Ernia del disco sinistra e dolore gamba destra

Salve sono uno studente che vive a Milano. Ormai da prima di dicembre accuso un costante, anche se non eccessivamente forte, dolore alla gamba destra che va dalla parte posteriore della coscia fino alla parte laterale destra del polpaccio e ,di tanto in tanto, di n dolore alla schiena. Sotto consiglio del medico curante effettuo una RMN in regione lombosacrale in data 28/03 il cui risultato cita quanto segue: -- Non esistono zone di alterato segnale a livello del cono midollare; il disco inter-vertebrale L4-L5 appare erniato a sede mediana e leggermente paramediana sn; protrusione discale mediana a livello L5-S1 e L3-L4 -- .
A questo punto prenoto una visita neurochirurgica che mi viene concessa per il 9/06. La "neurochirurga" che mi visita mi dedica al più 10 minuti e mi dice che essendo l'ernia sinistra non può avere alcun nesso con il dolore alla gamba destra, dunque mi prescrive una cura per la gamba che prevede l'assunzione dei seguenti farmaci: "Ketoprofene 200 DOC", "Omeprazolo 20mg DOC", "Soldesam Forte 8mg".Lo stesso specialista alla mia domanda sul cosa fare per l'ernia mi risponde che non occorre curarla perchè non esistono sintomi. Tale risposta mi lascia alquanto titubante in quanto lei stessa mi ha detto che non posso fare sforzi a causa dell'ernia e dunque mi domando: Se non sto facendo alcuna cura o terapia per l'ernia, resterò per sempre limitato negli sforzi da compiere opppure posso fare qualcosa?. Vi chiedo di darmi una opinione sull'iter che sto seguendo e di indicarmi se posso fare una qualche terapia per questa ernia. Inoltre vorrei fare qualche sport per tenermi in forma e da quanto ho letto pare che il nuoto sia il più indicato per il mio caso, è vero? Grazie
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. giovane, credo che sia opportuno che lei esegua un accurato consulto presso uno specialista ortopedico e/o neurochirurgo per far valutare con attenzione se questa sua situazione clinica sia chirurgica o meno.
Se vi è un'ernia discale mediana, spesso la sintomatologia sciatalgica può essere anche bilaterale o prediligere uno dei due lati; ma poi è proprio indenne l'arto inferiore sinistro ? Bisognerebbe senz'altro valutare clinicamente il rachide e gli arti inferiori ed analizzare la rmn.
Comunque esegua anche un esame elettromiografico agli arti inferiori; ma certamente se ha un'ernia discale, veramente ernia discale con compressione della radice nervosa e deficit neurologici periferici, l'approccio terapeutico dovrebbe essere quello chirurgico, essendo lei cosi' giovane e non può passar la vita ad essere talmente limitato e pregiudicato nella funzionalità del rachide.
Se invece non vi è un'ernia discale con defici neurologici agli arti inferiori, allora la fisiochinesiterapia, la terapia farmacologica, un' appropriata ginnastica del rachide ed il nuoto fanno bene senz'altro.
Saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -