammini strano? Tendi ad incrociare le gambe". Preoccupato vado al pronto soccorso. I dottori mi vedono ansioso mi visitano e mi dicono che i disturbi sono psicosomatici ma ha consigliato RM encefalo. È possibile che siano disturbi psicosomatici se mi è venuto il disturbo in piena tranquillità? Mi sono alterato dopo che il mio amico se ne è accorto. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 12/03/2014.
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