Siringomielia

Salve, sono un uomo di 39 anni, alto 175 cm e peso 74 kg. Da circa un paio d'anni sono affetto da claudicatio intermittensis. Dopo diversi controlli (ortopedico, neurologico, RM, elettromiografia ) il neurologo mi ha prescritto nuovamente diverse RM per escludere una sospetta siringomielia.
il risultato delle nuove RM è stato :

RM encefalo e colonna vertebrale
Esame eseguito con sequenze T1 e T2 pesate acquisite sui piani di scansione multipli, in condizioni basali.
L'indagune evidenzia la presenza di alcune (6) centimetriche areole di alterato segnale del DM di 5mm localizzate a carico della sostanza bianca del centro semiovale destro, in sede peritrigonale bilaterale ed in sede nucleo-capsulare destra; tali reperti necessitano di correlazione con dati clinico-anamnestici, videat specialistico neurologico ed integrazione diagnostica con esame RM con mdc al fine di valutare l'eventuale natura demielizzante delle suddette lesioni.
Sistema ventricolare normoconformato, non dilatato, in asse rispetto alla linea mediana.
Piccola cisti da ritenzione mucoide nel seno mascellare destro.

A arico della corda midollare si apprezzano 3 sfumate aree di alterato segnale, di analogo significato delle lesioni descritte in sede encefalica, localizzate sul versante destro, in corrispondenza di C2 ed in sede C3-C4 e C4-C5; necessaria integrazione diagnostica con RM con mdc.
Modesti fenomeni di bulging posteriore dei dischi intersomatici L4-L5 e L5-S1 con focale contatto con il sacco durale.
Canale vertebrale di ampiezza conservata.


Essendo in apprensione fortemente per la presunta malattia sospetta, volevo cortesemente chiedere un vostro parere sulla situazione sopra emersa dalle nuove RM.

Ed eventualmente un cosiglio sulle attività da intraprendere a fronte di tale quadro clinico.

Grazie mille per le vostra consueta e preziosa attività.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,

il termine < claudicatio intermttens > sta a indicare un disturbo della deambulazione dovuto a disturbi circolatori agli arti inferiori che va distinto dalla <claudicatio neurologica> che invece si riferisce, sempre a disturbi della deambulazione, ma la cui causa risiede in una patologia delle radici nervose lombari, solitamente per la compressione delle stesse ad opera di un canale lombare ristretto su base artrosica.
La sintomatologia delle due affezioni ha caratteristiche differenti e quindi si impone la diagnosi differenziale per la opportuna terapia.

La siringomilia è una cavità contenente liquor (liquido che circola normalmente negli spazi cerebro spinali, ma nel caso della siringomielia, diciamo, in modo anomalo).
Se la cavità è di dimensioni consistenti, vi possono essere vari disturbi neurologici.

Fatte queste premesse, non capisco perchè Lei ha usato questi termini, poichè, dal referto delle RM riportato, non è segnalata alcuna cavità patologica nel midollo spinale e nemmeno la riduzione del calibro del canale vertebrale.
Vengono invece descritte delle aree di alterato segnale che non si riferiscono a nessuna della patologie citate e che vanno meglio inquadrate con ulteriori approfondimenti diagnostici.

A tal fine, come correttamente suggerito dal neuroradiologo, è necessario consultare direttamente lo specialista neurologo.
A distanza non è possibile indicare con certezza la diagnosi, nè quindi dare indicazioni e/o prescrizioni di alcun genere.

Dopo il consulto, se crede, ci dia notizie

Con cordialità
[#2]
Utente
Utente
Salve dottore, grazie mille per la pronta risposta.
Il termine claudicatio internittensis è stato utilizzato dal neurologo per inquadrare la "zoppia" che mi compare dopo una ventina di minuti di cammino e che sparisce dopo un breve riposo. Questo sintomo è apparso quasi 3 anni fa, e da allora lla situazione è leggermente peggiorata. Da allora non faccio più jogging e ho smesso di allenarmi in palestra. Faccio solo stretching poichè mi è stato sconsigliato di fare pesisitica Lei cosa mi consiglia? MI hanno anche consigliato di evitare di andare in scooter.
Il neurologo mi ha parlato di siringomielia poichè nella precedente RM era stata descritta una piccola cavità siringomielica (L4-L5).
Quindi da ciò che mi dice mi sembra di poter escludere la siringomielia (o malattia di Chiari), corretto?
Per quanto riguarda invece queste aree di alterato segnale, mi può gentilmente spiegare cosa sono/significano? E, mi consiglia di rivolgermi nuovamente al neurologo o crede sia meglio rivolgermi ad un neurochirurgo?
C'è qualcosa che si può fare per risolvere questo problema?

Grazie in anticipo
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
una cavità siringomileica non può esserci a livello L4-L5 perchè in tale sede non c'è il midollo spinale che termina molto più in alto, ovvero a livello della 12a vertebra toracica/1a lombare.
La zoppia riguarda il risparmio (motorio o antalgico) di un solo arto inferiore e, nel caso, non si tratta comunque di claudicatio neurologica.
E' però possibile che venga definita claudicatio intermittens (la cui causa è di origine vascolare)

La siringomielia si può associare alla Arnold Chiari, ma può presentarsi da sola, come la A-C senza siringomileia.
Ma poi vorrei sapere chi Le ha parlato di A-C, in presenza di una RM che non la evidenzia e di una siringomielia che non può essere localizzata dove Lei dice che è stata repertata.

Se la A-C e la Siringomielia (patologie di pertinenza neurochirurgica) non sussistono, è bene consultare un neurologo (magari non lo stesso)

Non vedendo le immagini non posso spiegarLe cosa sono, non per mancanza di volontà, ma per oggettiva impossibilità ad interpretarle.

Cordialità