Gamma knife

Buonasera,
Mia mamma e' stata operata a giugno dello scorso anno per un adenocarcinoma polmonare con asportazione di una parte del polmone stesso ed ha effettuato sedute di chemioterapia.
Oggi stesso ho ricevuto la telefonata dell'oncologa che mi ha confermato come esito di una risonanza cerebrale di qualche giorno fa, fatta per accertamento, che e' stata riscontrata una metastasi in testa di piccole dimensioni e che dovrà sottoporsi a radioterapia.
Ho letto articoli sul sistema gamma knife e chiedo se nel caso di mia mamma potrebbe essere utile e più vantaggiosa rispetto alla radioterapia e come si può procedere. E' un trattamento a pagamento o convenzionato?
attendo notizie e ringrazio anticipatamente saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
la gamma-Knife potrebbe è indicata anche nelle metastasi cerebrali, sempre con i limiti delle dimensioni e dell'eventuale diffusione con molteplici localizzazioni.
Di questo dovrebbe parlare con lo specialista che esegue tale metodica.
Credo che nelle Strutture Pubbliche o Private convenzionate che ne siano dotate, il trattamento è a carico del SSN

Con cordialità ed auguri
[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la veloce risposta. Chiederei cortesemente un'altra cosa: questo tipo di trattamento gamma knife ha lo stesso identico effetto della solita radioterapia ma solo in tempi minori oppure e' anche più efficace, più sicuro o più mirato? In definitiva ha vantaggi in più? Grazie saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
la gamma-Knife, nel caso di metastasi o di altra patologia tumorale, sempre nei limiti della sua applicazione, può essere utilizzata da sola o in associazione o sinergia con la radioterapia, come analogamente per alcune patologie, per esempio vascolari, in cui si deve comunque utilizzare anche la chirurgia.
Non è possibile qui spiegare, in poche righe, indicazioni, controindicazioni, modalità di impiego ecc.
Il colloquio diretto con lo specialista esperto di tale trattamento è necessario.
Se avrà modo di consultarlo e, se crede, poi ci faccia sapere.

Di nuovo cordialmente

[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, scusi l'insistenza ma se possibile desidererei il suo parere, la metastasi di mia mamma e' di 8 mm. Mi sono già rivolta a Verona per l'eventuale trattamento gamma knife e mi è' stato detto che per questo tipo di lesione di piccole dimensioni ed unica, il trattamento può essere effettuato. Nel frattempo e' stata chiamata dall'ospedale dove e' seguita qui dove abitiamo per un appuntamento col radioterapista il quale ha proposto un tipo di radioterapia in un' unica seduta e confermando che con questo tipo di radioterapia con tomografia (...così mi sembra di aver capito...) i risultati sono gli stessi della gamma knife e la decisione spetta a noi se procedere con loro o a Verona con la gamma knife. Ho chiesto il parere anche dell'oncologa, la quale dice di non essere un neurochirurgo e di lasciare a noi la scelta. Ora io mi chiedo, non essendo medico, dove sia meglio e più opportuno andare. Per quello che posso aver capito io, per le lesioni come quella di mia mamma, la gamma knife e' il sistema migliore, più all'avanguardia e quello che forse danneggia meno i tessuti sani circostanti. E' così? Ci sono anche altri sistemi con gli stesso risultati? Per noi e' indifferente rivolgerci all'ospedale vicino a casa o andare in un'ora a Verona, vorrei solo poter essere tranquilla di fare la cosa migliore ed essere consapevole di aver scelto bene. Grazie mille saluti
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
io non mi occupo che indirettamente di tali terapie per cui il mio parere non deve essere vincolante.
Non so a quale metodica il radiologo di Modena si riferisse per cui non posso esprimere un parere.
Io so che la gamma-Knife ( mi interessai a tale metodica ai suoi albori, frequentando per qualche tempo la neurochirurgia di Charlottesville, in Virginia circa 23 anni fa quando ancora in Italia non era stata introdotta) preserva con precisione il tessuto sano circostante la lesione e pertanto la consiglierei, ma non occupandomi costantemente e praticamente di radioterapia e di radiochirurgia, è bene che Lei ascolti altri pareri, chiedendo per esempio ai colleghi di Verona quanto ha ora chiesto a me.

Con cordialità e auguri