Prolasso tonsille cerebellari.
buongiorno,ho da pochi giorni posto domanda relativa alle tonsille cerebellari, a giorni effettuerò un ulteriore visita neurochiruga per valutare il mio caso direttamente con un esperto.(faro prma una visita nella mia regione,poi mi rechero in lombardia.)
la mia domanda su questa sindrome(malattia) è la seguente: contatata la malforzaione di chiari di tipo 1, so che il neurochirgo valutera con attenzione se operare o meno, ma perche in molti siti dove ci sono dottori preparati si parla di sicura progressione della malattia e in altri siti il contrario.? cioè se m operano la base del cranio, per far passare piu liquido, perche questa malattia non dovrebbe fermarsi? se come tutti sostengono la causa è dovuta ad una anomalia del cranio. grazie
la mia domanda su questa sindrome(malattia) è la seguente: contatata la malforzaione di chiari di tipo 1, so che il neurochirgo valutera con attenzione se operare o meno, ma perche in molti siti dove ci sono dottori preparati si parla di sicura progressione della malattia e in altri siti il contrario.? cioè se m operano la base del cranio, per far passare piu liquido, perche questa malattia non dovrebbe fermarsi? se come tutti sostengono la causa è dovuta ad una anomalia del cranio. grazie
[#1]
Un Chiari tipo 1 una volta operato (decompressione occipitale senza neanche aprire la dura) dovrebbe essere a posto.
Come Lei stesso dice, non è neppure sicuro che vi sia lindicazione all'interveno perchè bisogna vedere non solo di quanto sporgano le tonsille cerebellari ma, soprattutto, se vi è un significativo ostacolo al deflusso del liquor (oltre a valutare altri parametri, tipo grandezza dei ventricoli, dei solchi cerebrali...).
Penso che Lei abbia già fatto la rmn encefalica per la dinamica liquorale...in quanto questo esame fa molto inclinare la bilancia (operare, sì o no).
Cordiali saluti
Come Lei stesso dice, non è neppure sicuro che vi sia lindicazione all'interveno perchè bisogna vedere non solo di quanto sporgano le tonsille cerebellari ma, soprattutto, se vi è un significativo ostacolo al deflusso del liquor (oltre a valutare altri parametri, tipo grandezza dei ventricoli, dei solchi cerebrali...).
Penso che Lei abbia già fatto la rmn encefalica per la dinamica liquorale...in quanto questo esame fa molto inclinare la bilancia (operare, sì o no).
Cordiali saluti
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
La ringrazio per la velocissima risposta al mio quesito.. purtroppo nom ho ancora effettuato tale risonaza.. ho da pocho giorno fatto una rm all encefalo dove mi è stata riscontrata un posizione ectoica delle tonsille nel forame magno.. 3,5mm e 2,5 mm.. ora ho prenotato le viste da due neurochirurghi.. in modo da avere piu pareri.. la sola cosa che mi fa paura è svegliarmi con qualche arto paralixzato o con problemi. . Non mi importa see devono aprirmi la testa.. lo possono fare tranquillamente.. l unica mia preoccupazione è quella di non riuscire a guarir anche con l.operazione..tutto qui.. lei che ne pensa in merito. . Operazione è risolutiva!? Grazie davvero..
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 04/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.