Protusione ed ernia discale
Buongiorno, da anni soffro di classici dolori posturali ma da circa 20 gg ho un dolore al fianco sx che irraggia poi un bruciore alla coscia sx. Ho eseguito RX ed ora RMN lombosacrale con l' esito che riporto:
Scoliosi sinistro convessa del rachide lombare.
Conservata ampiezza canale spinale in esame con segni di alterazione del segnale strutturale osseo di natura spondilosica.
Ridotto spessore e bassa intensità del segnale in T2 dei dichi intersomatici L1-L2, L4-L5, L5-S1 da fenomeni disidratativi. Concomita alterazione di segnale a carico delle limitanti somatiche contrapposte in rapporto a fenomeni degenerativi tipo Modic II. Diffusa protusione del disco intersomatico L5-S1 che posteriormente impronta il sacco durale e sporge nei canali di coniugazione.
Sporgenza focale posteriore del disco intersomatico L4-L5 compatibile con piccola ernia a sede mediana che impronta il sacco durale.
Non evidenti ernie e/o protusioni discali ai restanti livelli esplorati.
Cono midollare terminante a livello L1 di morfologia segnale e dimensioni regolari. Posteriormente al soma di S2-S3 si apprezza alterazione di segnale di forma ovalare ad intensità simil-liquorale, compatibile con cisti radicolare.
Ho prenotato visita neurochirurgica ma la prima data ultile è per la prima decade di Giugno, posso attendere o siamo in presenza di gravi alterazioni per cui urge una diagnosi? Può essere utile nel frattempo una normale visita ortopedica o magari una terapia riabilitativa?
Nel ringraziare per l' attenzione che vorrete porre al mio quesito cordialmente Saluto
Scoliosi sinistro convessa del rachide lombare.
Conservata ampiezza canale spinale in esame con segni di alterazione del segnale strutturale osseo di natura spondilosica.
Ridotto spessore e bassa intensità del segnale in T2 dei dichi intersomatici L1-L2, L4-L5, L5-S1 da fenomeni disidratativi. Concomita alterazione di segnale a carico delle limitanti somatiche contrapposte in rapporto a fenomeni degenerativi tipo Modic II. Diffusa protusione del disco intersomatico L5-S1 che posteriormente impronta il sacco durale e sporge nei canali di coniugazione.
Sporgenza focale posteriore del disco intersomatico L4-L5 compatibile con piccola ernia a sede mediana che impronta il sacco durale.
Non evidenti ernie e/o protusioni discali ai restanti livelli esplorati.
Cono midollare terminante a livello L1 di morfologia segnale e dimensioni regolari. Posteriormente al soma di S2-S3 si apprezza alterazione di segnale di forma ovalare ad intensità simil-liquorale, compatibile con cisti radicolare.
Ho prenotato visita neurochirurgica ma la prima data ultile è per la prima decade di Giugno, posso attendere o siamo in presenza di gravi alterazioni per cui urge una diagnosi? Può essere utile nel frattempo una normale visita ortopedica o magari una terapia riabilitativa?
Nel ringraziare per l' attenzione che vorrete porre al mio quesito cordialmente Saluto
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Utente
Mi scuso per il ritardo ma è comunque mnia volontà ringraziare per la risposta. Per il momento mi sono rivolto ad uno specialiosta in ortopedia che mi ha prescritto la classica cura antiinfiammatoria con FANS ed integratori, oltre ad un ciclo di fkt. Mi auguro di recuperare in attesa del neurochirurgo. Un buon lavoro a tutti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/02/2014.
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