Neuropatie inspiegabili
Circa 2 anni fa mi ricoverai per un intervento programmato per la rimozione di una ernia discale lombare come ampiamente documentato da numerosi e concordanti precedenti referti di esami clinici e strumentali. Per errore fui operato a livelli diversi (L3-L4 e L4-L5) da quello da trattare (L5-S1) che fu trattato il giorno successivo. Dalla notte stessa del primo intervento cominciai a soffrire di intense parestesie agli arti superiori che mi tormentano tuttora. C'e' una spiegazione a questi disturbi che, quasi ogni notte, condizionano pesantemente il mio riposo?
Non puo essere utile a capirne i motivi, la cartella clinica, nella quale vengono certificate delle false indicazioni terapeutiche che mirano a spacciare l'interveto effettuato per errore come il reale motivo del mio ricovero.
Per tale motivo non posso neppure rivolgermi a chi mi ha operato che e' l'unico a sapere cosa e' realmente successo in sala operatoria.
Sarei grato di una risposta, di un aiuto medico per la mia salute e, in subordine, di una consulenza per gli strascichi giudiziari.
Grazie
Non puo essere utile a capirne i motivi, la cartella clinica, nella quale vengono certificate delle false indicazioni terapeutiche che mirano a spacciare l'interveto effettuato per errore come il reale motivo del mio ricovero.
Per tale motivo non posso neppure rivolgermi a chi mi ha operato che e' l'unico a sapere cosa e' realmente successo in sala operatoria.
Sarei grato di una risposta, di un aiuto medico per la mia salute e, in subordine, di una consulenza per gli strascichi giudiziari.
Grazie
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Egr. signore,
dal punto di vista clinico, ovvero per valutare l'entità e le caratteristiche dei disturbi attualmente patiti, al fine di trovare una soluzione terapeutica efficace, è necessario effettuare una accurata visita medica.
Analogamente per capire se ci sono stati errori colposi è necessario valutare tutta la documentazione clinica che riguarda l'intervento chirurgico e, se ne emergessero, la rivalsa per essere risarciti è giustificata.
Si deve però tener presente che per considerare colpevole un insuccesso terapeutico (medico o chirurgico), esso deve essere oggettivamente provato.
Le complicanze e gli insuccessi, contrariamente a quanto si voglia far credere, spesso sono dovuti a eventi imprevedibili e imprevenibili, nel qual caso non si può invocare una responsabilità nella condotta dei Sanitari, sospettati di errore.
Da ciò che Lei dice succintamente, a distanza non è possibile esprimere alcun parere anche perchè sembra esserci una incongruenza (anch'essa ovviamente da valutare e interpretare) tra gli interventi e i disturbi agli arti superiori.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti.
dal punto di vista clinico, ovvero per valutare l'entità e le caratteristiche dei disturbi attualmente patiti, al fine di trovare una soluzione terapeutica efficace, è necessario effettuare una accurata visita medica.
Analogamente per capire se ci sono stati errori colposi è necessario valutare tutta la documentazione clinica che riguarda l'intervento chirurgico e, se ne emergessero, la rivalsa per essere risarciti è giustificata.
Si deve però tener presente che per considerare colpevole un insuccesso terapeutico (medico o chirurgico), esso deve essere oggettivamente provato.
Le complicanze e gli insuccessi, contrariamente a quanto si voglia far credere, spesso sono dovuti a eventi imprevedibili e imprevenibili, nel qual caso non si può invocare una responsabilità nella condotta dei Sanitari, sospettati di errore.
Da ciò che Lei dice succintamente, a distanza non è possibile esprimere alcun parere anche perchè sembra esserci una incongruenza (anch'essa ovviamente da valutare e interpretare) tra gli interventi e i disturbi agli arti superiori.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 12/02/2014.
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