Frattura traumatica vertebra d12
Buongiorno,
in data 12/11/2013 ho subito, a seguito di una caduta accidentale, la frattura della vertebra d12. Ospedalizzato nello stesso giorno la stessa e stata trattata dopo 6 giorni dall'evento con intervento di cifoplastica.
Il medico che mi ha operato alla dimissione mi ha prescritto l'uso di busto rigido a 3 punti per 60 giorni e tac di controllo a 30 e 60 giorni con successiva visita di controllo.
Alla visita mi ha consigliato, visto l'andamento del recupero di iniziare a limitare l'uso del busto per una totale dismissione ai 90 giorni dall'intervento e un nuovo controllo con tac, inoltre mi ha totalmente sconsigliato, almeno per ora, qualsiasi tipo di terapia fisioterapica per il recupero della funzionalità motoria, che in questo momento appare notevolmente limitata, e detto di mantenere assoluto riposo. La limitazione è data dal fatto che ad oggi non riesco a piegarmi in avanti, ho difficoltà ad alzarmi da sedie troppo basse, ho difficoltà a guidare visto che non riesco a voltarmi all'indietro (è dal giorno dell'incidente che non guido) e ho difficoltà a sollevare pesi anche di piccole dimensioni.
La mia domanda è se non ci sia qualcosa che possa fare per ovviare a queste problematiche motorie e se le prescrizioni date dal neurochirurgo che mi ha visitato sono corrette.
Grazie mille.
in data 12/11/2013 ho subito, a seguito di una caduta accidentale, la frattura della vertebra d12. Ospedalizzato nello stesso giorno la stessa e stata trattata dopo 6 giorni dall'evento con intervento di cifoplastica.
Il medico che mi ha operato alla dimissione mi ha prescritto l'uso di busto rigido a 3 punti per 60 giorni e tac di controllo a 30 e 60 giorni con successiva visita di controllo.
Alla visita mi ha consigliato, visto l'andamento del recupero di iniziare a limitare l'uso del busto per una totale dismissione ai 90 giorni dall'intervento e un nuovo controllo con tac, inoltre mi ha totalmente sconsigliato, almeno per ora, qualsiasi tipo di terapia fisioterapica per il recupero della funzionalità motoria, che in questo momento appare notevolmente limitata, e detto di mantenere assoluto riposo. La limitazione è data dal fatto che ad oggi non riesco a piegarmi in avanti, ho difficoltà ad alzarmi da sedie troppo basse, ho difficoltà a guidare visto che non riesco a voltarmi all'indietro (è dal giorno dell'incidente che non guido) e ho difficoltà a sollevare pesi anche di piccole dimensioni.
La mia domanda è se non ci sia qualcosa che possa fare per ovviare a queste problematiche motorie e se le prescrizioni date dal neurochirurgo che mi ha visitato sono corrette.
Grazie mille.
[#1]
Mi sembra più che normale la presenza dei sintomi riferiti.
Le difficoltà motorie non mi sembrano conseguenti a deficit neurologici, ma solo su base antalgica, per cui deve solo seguire le indicazioni comportamentali indicate dai colleghi.
Cordialmente
Le difficoltà motorie non mi sembrano conseguenti a deficit neurologici, ma solo su base antalgica, per cui deve solo seguire le indicazioni comportamentali indicate dai colleghi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 28/01/2014.
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